CHAPTER 7

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THE DEVILS
LUCIFER
I miei capelli si erano come incollati alla mia fronte.

"Perché continua ad apparire nei miei sogni....Continuo a svegliarmi chiamandolo.Dannazione. "

《Haaa....perchè sta succedendo tutto questo.》sospirai scocciato.

Dopo essermi svegliato controllai ľorario.Erano le 11:00 e dato che quel giorno avrei avuto delle ore di lezione all'università verso le 14:00, cominciai a prepararmi.Dopo essere andato in bagno e ed essermi fatto una doccia.Misi un dolce vita nero e dei jeans neri.Mi pettinai i capelli e scesi al pian terreno per fare colazione.Presi due fette di pancarrè.Aprii il frigo e presi il prosciutto cotto,le sottilette e le salse.Le misi tutta ľaccozzaiglia nel tostapane e quando sentii il ting, staccai la presa dalla corrente e prelevai le due fette di pane ;mezzo bruciato ;per postarle nel piatto in ceramica e mi sedetti su una delle sedia vicine all'isola della cucina.
《Madò...che palle!Ma io ho di meglio da fare nella vita, invece di insegnare a quella banda di scimpanzé vagamente abili nell'uso della parola.Insomma!Io sono il capo di uno dei clan di sicari più temuta al mando?!Se il governo o gente losca ci da degli incarichi ,me ne occupo praticamente sempre io personalmente?!Come sono finito in una situazione così-haaa?!Fa niente.Mi sono rotto.》esordii con sempre la stessa espressione apatica in volto.Addentai il toast con ferocia,divorandone quasi metà.
《Approposito.Chissà cosa starà facendo quel nano malefico di Brian.》
Soggiunsi smettendo completamente di mangiare, per assottigliare gli occhi e dipingere con le labbra un sorriso sadico sulla mia faccia.

《Ding Dong Signor.Brian.Mister Stone is here~》soggiunsi bussando alla porta del nano,sorridendo.
Aprì la porta e quando lo vidi ebbi quasi un mancamento.
《Cazzo guardi.》disse lui con il suo solito fare scorbutico.
Era ancora in pigiama,con le ciabatte,i capelli scarruffati e due occhiaie che arrivavano al pavimento.
《Che ti é successo?》sussurai io.
《Non ho chiuso occhio ieri not-》si bloccò spalancando le palpebre, appena sentì la voce di una donna provenire dall'interno.
《Ehi Brian con chi stai-》
Mi chiuse la porta in faccia.

"Chi era quella ragazza?"

Una sensazione mai provata prima mi provocò un senso di disagio e di ansia appena sentii quella voce.
Dovevo reagire.Avevo come il presentimento che dovessi contrattaccare.Percepivo quella donna come un avversario,un rivale .
《Signorino Brian~Come mai mi ha chiuso la porta in faccia~》dissi sorridendo con la voce più acuta che potessi fare.
《Chi è stò coglione?》udii dalľaltro lato.Quest'ultima tentò di aprire la porta ,ma fù fermata dal nano.
《Nessuno...solo un coglione patentato hehe...》
《Potreste smetterla di darmi del coglione?》
《Ok.Ne ho abbastanza!》disse la bionda togliendo di mezzo ľasse di legno che ci separava.
《E tu chi sei?》domandammo in coro straniti dalla situazione.
《Dovrei essere io quella a fare domande qui.Uno sono Stacy.Due perchè sei venuto a bussare alla porta di casa mia?》soggiunse mettendo in mostra i canini.
A un certo punto anusò ľaria e spalancò gli occhi.

"È...abbastanza incazzata vedo."

《Tu...Quest'odore.Era il tuo!Brutto stronzo cos'hai fatto con il mio fratellino ieri sera?!》sbraitò nera tentando di venirmi incontro.

"'Fratellino'?Brian è suo fratello minore?!Giustooo...adesso ricordo!Il signor Red aveva accennato a una delle sue nipoti, che era anche la sorella del babbeo."

Due braccia la trattengono per il braccio,arrotolandosi ad esso.
《Stacy!Smettila!Per carità!》
《Si sono io.Piacere di conoscerti "Stacy",io invece sono Lucifer.》la scimmiottai cominciando ad arrabbiarmi anche io.

"Perché ho così tanto astio nei confronti di questa qui?È la prima volta che la vedo?!"

A quelle parole la bionda sgranò ulteriormente gli occhi e la sua espressione da incazzata nera diventò un miscuglio di emozioni negative.Aveva lo sguardo rivolto verso il basso,i suoi muscoli si erano irrigiditi e sembrava come se si fosse disconnessa dal mondo.Dal suo corpo vennero rilasciati una gran quantità di feromoni.Pesanti,dall'odore acre,pungente.Le sue pupille scattava da una parte all'altra.La sua sudorazione incremento e la sua respirazione si fece sempre più veloce.
Mi guarda di nuovo,incazzata nera, mordendosi il labbro e stringendo i pungni.
《TU FIGLIO DI-BUONA DONNA!》sbraitò cercando di venirmi a dosso.
《Puoi chiamarmi anche figlio di puttana,tanto è la verità.》
《DIO-QUANTO MI FAI VENIRE IL NERVOSOOOO!!!!》disse lei diventando improvvisamente una pazza isterica.

The love is an agony( Pubblicazione Ufficiale)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora