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"Andiamo Hana!" urlò Bakugo.

Era una calda giornata estiva e un gruppetto di tre bambini si era radunato davanti al parco del loro quartiere. questo succedeva prima dei quirk, prima che Bakugo scoprisse il suo e Midoriya scoprisse di non averne uno. Questo accadeva quando, secondo loro, tutti gli uomini e le donne erano uguali.

"Sto arrivando, Katsuki!" urlò Hana di rimando mentre correva verso di lui, con Midoriya che la seguiva.

Una volta incontrati nel parco, i tre decisero di salire sull'altalena e divertirsi come bambini normali. Hana era scesa e aveva deciso di giocare con lo scivolo, arrampicandosi fino alla cima, mentre Bakugo e Midoriya si stavano ancora dondolando.

All'improvviso, dopo una breve pausa dopo essersi seduta per scivolare giù, sentì una forte spinta, che la mandò giù dallo scivolo. Il suo piede si è incastrato di lato, facendola cadere a metà dello scivolo. Lei gridò quando atterrò sul fondo, sul pacciame ruvido. Midoriya se ne era accorto ed era saltato giù dall'altalena, correndo per aiutare la sua amica forse ferita. Bakugo si accorse della situazione e si avvicinò agli altri due per vedere cosa stesse succedendo.

"Avresti dovuto essere più veloce!" urlò il ragazzo dall'alto mentre gli occhi di Hana iniziavano ad essere lucidi.

"Sei cattivo!"  ha urlato di rimando al ragazzo che l'aveva spinta.

Midoriya e Bakugo avevano poi aiutato la loro amica a rimettersi in piedi e ad allontanarsi dalla fine dello scivolo. Ben presto il ragazzo dall'alto scivolò giù ed entrò nel campo visivo di Hana.

"Cosa hai detto?" Gonfiò il petto diventando intimidatorio, presto i tre si resero conto che questo ragazzino doveva avere almeno due anni più di loro.

"Ha detto 'sei cattivo'!" ripeté Bakugo al bullo.

"Stai zitto, sciocchezza," disse il bullo a Bakugo, costringendolo a farlo
spingere.
"Hai fatto un errore, ragazzo."

Il bullo fece schioccare le nocche, quando all'improvviso Bakugo alza le mani per proteggersi, provocando una piccola esplosione. Il bullo lo ha visto e se ne è andato, rendendosi conto che questo ragazzo
aveva appena attivato il suo quirk.

"Kacchan, le tue mani!" gridò Midoriya, indicando le piccole esplosioni avvenute nelle mani del ragazzo.

"Penso che tu abbia un quirk!" esclamò Hana, saltando su e giù per  l'eccitazione. "È così fico!"

"Si lo è!" urlò con orgoglio il giovane ragazzo biondo cenere.

"Di cosa si tratta?" La domanda è stata poi seguita dalle madri di Midoriya e Bakugo.

"Kacchan ha scoperto il suo quirk, mamma!" Midoriya lo disse a sua madre.

"Oh cavolo," sospirò la madre di Bakugo. "Sapevo che era quasi il suo momento."

"Guarda mamma!" Bakugo mostrò con orgoglio le sue mani, creando piccole esplosioni per sua madre. "Le mie mani si illuminano!"

Poi Hana si guardò le mani raschiate, chiedendosi quale sarebbe mai stato il suo quirk.

Skylight -tradotta-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora