❤︎𝘓'𝘦𝘲𝘶𝘪𝘭𝘪𝘣𝘳𝘪𝘰.

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Mi sentivo così in colpa...

Una sensazione appiccicata alla tua coscienza che non riesci a staccare.

Tutti lo odiavano,non lo sopportavano più,ma io...

Non ho mai provato nulla del genere per lui.

Avevamo iniziato tutto da soli,dal nulla.

È stato il primo a cui ho mostrato i miei progetti e il primo a darmi consigli sugli esseri viventi che volevo creare.

Era mio amico.

E l'ho ucciso.

Ho peccato.

Dov'è la mia purezza?
La mia divinità?
Sono ancora degna del titolo di dea della luce?

Non mi pare,perché io non mi sono generata per uccidere.

Io mi sono generata per far vivere,per custodire e preservare le anime.

Questo piano geniale di pianeta perfetto,che idiozia.
Un pianeta coi fiocchi,pieno della benedizione di noi entità.
Abbiamo messo ognuno un po' del nostro: L'acqua,le piante,l'ossigeno,i vulcani e la luce del Sole.
Tutti,però,hanno vietato a Selen di mettere qualcosa di suo.

Ebbene,da gran testardo quale era,lui ha aggiunto la rotazione della Terra intorno al Sole,creando delle ombre eterne in metà del pianeta.

Un'arma a doppio taglio,pianificata da qualcuno astuto come lui.

Così,mi costrinsero ad ucciderlo.

Io,che sono l'unica che ne è in grado.
Io,che sono potente quanto lui.

Dovetti nascondere il suo cuore,quella sfera bianca a energia nera luminosa,e affidare la sua anima ad Europa affinché non vada perduta.

Tra la discordia e l'odio,decidemmo di creare un altro popolo,coinquilino degli umani: i country.
Noi discendemmo nel loro sangue,addormentandoci in un riposo tranquillo,perché era meglio così.

Siamo onniscienti e onnipresenti comunque.

I Continenti gestirono al meglio i Country,pianificando le loro vite e smistandoli all'inferno ed in paradiso.

Selen,tra le altre cose,poco prima della morte creò Luna: teneva a lei come una figlia,e aveva già le bozze pronte di alcuni suoi abitanti.
Li avevo contati,erano dieci.

Tutti avevamo i nostri discendenti,ma non lui.

Così,prima di svanire anch'io,diedi vita alle sue creature,e le lasciai lì,sul suolo lunare.

Era un bel posto: piante,mari,creature animali grandi e piccole ed una vista spettacolare di Terra e di altri pianeti vicini.

Sopravviveranno?
Non ne ho idea.

Lo spero.


Per tutti coloro che non crederanno:

Si,Lucifero ha una discendenza.

Si,la famiglia Ecates esiste.

Hanno sempre vissuto in pace,stranamente,senza venire assaliti dalla sete di scoperta e conquista come successe ai terrestri.

Sia Umani che Country,tutti incuriositi dal piacere del potere.


Fantasticate su popoli senza saperne nulla,ma che sia benedetta l'ignoranza.

Perché non scoprirete mai,che i marziani sono esistiti davvero.

Che gli unici abitanti lunari esistenti si trovano in un piccolo villaggio per niente primitivo,che voi con la vostra tecnologia non raggiungerete mai.

O che su Plutone si nascondono creature mostruose,difettate e messe da parte.

Comunque sia,questo è passato.

Il passato si dimentica.

Ora lui è rinato,noi ci siamo risvegliati e tutto è come prima.

E lui è qui solo perché ho voluto fermamente che diventasse mio erede,cosicché l'avrei protetto fino a scadere del patto.

L'equilibrio.

Questa è l'unica cosa che conta.

L'universo è stato fatto di equilibrio,e di questo morirà.

























Trama: i pensieri profondi di ARomis,le sue preoccupazioni e le sue responsabilità.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 07 ⏰

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