Per spiegarti, siamo unici anche nel catrame
Che ti prenderei su spalle se per terra lame
Se mi cerchi nei tuoi occhi, poi ti puoi accecare
Perché vivo dentro il buio come la polare (Uoh)
I tuoi occhi luminosi, New York
Piangeranno tante volte senz...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
♡ camillagenovese, youngmilesss, annapep3, kidyugiy3p e altri
@youngmilesss replied to your story: inutile provarci... manca un paio di occhiali
cazzo, lo sapevo che mancava qualcosa
tittidamato 2min
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
-----
Non riuscivo a togliere occhi, contornati dal mio viso perplesso, dalle mani del ragazzo che, da una decina di minuti a questa parte, palpava i glutei della mia migliore amica come se fossero didò. Per non parlare di come le stava divorando quel bel faccino angelico.
Camilla stava per avere il suo lieto fine.
Io non lo avrei trovato sicuramente in quel posto.
Scolai le due dita di vino che rimanevano sul fondo del mio calice e mi alzai intenta a versarmene altro.
«Grazie» risposi al ragazzo che prontamente mi riempì mezzo bicchiere. «La tua faccia» mi rispose. Mi toccai automaticamente il viso, non capendo a cosa potesse riferirsi. «No, dico-, la tua faccia sembrava voler dire "riempilo per bene"» guardai di sbieco il ragazzo, che teneva gli occhi aperti a fatica. «Si beh... grazie» corrugai la fronte, osservandolo divertita, ricevendo in cambio l'offerta di qualche tiro.
«Quante sono queste?» mostrai 4 dita al ragazzo con una mano, e con l'altra afferrai il filtro che mi stava porgendo.
«Hai delle belle mani» constatò. «Stai divagando», borbottai stillando una grassa nube di fumo bianco.
Soffocò una breve risata sfregandosi il viso con le mani, per poi ritornare a guardare le mie dita e, con sguardo concentrato affermare pacatamente un lieve: "4".
Mi soffermai a guardarlo per qualche istante.
I capelli castani rasati ai lati gli ricadevano leggermente sulla fronte mettendo in risalto gli occhi che mi sembravano dello stesso colore, per quel che potessi vedere.
La mia attenzione ricadde in particolar modo sul piccolo piercing che gli decorava il naso, così come le luccicanti grillz che splendevano sull'arcata superiore dei suoi denti.
Sebbene i suoi tratti fossero mascolini, squadrati, il suo volto era in perfetta armonia.
Statura medio-alta, mi sovrastava di una ventina di centimetri circa; e portavo indosso i tacchi.
«Non me lo ricorderò domani, ma voglio sapere peso il tuo nome» mi sentii dire. A quel punto gli ripassai il fumo avanzato.
![Cataclisma, Nerissima Serpe || [Instagram]](https://img.wattpad.com/cover/376207437-64-k234095.jpg)