La corte di pietre

Prologo

Immaginate la storia umana come una linea continua.

Con un inizio ma senza una fine.

Fatta di alti e di bassi.

Pensate che col passare del tempo questa linea cambi e diventi di colore e spessore diverso a quella che la precedeva.

Però sempre con alti e bassi.

Ora vi spiego meglio.

Gli alti e i bassi indicano i conflitti che affliggono gli umani.

Le guerre ci saranno per sempre.

Il cambiamento di colore indica l'inizio di una nuova era per noi.

Mentre l'ispessimento indica le nuove scoperte.

Il mondo non può andare avanti senza scoperte.

Primo ed ultimo cambiamento ci saranno per sempre.

Terzo invece è tutto nuovo.

O meglio aumenta significativamente in un punto.

È indicherà un preciso inizio.

Il nuovo anno zero.

Questo punto indica la svolta per noi umani.

Una grande piaga che ci affliggeva si dall'inizio dei tempi è stata curata.

Ora l'uomo può essere la versione migliore di se stesso.

Gioia, rabbia, tristezza, paura, ansia, disgusto, imbarazzo, invidia, odio e amore non esistono più.

E insieme a loro anche tutte le altre emozioni e sentimenti secondari.

Sono finalmente state tolte dal database degli umani.

Ora il mondo è governato da un nuovo popolo.

Il popolo delle stellae.

Il popolo delle stelle.

Per rendere omaggio agli scienziati che sono riusciti a curarli tutte le famiglie del mondo ha deciso di prende il cognome di una costellazione.

Evitando di avere un nome.

Ovviamente gli omonimi sono molto comuni.

Il problema è sorto quando le prime coppie hanno avuto figli.

Così è stato stabilito che i bambini avrebbero preso il nome di una stella di quella costellazione.

La specie umana ora poteva prosperare serenamente.

Ora tutti erano freddi e calcolatori.

Era tutto perfetto.

O forse no?

Le favole insegnano che il lieto fine esiste.

Ma la vita ti insegna che ogni volta che cadi e ti rialzi, dopo cadrai di nuovo.

È inevitabile.

Ma questo il nuovo popolo non lo sa.

O meglio non lo crede possibile.

Loro non hanno nemici.

Almeno non più.

I lapides, gli umani che popolavano il mondo prima di loro.

E della quale facevano parte anche molti sellae, ormai non esistano più.

Chi non voleva sottoporsi agli studi scientifici e chi dopo la scoperta della cura non voleva che gli venisse somministrata, beh non faceva una bella fine.

All'inizio si comincio ad imprigionare e torturare i disertori.

Ma numero aumentava troppo velocemente.

Così si trovarono metodi creativi per eliminare quelle persone.

I lapides ormai sono solo un ricordo.

Ormai erano storia.

È il mondo può scrivere il prossimo capitolo.

Ma come si sa, ad ogni farmaco corrisponde un effetto collaterale.

Ogni farmaco ha bisogno di essere sperimentato.

Nessuno ha mai messo in conto queste cose.

Ma forse ad un certo punto della storia nessuno potrà più ignorale.

Spazio autrice:
Capitolo corto e senza pov.

L'ho ascritto per farvi capire un po' meglio l'ambientazione e altre cose.

Leggete bene e soprattutto ricordatevelo bene questo capitolo.

Sarà necessario moooltooo più avanti ma per ora vi farà girare gli ingranaggi nel cervello.

Che ve ne pare?

Vi è stato utile questo capitolo per capire un po' meglio?

I prossimi saranno tutti super inerenti allo sviluppo della storia.

E preparatevi per andare fuori di testa 😝

Come sempre se vi è piaciuto l'ascite una 🌟 grazie ❤️