Frammenti di Universo

Obsesión

"No, no es amor
Lo que tú sientes se llama obsesión
Una ilusión
En tu pensamiento
Que te hace hacer cosas
Así funciona el corazón..."

Myriam:

Ci siamo dati appuntamento davanti l'arena e infatti troviamo Roberto ad aspettarci. So di essere stata un pò dura con Ali,ma lo faccio per il suo bene. Non voglio si crei grilli in testa,non voglio che pensi che possa succedere qualcosa che non avverrà mai. Piero non si innamorerà di lei,non è uno stabile e la mia sorellina ha bisogno di una persona seria e che le voglia bene accanto,non di uno che passa dieci mesi l'anno in giro per il mondo e che la tradirebbe miliardi di volte. Io non potrei vivere una relazione simile e men che meno lei che non ha la mia corazza.

Nonostante ciò l'ho aiutata a scegliere l'abbigliamento, pantaloni neri super stretti che Olivia Newton-John spostate proprio,maglia semplice nera,tacco scintillante e tanto rossetto rosso.
Io ho messo una semplice tutina nera a pantaloncini e un tacco nero non troppo alto. Imbranata come sono cadrai a terra nel giro di due minuti.

Roberto mi guarda con ammirazione,la cosa mi lusinga,ma non so perché il mio sesto senso mi dice di non fidarmi.

Arriviamo in questo locale,è una discoteca che funge anche da locale. Entriamo e Roberto mi tiene la mano poco sopra il sedere,mo questo lo meno.
Ci avviamo verso un privè e subito allontano il contatto con il narese amico di Pavarotti. Alzo lo sguardo e vedo due occhi scuri che mi fissano.
Eh no! Il peloso,no!

"Mi dovrai un favore enorme."sussurro ad Alice con i denti stretti.

Piero ci viene incontro,guarda dritto negli occhi Ali.

"Sei meravigliosa."le dice prendendole le mani.

Mi sta salendo il diabete per quanto è smielato.

Mi sento accostare da qualcuno e mi volto,è l'altro componente dei tre tenorini.

Mi punta la mano davanti e mi fa un sorriso enorme.
Ha uno sguardo pulito,mi fa subito simpatia.

"Piacere Gianluca."mi dice dolcemente

"Myriam."rispondo ricambiando il sorriso.

E mentre Roberto è andato a salutare altri amici e Ali pende dalle labbra di Pavarotti, mi ritrovo il peloso accanto.

"Scusami. Scusa per le cose che ti ho detto e per la cattiveria che ho usato,sono stato maleducato."mi dice. La sua voce adesso è diversa,dolce,melodiosa.

Ma io sono dura e soprattutto non mi faccio imbambolare facilmente.
Faccio il mio sorriso più falso.

"Tranquillo, ci dormo lo stesso la notte."gli dico pensando di pungerlo.
Lui invece che fa? Ride! Che strano questo qui...

Mangiamo una pizza e poi alle 23:00 parte la serata. Caraibico. Ali si illumina immediatamente. Ha ballato per anni Caraibico,è una delle sue passioni. Io a stento so ballare la bachata.
Nel frattempo parlo tanto con Gianluca e Roberto, ignoro Ignazio che ogni tanto fa qualche osservazione e guarda tutti attentamente. Piero invece sta attaccato ad Alice,come un polipo allo scoglio,direi! Lasciala respirare,idiota!
Qualcuno lassù sembra ascoltarmi perché un bel ragazzo di colore si avvicina e l'invita a ballare.

Dopo un pò sento dei wow da parte di tutti.

"È veramente brava."mi dice Gianluca

"Sì, balla fin da quando aveva quattro anni. Lei sa fare tante cose,è un piccolo vulcano e sono tanto orgogliosa di lei."gli dico guardandola. Sono davvero fiera di lei.