Capitolo 13

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Smisi di respirare per un secondo, non posso dire che non me l'aspettavo ma comunque non riuscivo a realizzare.

Guardai Henry non sapendo cosa dire e mi accorsi che lui arrossì leggermente.

Si avvicinò a me, <"posso?"> mi chiese quasi sottovoce, lanciai una breve occhiata agli altri, erano tutti in silenzio.

Riportai la mia attenzione su Henry, gli occhi fissi nei miei.

Riuscii solo ad annuire, lui si avvicinò ancora di più spostandosi per arrivare al mio orecchio, <"sei nervosa?"> chiese sussurrando gentilmente.

Il suo respiro sul collo.

<"Un po"> risposi sussurrando a mia volta, <"tranquilla"> mi disse prima di riportare il suo viso di fronte al mio.

Alzò il braccio destro e con la mano mi spostò dietro l'orecchio una delle due ciocche che mi coprivano leggermente il viso.

Successivamente mi appoggiò la mano sul volto, il pollice sulla mia guancia mentre le altre dita mi strinsero delicatamente dietro il collo.

Chiusi gli occhi e sentii una leggera pressione sulle labbra.

Percepivo un calore piacevole.

Iniziammo a baciarci, dapprima timidi, insicuri, cercavamo di capire fin dove spingerci.

Dopodiché tutto iniziò ad intensificarsi, Henry mi morse leggermente il labbro, questo mi fece aprire la bocca ancora di più.

In quel momento la lingua di Henry si fermò in superficie, incerta sul da farsi, ma piano piano si spinse più in profondità incontrando finalmente la mia.

Presa dal bacio non mi accorsi che avevo appoggiato le mie braccia sulle spalle di Henry.

Iniziavo a sentire i nostri respiri farsi più pesanti e avvertivo un calore che si espandeva in tutto il mio corpo.

Le sue labbra erano così morbide, così... <"hey! Aaron giusto?"> disse Mia.

In quel momento mi separai da Henry e mi voltai immediatamente in direzione della porta, Aaron mi stava già guardando ed io incrociai il suo sguardo.

Sorrisi timidamente alzando la mano per salutarlo e anche lui fece lo stesso.

<"Scusami devo andare un secondo in bagno"> dissi in tono imbarazzato rivolgendomi ad Henry, <"si.. certo tranquilla"> mi rispose lui.

Mi alzai immediatamente da terra e volai verso il bagno.

Una volta dentro chiusi la porta alle mie spalle, feci girare la chiave due volte e mi ci appoggiai con la schiena.

Lasciai andare all'indietro la testa e chiusi gli occhi sospirando.

Non capivo, cos'era questa sensazione?

Era come se mi dispiaceva per il fatto che Aaron mi avesse visto baciare Henry, mi sentivo come se lo avessi tradito.

Mi avvicinai al lavandino e aprì l'acqua, dopodiché mi bagnai leggermente le mani e me le tamponai sul viso per rinfrescarmi.

Alzai lo sguardo, guardai il mio riflesso nello specchio e aggrottai la fronte <"cazzo riprenditi!"> quasi urlai contro me stessa.

Mi dissi che doveva essere la stanchezza accumulata della settimana, sarei tornata di là tranquilla, come se non fosse successo nulla.

Sentii bussare alla porta, <"Sophia tutto bene? Sei scappata in bagno"> mi disse Kai, <"si... tutto a posto. Arrivo subito!"> risposi immediatamente.

Like a Hurricane - ricordati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora