14:45...Pov.Cole
Edith è scappata piangendo via da casa mia per il comportamento di mio padre,sono arrabbiato e deluso dall'ennesimo comportamento di mio padre.Ma non ci penso due volte e inizio a correre dietro Edith sperando di raggiungerla il prima possibile.
Sta camminando sul marciapiede piangendo e singhiozzando,mi avvicino abbastanza che possa sentirmi e le dico
"Edith!Fermati" ma lei continua a camminare,
così mi metto a correre finché non la raggiungo,le prendo un polso e le dico
"Edith" si gira e il suo volto è rigato dalle lacrime e gli occhi arrossati così come il viso.
"Ti prego,non piangere,non per lui"
"Non è per lui in se Cole,ma per le parole dette"
"Lo so Edith,ma nulla di ciò che ha detto è vero"abbassa lo sguardo per poi fissarmi negli occhi,mi mette i brividi solo a guardarmi
"No Cole"
"Che cosa no?"
"Tuo padre,ha detto soltanto la verità"
"Cosa stai dicendo,avanti non è così"Il mio cuore trema al solo pensiero che lei sia in conflitto con se stessa,la donna più bella che io abbia mai visto.Mi angoscia il pensiero di lei che stia male e che viva male.
"Cole,sono uno scheletro ha ragione,ho 16 anni e peso 36,5 chili.Non sono più bella come prima e tu ti meriti una ragazza alla tua altezza,
bella quanto te" le lacrime scendono sul suo viso poco abbronzato,le prendo le guance
"Principessa, per me sei sempre la più bella è sempre lo sarai.Non mi interessa se sei magra o più in carne;perché quello che conta è quello che hai qui e qui" dico indicandole il cuore e la testa,mi guarda come se non sapesse cosa dire
"Sei stata male e stai male tuttora lo so,ma hai tempo per riprenderti,e io sarò qui con te.
Sei spettacolare,in qualsiasi modo e momento.
Io ti amo principessa,amo tutto di te"
scoppia a piangere e le sue gambe esili cedono ma la prendo al volo e la stringo a me.
L'abbraccio e le sussurro
"Non piangere principessa,mi fa male vederti così" la prendo in braccio e dico
"Andiamo a casa tua?" annuisce e le lascio un bacio sulla fronte.Casa mia e casa sua distano circa 35 minuti a pedi,lei abita quasi in centro paese ed io invece sono molto più isolato.
Nonostante tutta la strada non è stato difficile portarla in braccio fino a casa;sarei riuscito anche se fosse stata in peso come prima, grazie alla mia amata palestra.
La faccio scendere ed entriamo in giardino,lei sfila le chiavi dalla borsa di scuola e apre.
Appena entriamo le dico
"Stai bene?" mi rivolge un sorriso dolce ma leggo anche sofferenza e stress
"Penso di sì,sono stanca e in pensiero"
"Hai bisogno di rilassarti allora" le dico baciandole la fronte
"E come?" chiede lei innocente e curiosa
"Vieni"La prendo per mano e la porto al piano di sopra,in camera sua,facendole lasciare la borsa di scuola
"Cole cosa dobbiamo fare?"
"Vedrai" la porto nel bagno degli ospiti che ha una vasca molto grande,la guardo e le dico
"Hai bisogno di rilassarti e di non pensare a nulla;un bagno è l'ideale"
"Grazie Cole che ti prendi cura di me,mi fai bene al cuore...ma nel mentre tu cosa farai?" sorrido e le dico
"Provvederò al tuo relax"
Le sue guance diventano rosse e dice
"In che senso..."
"Ti fidi di me?"
"Sì"sorrido
"Allora fammi fare principessa""Tira su le braccia"
"Cole..."
"Sei bellissima Edith e io ti amo,non vergognarti con me" chiude leggermente gli occhi e tira su lentamente le braccia,le sfilo via la maglietta per poi buttarla per terra.
"Guardami ti prego" le sussurro e lei lo fa anche se titubante.
Le sbottono i jeans e le guardo come per poter continuare,lei acconsente con lo sguardo e glieli sfilo piano piano fino a toglierglieli completamente.
Le tolgo le calze e mi alzo in piedi,la bacio e le slaccio il reggiseno buttandolo sempre per terra,continuo a baciarla e le mie mani vanno sulle sue mutandine.
Sfilo via anche quelle e la posiziono davanti allo specchio dietro la porta,così che potesse vedersi per interno.
"Cosa non ti piace del tuo corpo Edith?"
non risponde e capisco il timore che prova
"Parlarmi piccola,non ti giudicherò mai,mi piaci così come sei"
"I capelli, il mio viso spento, i fianchi, la pancia e le cosce..."
"C'è altro, te lo leggo in faccia"
"Le cicatrici"La giro verso di me e le accarezzo i capelli mentre la bacio sulle labbra compreso il resto del viso, mi sorride lievemente e poi mi abbasso sotto il suo sguardo interrogativo,
le bacio e accarezzo i fianchi, la pancia e le cosce.
Mi sorride con le lacrime che scendono sul suo viso e poi la faccio sedere sul wc a gambe semi aperte, le bacio ogni sua cicatrice e la accarezzo con cura."Sei la mia salvezza Cole"
"Non piangere principessa, ti amo sarò sempre qui" mi salta addosso abbracciandomi e sorrido.
Apro l'acqua della vasca e aspetto che si riempi,
nel mentre ci metto del bagnoschiuma senti e faccio fare un po' di schiuma.
Una volta dentro la prendo con una mano sotto l'incavo delle ginocchia e da dietro la schiena,e la metto nella vasca.
Lei fa per prendere la spugna, ma la precedo
"Tu rilassati solo"
"Mi vuoi veramente lavare tu?"
"Perché no?"Metto del bagnoschiuma sulla spugna e la immergo nell'acqua, per poi strofinarla sulla sua schiena, le sue braccia e poi le dico
"Spostati un pochino"
si sposta pur tenendo le mani sul seno e le dico
"Ti dovrei lavare anche lì principessa"
arrossisce e le sposta, la lavo completamente e quando le ho lavato le parti intime ,è diventata un pomodoro.
L'aiuto ad uscire dalla vasca e le copro con un asciugamano enorme.
Nel mentre si fanno le 16:13... l'aiuto ad asciugarsi e vestirsi,ha indossato delle mutandine celesti,dei pantaloncini neri e una maglia larga bianca senza reggiseno di sotto._________
Ciaoooo a tutti!
Come va la storia secondo voi?Vi piace?
Se avete delle idee commentate pure!
Grazie a chi mi sta supportando, vi amo e ci sto mettendo il massimo❤️❤️
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Solo io e te
RomanceSei Edith Evans vieni da Los Angeles in California ma ti trasferisci a Jacksonville dove abita la tua nonna materna,ma come mai da Los Angeles sei finita a Jacksonville? Incontrerai persone interessanti che ti cambieranno la vita rendendola più bell...