Amore mio!

387 10 10
                                    

Sorelle e fratelli, siamo qui riuniti oggi per cercare di dimenticare l'oscenità di quel matrimonio fallito e per tentare di capire che cazzo sta succedendo in sto benedettissimo salone!

Allora.... alla fine sembrerebbe che la strega cattiva non si sia mossa da Napoli, ma questo non vuol dire che per i due malcapitati le cose siano più semplici...

Manc pu cazz!!!

Infatti a bussare è Carlotta! (Ahhhhhh??!! Percepitemi come Rusella quando ha ricevuto la proposta di matrimonio nella dispensa di Tonino con un coltello sul petto!) 😳

Come se la presenza di quest'essere non ci infastidisse già abbastanza, ecco arrivare il colpo di grazia; infatti, quando EMANUELE, aprendo la porta ha esclamato quell' "amore mio" il cuore di Rosellina si è sgretolato in mille pezzi!!!!

Ahhhhhhh povera creatura!!!! 🫠

Il titolo dell'ottavo capitolo riprende proprio l'esclamazione del parrucchiere esaurito e la foto, beh che dire della foto... abbiamo, da una parte, una Rosa in versione Madonna addolorata mentre dall'altra un povero illuso felice di rivederla:

... amore mio tu nun tieni idea di chill ca pitumm fa ij e te ...

Detto ciò, chell al momento stà scatasfaciat nterra, quindi il POV è di quell'altro clown...

Vi aspetto nei commenti e come sempre se vi piace il capitolo lasciate una stellina.

Buona lettura ah e buon ferragosto! ⚰️

Un abbraccio, a presto! ❤

*********


- Emanuele, sono Carlotta! -

Immediatamente sento il peso che avevo sul cuore svanire completamente; butto la testa indietro e sorrido, non ricordo l'ultima volta che ho sorriso così!

Sono felice di sentire quella voce chiamarmi.

Improvvisamente mi rendo conto che le nostre mani non sono più unite, lei ha appena lasciato la presa e si sta dirigendo sul retro. Io faccio un sospiro di sollievo, mi guardo allo specchio, mi do una sistemata ai capelli e mi avvicino alla porta d'ingresso.

Scosto la tenda, giro la chiave nella serratura e, con un sorriso enorme sulle labbra, apro la porta.

- Amore mio! - esclamo allegro, o almeno ci provo.

Sono sudato, i capelli arruffati e il cuore... il cuore boh! Quello non so in che condizioni sia.

Cerco di mostrami sereno, nonostante abbia avuto più sbalzi d'umore negli ultimi 30 minuti che in tutta la mia vita; sono passato da uno stato di stupore e rabbia a quello di shock totale e poi alla paura e ancora al sollievo.

Maronn mij e chi jurnat!

E la cosa più buffa è che ancora non è finita. Ne uscirò vivo? Chi può dirlo.

Intanto Carlotta è davanti a me, ha un jeans e una maglia nera a maniche lunghe con dei fiorellini bianchi, delle scarpe basse e una borsetta bianca sulla spalla. I capelli ricci e neri le cadono ribelli sulle spalle, intanto i suoi occhi verdi mi stanno scrutando e la sua bocca sottile è già pronta a farmi qualche cazziatone.

Anche lei fa parte della mia nuova famiglia; l'ho conosciuto per caso al parco, quando un pomeriggio di 4 anni fa avevo portato Birba a fare un giretto. È una ragazza dolcissima, ma anche lei tira fuori un bel carattere quando la faccio arrabbiare. Birba la adora, passa tantissimo tempo con lei e insieme fanno tantissime attività.

Quel filo che ci unisceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora