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La luce mattutina che filtra tra le tende mi da fastidio, facendo si che io alzi un braccio a coprirmi gli occhi.

Ma ormai mi sono svegliato. Tolgo il braccio dalla mia faccia per guardarmi intorno, notando che sono sul letto. Non faccio neanche in tempo a formulare un pensiero sul come io possa esserci arrivato che sento la porta aprirsi.

Alzo il busto e mi giro verso la fonte del suono, ad aver aperto la porta è T/n che entra nella stanza tenendo due tazzine, una per mano.

Chiude la porta dietro di se spingendola con il tallone e si avvicina porgendomi una delle due tazze.

Da qui posso notare le occhiaie che le solcano la pelle sotto agli occhi, non ha affatto una bella cera.

"Buon giorno."
Mi rivolge un sorriso e si mette seduta sul letto di fronte al mio.

Io resto a fissare il vuoto per qualche secondo prima di rispondere semplicemente "'giorno" e prendere la tazzina fissando il the all' interno.

"So che probabilmente non sarà buono come quello che fai tu ma ci ho provato comunque."
La c/c si gratta la nuca in segno di imbarazzo e io prendo un sorso della bevanda.

"È decente."

"Onorata."
Lei fa un inchino ironico passando poi a bere il suo the.

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"E invece io ti dico che non ci sono le zucchine nel rancio di oggi!"

"Vuoi sempre avere ragione su tutto tu."

"Ma è cosí, Mike!"

Cerco di mangiare per i fatti miei, ignorando le chiacchiere inutili della c/c e del baffuto.

Ancora non capisco come T/n mi abbia convinto a sedermi e mangiare con loro. Fino a tre giorni fa avevo come obbiettivo quello di uccidere uno di loro.

E parlando di Mr. Sopracciglia. Erwin torna al tavolo e si siede ottenendo l'attenzione di Mike, T/n e Hange che si zittiscono e lo guardano aspettando che dica qualcosa.

"Gli addetti alla cucina hanno detto di no, non ci sono."

"AHA! Te l'ho detto! Niente zucchine oggi."
La c/c esulta rivolgendo il dito medio a Mike e attirando l'attenzione di tutta la mensa.

Mi allontano un po' da loro scorrendo piú in là sulla panca e mi concentro sul mio pasto, sentendo però le due ragazze battere il cinque in segno di vittoria.

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Me ne sto per i fatti miei, appoggiato alla staccionata che circonda il campo d'addestramento, aspettando l'inizio degli allenamenti.

Cerco di non pensare ai miei amici, tutta via, i vari gruppetti di persone che parlano tra di loro sparsi per il campo me li ricordano.

Ogni tanto mi pare di sentire ancora le risate di Furlan o gli inutili bisticci tra Isabel ed Aiden...

Mi porto una mano alla fronte, pizzicando con il pollice e l'indice il punto dove ponte del naso e sopracciglia si uniscono.

Fantastico, ora ho un gran mal di testa. 

D'improvviso si sente il fischio che dà inizio all'addestramento, che mi fa un male cane ai timpani da quanto è forte.

Sospiro scacciando il pensiero dei miei amici e parto a fare i giri di campo, incominciando cosí l'allenamento.

Dopo i soliti allenamenti individuali si passa al combattimento corpo a corpo. Oggi però non ci sono divisioni e tutte le squadre si allenano all'unisono, perciò mi ritrovo davanti Erwin come primo avversario.

Willow [Levi x Reader] ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora