10 anni fa
Io e Jessica ormai siamo molto amiche, dopo il giorno della cena, nei giorni successivi, io e lei costringemmo i nostri genitori a portarci a casa dell'altra, ci raccontavamo ogni singola cosa che ci capitava, ridevamo e guardavamo film.
Con i suoi fratelli invece non parlavo più di tanto: Mason non mi guardava nemmeno, quando gli rivolgevo la parola o faceva finta di non sentire o rispondeva con un cenno del mento, Blake a volte si univa a noi dato che ha la nostra stessa età, mentre Jackson non usciva mai dalla sua stanza eccetto per mangiare.
Oggi ho chiesto ai miei di portarmi dai Miller per fare il pigiama party con Jessica. Sono già passati due mesi dalla prima volta che ci siamo incontrate e siamo già molto in confidenza.
Mi portarono a casa sua verso le cinque del pomeriggio, appena arrivai iniziammo a guardare un film horror sul suo portatile in camera sua e non so quante volte urlammo e sua madre dovette venire a controllare che fosse tutto apposto.
Prima di cena io, Blake e Jess andammo a fare un giro al parco per spiare Mason che doveva incontrarsi con la ragazza che gli piaceva. Blake ha scommesso che la ragazza lo avrebbe rifiutato mentre io e Jess speravamo che non lo facesse perché come le avevo detto prima di andare, almeno così sorriderà di più e mi mostrerà che riesce a farlo.
Una volta arrivati ci nascondemmo dietro ad un cespuglio e dopo circa dici minuti arrivò Mason e poi la ragazza. Noi non riuscivamo a sentire nulla, quindi senza far rumore ci avvicinammo dietro il cespuglio più avanti.
Stavano parlando di scuola e persone che non conoscevamo. Poi però Mason parlò:-Allora...-
-Allora...- ripeté la ragazza
-Noi ormai usciamo già da un pò e volevo chiederti una cosa.- disse Mason, la sua faccia stava diventando rossa però poi disse:
-Sei molto carina e simpatica e spero che anche tu mi trovi bello e simpatico, quindi mi chiedevo se ti andrebbe di essere la mia ragazza.- Sì, ora aveva la faccia completamente rossa.-Non l'ho mai visto così rosso prima d'ora- disse ridendo a bassa voce Jess
-Mason- iniziò a parlare la tipa -Tu sei un ragazzo molto carino e simpatico però non ti vorrei più di così, sai mi piace parlare con te, sei come un fratello però solo questo, mi dispiace.--Uuuuuuu vuoi essere la mia ragazza? dai sono così simpatico- disse saltando fuori Blake ridendo, poi Jessica aggiuse:-Sii ti prego ora baciami così scoprirai quanto sono innamorato di te- ridemmo tutti però io non dissi nulla.
-Mi dispiace Rachel, ci vediamo domani a scuola.- disse lui.
Mason in imbarazzo corse arrabbiato verso di noi, e noi con tutta la forza che avevamo corsimo verso casa con lui dietro.Cercammo di seminarlo ma era troppo veloce; entrammo di fretta, salimmo al piano superiore e ci chiusimo a chiave nella stanza di Jess.
Lui arrivò subito dopo di noi e iniziò a bussare forte contro la porta, poi però i rumori cessarono e presimo fiato presumendo che se ne fosse andato ma poi saltò dentro la stanza dalla finestra che era aperta.
-Brutti stronzi- ci urlò contro Mason
Noi urlammo e tutti e tre ci separammo, Blake correva per tutta la stanza urlando e poi si chiuse nel bagno mentre io e Jess urlavamo e correvamo una dietro all'altra mentre Mason cercava di prenderci per poi sicuramente ucciderci.Io però presi Jessica dal braccio ed entrammo nella cabina armadio e chiusi la porta prima che potesse entrare Mason.
Dopo alcuni secondi io e lei ci guardammo e ci misimo a ridere per ciò che era appena successo, nel mentre sentivamo dei passi allontanarsi così aprì la porta e vidi che se n'era andato.
Noi uscimmo dai nostri nascondigli e ci sedemmo sul letto finché Mason non entro di corsa nella camera da letto e chiuse la porta. Tutti e tre urlammo, come se avessimo visto Annabelle; lo fissammo spaventati.
-Ora -iniziò a parlare Mason, -chi mi dice cosa è successo e di chi è stata l'idea?- chiese lui con gli occhi pieni di rabbia per l'imbarazzo che gli abbiamo creato davanti alla ragazza del parco
Nessuno di noi rispose, rimanemmo fermi a guardarlo.
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Deception|l'inganno
Novela Juvenil"tutti siamo amici di tutti pur di non rimanere soli, tutti abbiamo dei segreti che celiamo dietro a quel semplice sorriso, ma quello che dobbiamo ricordare è che l'apparenza inganna." I Miller e i Liverly hanno sempre avuto un conto in sospeso; due...