capitolo 11

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23 luglio ore 7:20-Los Angeles

Mi sveglio con gli occhi rossi e gonfi causati dell'intera notte a piangere,a fatica mi alzo e guardo i messaggi sul telefono; tutti da parte di Cole...

1 notifica
Edith dove sei? Cos'è successo?!

2 notifica
Tua nonna mi ha detto che sei andata via,e che non vuoi più avere nulla a che fare con me...Perché? Cos'ho sbagliato?

3 notifica
Sto malissimo senza di te, perdonami qualunque cosa io abbia fatto.

4 notifica
Ho passato molte cose brutte nella mia vita, ma tutto sembrava andate meglio quando ti ho incontrata è conosciuta;non farmi questo...

5 notifica
Perdonami, torna qui, mi manchi ho bisogno solo di te...

*cazzo Cole...mi manchi anche tu scusami *

Mi butto sotto la doccia e mi lavo,scendo di sotto e vedo Jessy che prepara la colazione
"Buongiorno..."mi guarda e dice
"Buongiorno Edith,come hai passato la notte?"
"Diciamo,grazie mille ancora"
Silenzio.

"Mi dispiace troppo,non riesco ancora a crederci e mi fa troppo male,non posso immaginare come ti senti tu...non doveva accadere"
"Lo so Edith,stai tranquilla non è colpa tua...a volte la vita è ingiusta."
"Devo andare a sistemare le ultime cose per il funerale...A dopo Edith"
"Ciao..."

*Forse sto sbagliando tutto,anzi ho sbagliato tutto.
I miei sono morti e io me ne sono andata,ora Amelia mi ha lasciata...
Non doveva accadere nulla di tutto ciò.
Sto sbagliando anche con Cole,e lui non se lo merita, non posso fargli del male,non voglio...
Si merita una brava ragazza che lo tratti nel migliore dei modi e non so se posso farcela.*

POV.Cole ore 9:00

Ho dormito di merda,se si può dire che ho dormito.
Ho passato tutta la notte a piangere e a torturarmi di domande sul perché lei se ne fosse andata e perché non vuole sentirmi più...
Continuo a chiedermi cos'ho fatto di sbagliato,ma non trovo una risposta.

Lei è unica,è bellissima,dolce,solare,generosa,
timida,buffa è perfetta...
Non mi sono mai sentito così con nessuna delle ragazze che ho frequentato.
Non lo so cos'ha di diverso,ma so che provo sentimenti mai provati prima.

Mi alzo dal letto e mi faccio una doccia,mi guardo allo specchio e provo rabbia.

Pezzi di vetro si disperdono per tutto il bagno dopo che ho tirato un pugno allo specchio...
Mi dirigo in camera e prendo il cellulare scrivendole un messaggio.

da Cole a principessa mia ❤️

Principessa,sono preoccupato...che fine hai fatto?Mi manchi;perdonami.Torna indietro ti supplico.

POV.Edith ore 9:45

Guardo il telefono,anzi fisso i messaggi di Cole...mi manca,ma dopo la notizia di Amelia
è come se mi si fosse bloccato il mondo.
Sono persa,distrutta,disorientata,intontita,
triste,arrabbiata e mi sento in colpa per non esserle stata accanato e non aver capito prima la verità,cioè che lei stesse male.

Non avevo più la voglia di vivere e non ho un motivo per continuare a vivere,sto perdendo tutte le persone a cui tengo, non ho le forze di affrontare tutto ciò.
Con Cole sembrava alleggerirsi tutto,ma non posso accettare che si affezioni di più a me...
io sono piena di problemi,di caos,di dolore.
Lui merita di meglio, io non lo merito.

Però mi manca da morire.

10:30...

Mi butto sotto l'acqua bollente della doccia e la lascio scorrere su tutto il mio corpo fragile e un po' ammaccato.
Scoppio a piangere, lacrime e lacrime che sembrano non finire mai, il fiato corto così come i battiti del mio cuore.
Mi lavo sforzata ed esco avvolgendomi in un morbido asciugamano rosa chiaro, inizio ad asciugare tutto il mio corpo per poi passare ai capelli.
Una volta asciutti, accendo la piastra e do una leggera passata per essere più presentabile; un filo di mascara waterproof e correttore sotto gli occhi e per finire un po' di burrocacao.
Vado in stanza e apro la valigia prendendo un vestito lungo fino sotto al ginocchio nero e lo indosso, subito dopo metto delle semplici décolleté nere e degli occhiali da sole semplici.
Pronta...per il funerale della mia migliore amica.

11:45...L.A

Arrivati al funerale vedo parecchie persone che conosco e che non vedevo da tanto tempo; ignoro tutti e mi dedico soltanto a lei...anche se non c'è più.

Fisso la sua bara aperta e la guardo attentamente;
i suoi capelli ramati e mossi,
la sua pelle leggermente abbronzata,
le sue labbra sottili ma così belle,
il suo sorriso che non vedo e vedrò più,
i suoi occhi color nocciola ormai persi,
ma sopratutto la sua luce non c'è più...

Dai miei occhi continuano a scendere lacrime a valanghe e il respiro si accorcia, la mia mente si ferma e rimane su di lei.

Concluso il funerale io sono l'unica a rimanere lì, nemmeno sua madre c'è l'ha fatta, non sopporta l'idea di sua figlia chiusa in una bara sotto terra e senza vita.
Guardo il punto dove è stata seppellita e non riesco più ad andare avanti.

Mi pento;
mi pento di averla lasciata sola,
mi pento di non averla ancora chiamata dopo essere partita,
mi pento di non aver capito che stesse male e di non averla aiutata,
mi pento che lei abbia dovuto aiutarmi quando qualcuno doveva aiutare lei.

Crollo in ginocchio distrutta per non so quanto tempo...

13:05...

Era ora di pranzo ma non avevo per niente voglia di mangiare,quindi decido di andare a casa.
Una volta arrivata a casa, mi chiudo in camera mia e non scendo più.
Nel pomeriggio mi faccio una doccia bollente e i miei pianti aumentano sempre di più.
La testa che scoppia, gli occhi gonfi e pulsanti, il respiro bloccato e il battito accelerato; non ne posso più.

POV.Cole ore 15:40

È tutto il giorno che cerco di contattarla ma nulla, non riesco ad ottenere nulla, sono frustrato e triste.
Non capisco cosa però cosa dovrò aver fatto per farla andare via...
Passo la giornata al lago e poi in casa, disperato più che mai.

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Ciaoo a tutti!!
Sono contenta finalmente di publicare questo nuovo capitolo;
come ho già scritto sono stata molto impegnata, stressata e senza ispirazione.
Ma ora riprenderò,grazie mille ❤️❤️❤️ spero vi piaccia

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