Eravamo nella nostra casa.
Non era ancora arredata del tutto ma era già bellissima, avrebbe contenuto i nostri momenti insieme, i nostri ricordi, il nostro amore.
E si ricorderà anche questa magico momento...
Io sotto di lui, sul divano, insieme e con dei magnifici e caldi baci sulle mie labbra e il collo accompagnati da dei piccoli morsetti.
-Reb, sei così bella-
Dice Rayan tra un bacio e un morso.
Gli tolgo gli occhiali così da vedere i suoi magnifici occhi e le bruciature.
-Reb, posso...?-
Annuisco immersa dai suoi occhi che brillano.
Mi sento qualcosa che mi riempie.
Gemo mentre gli accarezzo la faccia e guardo la sua faccia sommersa dal piacere.
-Sei così, calda-
-Ti amo-
-Ti amo anch'io fatina-
Le spinte sono sempre più profonde e veloci. Posso sentire ad ogni respiro e mugolio tutta la passione che ci mette nel darmi piacere.
-Sto per... -
Sento qualcosa riempirmi.
Lo bacio mentre delle lacrime mi pizzicano gli occhi per la passione e l'amore che provo.
-Scusa...-
Dice ricomponendosi.
-Per cosa?
-Beh, non sono uscito da te quando... -
Arrossisco e l'imbarazzo mi sopraffale.
-Non ti devi scusare. Tanto sai che io... Non posso... -
Rayan mi prende la mano vedendomi rabbuiata.
-Reb non ho bisogno una famiglia per sigillare il nostro amore. Lo sai bene ciò che ci lega.-
Ci guardiamo.
I miei occhi chiari che vengono mangiati dai suoi scuri e tenebrosi ma dolci e comprensivi allo stesso tempo.
🤍...
Corta ma intensa.
