«Ho fatto più in fretta che potessi» entrò Camilla con il fiatone.
«Amore, è una situazione risolvibilissima» continuò lei venendomi in contro.«Ci penso io, d'accordo? Devi stare tranquilla».
La bionda parlava freneticamente, abbracciandomi come se non ci vedessimo da una vita.
«Chiedo a mamma, lavorando in ospedale può sicuramente darvi una mano-»
«È negativo» la voce di Matteo interruppe qualunque cosa stesse dicendo, o fosse in procinto di dire, la ragazza.
Io non stavo ascoltando.
Stavo ancora pensando a quegli attimi in cui presi seriamente in considerazione la possibilità di diventare mamma.
E non solo questo.
Ma anche il fatto che il presunto responsabile era affianco a me mentre mi scarnificavo le unghie con i denti nell'attesa di ricevere una risposta.
Era passata ormai mezz'ora da quando il test aveva dato il suo risultato, e il moro mi teneva ancora la mano, che non aveva lasciato solo perché ero stata io a chiederglielo.
Camilla tirò un sospiro di sollievo, sfregandosi il volto con le mani ancora trepidanti.
Poi mi guardò, e mi stampò un bacio sulla testa.Si alzò e dopo aver lanciato un'occhiata a Matteo se ne uscì con un: «Scendo a prenderti del gelato, trono fra due minuti».
Aspettai che la porta si chiudesse dietro di lei e mi rannicchiai sul petto del moro che mi strinse a se.
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Cataclisma, Nerissima Serpe || [Instagram]
Hayran KurguPer spiegarti, siamo unici anche nel catrame Che ti prenderei su spalle se per terra lame Se mi cerchi nei tuoi occhi, poi ti puoi accecare Perché vivo dentro il buio come la polare (Uoh) I tuoi occhi luminosi, New York Piangeranno tante volte senz...