Incontri

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Si dice che la pura sia normale.
Vuoi ritenere normale avere paura della morte?
Avere paura del buio?
Degli spazi chiusi?
Vi informo che per tutto il genere umano lo è.
Solo per chi piange ogni notte non è così. Avendo paura che la propria vita possa finire, che il buio li possa inghiottire non ci si gode più la vita e si comincia ad odiare la parola.

Bellatrix pov

La campanella che annuncia la fine della scuola suona.

Oggi non dovrei fare ripetizioni di lingua ma ho deciso di aiutare Fomalhaut.

Lo aspetto fuori dalla scuola.

"Ei sfigata! Chi aspetti? Il camion dell' immondizia?"

Il fidanzato di Mimosa è venuto a prenderla a scuola.

So che nei film solitamente la ragazza più popolare della scuola sta con il capitano di una squadra.

Ma lei si è messa assieme ad uno della vecchia scuola di Rigel.

Che fortuna!!!

È viziato e non perde occasione per deridermi.

Sembra che lui ha molte cose in comune con Mimosa.

Ad esempio preferiscono prendermi in giro invece che studiare.

I risultati poi si vedono.

Cerco di ignorarlo ma lui continua.

"Che c'è Trixie? Gelosa del fatto che io posso muovermi in autonomia visto che ho la moto e tu devi sempre farti tutta la strada a piedi? Se vuoi ti do un passaggio però poi devi darmi qualcosa in cambio."

Viscido.

Non riesco a capire come Mimosa stia ancora con lui nonostante faccia avance a tutti.

Comunque no, non me ne può fregar di meno che lui possa guidare una moto.

In realtà la patente c'è l'avrei anche io, però l'ho fatta di nascosto e quindi non mi serve a nulla.

Il ragazzo si avvicina.

Apre il bidone al mio fianco e ci butta una cartaccia.

Poi si gira e se ne va.

Vado a chiudere il cestino ma qualcuno mi ci spinge dentro.

Rimango a testa in giù per uno o due minuti poi qualcuno mi aiuta ad uscire.

"Bellatrix tutto ok?"

È Fomalhaut per fortuna.

Non avevo voglia di uscire dal cestino e trovare qualcuno che mi prendesse in giro.

"Si tutto bene."

Mi stiro con le mani la maglia.

"Chi avere fatto questo te?"

Devo ammetterlo ha davvero bisogno di più ripetizioni.

"Non importa, andiamo, prima cominciamo meglio è"

Annuisce e ci dirigiamo all'interno.

Appena entriamo in classe mi siedo sulla cattedra e Fomalhaut si accomoda vicino a me. 

"Puzzo è?"

Gli chiedo.

Annuisce.

"Scusa non me lo aspettavo di finire in un cassonetto. Non ho nulla per cambiarmi."

Non sarò la ragazza più socievole del mondo ma non mi piace puzzare quando di fianco a me c'è una persona che è costretta a starmi affianco.

"Io avere maglietta per te se vuoi? Prima io era lavoro e non cambiato per venire qui. Maglietta in borsa è pulita."

La corte di pietre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora