~ La maschera è una fuga dalla propria storia, la libertà della propria identità tramite il travestimento.
Luigi Pirandello ci offre una profonda riflessione sul tema delle maschere e sull’identità umana. Secondo lui, ogni individuo indossa delle “maschere” sociali. La personalità delle persone, infatti, cambia a seconda delle circostanze in cui un individuo si trovi.
Per quanto riguarda la maschera fisicamente, essa è un ottimo indumento per le persone che non vogliono farsi riconoscere, soprattutto quella di colui che aveva intenzione di distruggere il mondo intero e che, in quel momento, si avvicinò al cancello dell’enorme villa di casa Brown varcandolo pronto a godersi la festa in maschera.
Piano, con la sua maschera nera che gli copriva l’intero viso facendo intravedere solo i suoi occhi, salì piano i quattro gradini che portavano alla porta d’ingresso. Davanti ad essa, l’individuo venne accolto da una bellissima ragazza avvolta in uno splendido abito bianco che gli scendeva morbido fino alle caviglie. Esso presentava diversi Swarovski su tutta la gonna dove si poteva vedeva benissimo un lungo spacco al lato destro. L'individuo alzò il suo sguardo notando il corpetto a forma di cuore che, rispetto alla gonna lunga, era quasi privo di quei diamanti tanto piccoli quanto luminosi. I capelli biondo cenere gli cadevano lunghi e lisci dietro la schiena lasciando in bella mostra la maschera bianca, anche essa con diamanti e piume al lato sinistro del viso.
Da tutto ciò, la figura misteriosa, capì che si trattasse della festeggiata, ma non gliene importò nulla dato che non era colei che stava cercando.«benvenuto alla festa.»
I due si strinsero la mano e subito dopo, la persona col viso completamente coperto entrò in sala sparendo così dalla vista della ragazza che continuò a salutare il resto degli invitati.
«Evelyn, ma sei bellissima.»
Davanti a lei si presentarono Alyssa, che quella sera indossò un coordinato rosso composto da giacca e pantalone e, come indicato sull'invito, la sua maschera era di un nero brillante come l'avrebbero indossata il resto degli invitati.
«si, sei stupenda.»
Freya, come precedentemente aveva fatto Alyssa, sì avvicinò all’amica avvolgendola in un forte abbraccio. La ragazza era avvolta in un lungo ed aderente vestito verde all'apparenza semplice se non fosse per il fatto che dietro la schiena c'erano due sottilissime bretelle intrecciate che si vedevano grazie ai capelli della ragazza avvolti in una lunga treccia.
Evelyn ringraziò le due ragazze, ma subito dopo il suo sguardo si spostò oltre le spalle delle due e un sorriso brillante si dipinse sul suo viso mentre una leggera risata uscì dalle sue labbra facendo così voltare le amiche.
«i più casinisti, e aggiungerei anche i più belli della Waverly Academy se non di tutta New York, sono arrivati.»
Kevin si passò una mano tra i suoi morbidi capelli e, insieme ad Ivan, Andrew e Bryan iniziarono a fare diverse pose come se fossero dei modelli su un set fotografico per poi scoppiare a ridere insieme alle tre ragazze. I quattro amici, dopo aver dato gli auguri ad Evelyn ed aver salutato le due ragazze, entrarono nell’enorme villa dove si sarebbe tenuta l’intera festa.
La festeggiata, convinta che gli invitati fossero finiti, socchiuse la porta di casa dove subito dopo si presentò Selene che diede una sbirciatina veloce all’invito per poi varcare la porta bianca.
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~ Moonlight
FantasyImmagina risvegliarsi in un bosco, senza sapere: chi sei, da dove vieni, chi sia la tua famiglia, come ci sei arrivata lì. Non ricordi neanche come ti chiami, come ti sia ferita e dove fosse la tua casa. È proprio quello che succede a Selene Sanche...