capitolo 14

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12:40... Pov.Edith

"Vuoi mangiare qui con me?" chiedo a Cole
"Certo,perché no" sorrido e scendiamo di sotto e decidiamo di cucinare due bistecche di carne.
Poi apparecchiamo la tavola insieme e una volta pronto ci vediamo, lui inizia a mangiare e dice
"Veramente buona, sei brava"
"Grazie Cole" io dopo aver tagliato la carne inizio a smuovere i pezzetti con la forchetta,
Cole lo nota e mi guarda dicendo
"Stai bene Edith?"lo guardo e dico
"Si..."mi mette una mano sulla mia
"Sei sicura?Ne abbiamo parlato prima principessa,non sei sola" lo guardo e dico
"No, non sto bene"
"Cosa ti senti?"
"Vuota"
Lui mi guarda e io guardo il vuoto pensando,per poi dire
"Mi sento vuota senza Amelia,mi sento vuota senza di te perché non ti sento più vicino come prima e non ho nemmeno fame,ho la nausea"
"Piano piano non farà così male te lo prometto.
Per quanto riguarda me,devi stare tranquilla non ho intenzione di lasciarti nemmeno un giorno da sola,voglio passare tutto il tempo con te e recuperare tutto,e poi mi manchi,mi manca tutto" accenno un sorriso e gli prendo la mano accarezzandola a mia volta.

Continuo a guardare il piatto nauseata
"Edith" mi dice Cole, con voce calma e dolce.
Si china verso di me, i suoi occhi pieni di comprensione. "Vuoi che ti aiuti?"
Annuisco, un sorriso imbarazzato sulle labbra mentre lui prende la forchetta. Con delicatezza, afferra un pezzo di carne e lo avvicina alle mie labbra. "Fai un piccolo morso" mi incoraggia e lo apprezzo moltissimo.
Sento il calore del suo respiro, e mentre il cibo tocca il mio palato.
"Non sei sola," dice, e in quel momento capisco che, anche se l'ho fatto stare male lui è qui, pronto ad aiutarmi.

Dopo vari pezzi di carne sono pienissima,
guardo il piatto e ne mancano tre pezzetti,ma sono veramente piena, lui mi guarda e dice
"Edith se sei piena va benissimo così,sei stata bravissima e sono contento" li sorrido e dopo aver sparecchiato gli dico
"Vuoi rimanere con me anche al pomeriggio?Sempre se non hai da fare"
"Certo che mi va,solo che sono ancora vestito da palestra, non mi sono nemmeno lavato"
"P-puoi lavarti qui se vuoi..."
"Oh va bene allora"

Saliamo in camera mia e gli do gli asciugamani e si prende dei vestiti che aveva nel borsone,lo osservo mentre si dirige in bagno, un sorriso sulle labbra.
"Ci vediamo dopo" dice e io annuisco, trattenendo il respiro.
Mentre sento l'acqua scorrere mi siedo sul bordo del letto, cercando di calmare i miei pensieri.

Il vapore inizia a uscire sotto la porta del bagno, e la mia mente si perde in immagini di noi due.Mi chiedo se lui stia pensando a me mentre si fa la doccia.

*Oh mio dio!Cosa penso,calmati Edith*

Quando esce dal bagno indossa una tuta grigia e una maglia nera attillata,gli faccio spazio sul letto e lui si mette vicino a me.
E ad un certo punto dico
"Sai da una parte mi pento di essermene andata,perché ho perso tutto quello che stavamo costruendo.Non c'è più quello che c'era prima...Non so nemmeno se stiamo più insieme o se vorrai starci di nuovo"
Abbasso lo sguardo imbarazzata e lui mi  costringe a guardarlo alzandomi il mento e poi dice
"Si magari non c'è più quello che c'era prima,
perché siamo imbarazzati o perché ci sembra strano.I miei sentimenti per te sono sempre aumentati e si,voglio e vorrò stare con te"
Sorrido timidamente e lo abbraccio.
Siamo sdraiati sul letto, avvolti in un abbraccio. Le nostre mani si cercano e quando si trovano a i intrecciano, e il contatto della sua pelle sulla mia è incredibilmente rassicurante.

Il suo sguardo scivola sul mio viso, e i suoi occhi azzurri brillano di una dolcezza che mi fa sentire vulnerabile ma al tempo stesso protetta. Inclina la testa verso di me, e il cuore inizia a battere più forte. I nostri respiri si mescolano, e sento un forte calore e desiderio crescere tra di noi.
Poi, le sue labbra toccano le mie, prima in un gesto leggero e timido, quasi come se volesse assicurarsi che io sia pronta. Ma è sufficiente un attimo che quel bacio diventa profondo.
Le sue braccia mi stringono con forza, e io mi abbandono completamente a quel momento, senza pensare a nient'altro.

Il bacio si fa più intenso, i nostri cuori battono all'unisono.In quel semplice gesto, c'è un universo di emozioni, come tutto la mancanza che abbiamo provato,il dolore,la tristezza e l'amore.

"Mi era mancato tutto questo,cazzo,principessa mia" mi dice sorridendo e prendendomi le guance,gli sorrido e arrosso dicendo 
"Anche a me non sai quanto Cole"
Passiamo gran parte del pomeriggio abbracciati e poi gli dico
"L'otto ottobre andrò a scuola"
"Ah vero, sarai al terzo anno?"
"Si;tu ultimo anno?"
"Già"

16:28...

"Cosa facciamo?" chiedo un po' annoiata
"Che ne dici di un film?" propone lui e io annuisco; insieme scegliamo un film comico che entrambi amiamo.
Mentre il film inizia, mi accorgo che i nostri corpi si avvicinano, come se un magnete ci unisse.
Durante le scene più divertenti, le risate tornano a esserci tra di noi. Mi accorgo di quanto mi mancassero i suoi sguardi, i suoi sorrisi, la sua presenza,i suoi baci e le sue mani su di me;mi mancava tutto e speravo di recuperare al più presto.

Quando il film finisce, ci troviamo a discutere le scene migliori, e le nostre mani si sfiorano mentre gesticoliamo. "Non posso credere che tu non abbia notato quella battuta!" dico, urlando e ridendo.
"Ehi, ero distratto dalla tua incredibile recitazione!" risponde lui.
Scoppio a ridere, e il nostro sguardo si fissa. Dopo un momento di esitazione, poi senza pensarci, ci avviciniamo. Le nostre labbra si incontrano, e il bacio è carico di tutto ciò che non abbiamo detto.

Dopo il bacio, ci stacchiamo, entrambi sorpresi ma sorridenti. "Non avevo programmato tutto questo,ma lo speravo"dico, cercando di alleggerire l'atmosfera.
"Nemmeno io"risponde lui, il suo sguardo sincero. "Ma sono contento che sia successo,due volte."

Il pomeriggio continua, e ci perdiamo tra risate e conversazioni, mentre il passato inizia a sembrare un ricordo lontano. Siamo di nuovo insieme, e questa volta vogliamo costruire qualcosa di nuovo.

18:00...

"Devo andare principessa,ci vediamo domani?"
"Si certo"
Ci salutiamo con un abbraccio stretto e lungo e poi mi da un bacio sulla guancia,mi alzo in punta di piedi e lo tiro per farlo abbassare e gli lascio un bacio sulla guancia anche io.
Dopo che se n'è andato,aspetto che torni nonna.
Alle 18:30 sento suonare e vado ad aprire.
Io e nonna parliamo un po' mentre ceniamo e dopodiché vado a dormire e anche lei.

Solo io e te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora