Introduzione
Taehyung è un ragazzo impegnato tanto quanto impegnativo.
Sin da piccolo ha sempre detestato essere comandato da un suo superiore, figuriamoci i suoi genitori.
Taehyung, che ormai è maggiorenne, frequenta un liceo scientifico a Busan.
L...
Avevo pensato che fosse un vampiro, un diavolo o qualche altro mostro ma avevo anche pensato di essere pazzo.
"Quante persone lo sanno?"
"Intendi le persone che frequentano questo mondo?"
"Si"
"Apparte te, Yoongi, Jin e Jimin nessun altro"
"Si be' me lo aspettavo da Yoongi state sempre insieme"
Ripenso alle parole che ha appena detto per poi sgranare gli occhi.
"JIMIN E JIN?!"
"Si, qual'è il problema?"
"PERCHÉ' NON ME L'AVETE DETTO?"
"Perché non era il momento giusto"
Ricontrollo il telefono e noto di non aver chiuso l'app dei messaggi.
Rivolgo verso di lui lo sguardo più spaventoso che io possa fare.
"Cosa hai fatto a Jimin?"
"Perché me lo chiedi?"
"Perché non mi risponde ai messaggi!"
"Aah allora sei tu il bastardo che continua a rompermi le palle!"
"Eh?" "Tranquillo sta bene sta solo facendo una doccia"
"DA DUE ORE?!"
"Che ci devo fare, fa sempre docce così lunghe"
"Tu come fai a sapere che è in doccia e che ci mette così tanto?"
"L'inferno e il paradiso, purtroppo sono vicine"
"Cosa c'entra il paradiso con Jimin?"
"Ma sei cretino o cosa?"
Poi però penso, anche Jimin è sempre stato sospetto.
Recentemente non è stato molto con me e per di più non è mai stato assente in vita sua.
"Jimin è un angelo?!!"
"No è Dio"
Rimango impietrito.
Come migliore amico ho Dio?!
"Ma perché deve avere come migliore amico proprio me?"
"HAHAHAHAHAHA!"
"La puoi smettere di ridere?! Sono confuso"
"HAHAHAHA SI VEDE DA UN MILIO CHE SEI CONFUSO!"
"BASTA!"
Poi sento un tuono nelle vicinanze.
Mi tappo le orecchie e mi giro verso di lui, che mi sta guardando con un sorriso.
Poi si porta le dita alle tempie.
"Jimin me l'aveva detto che avevo a che fare con uno scemo" "Yah! A chi dai dello scemo?!" "A te. Non l'hai ancora capito?".
Fa una pausa e poi ricomincia.
"C'è un diavolo e un Dio accanto a te, chi manca?"
Un diavolo.
E un Dio.
Mhh.....
Un angelo!
"Jin è l'angelo!"
Poi sbatte una mano sulla fronte.
"Sei tu l'angelo!"
-Jimin
"lalalalalalalalala"
Canticchio mentre esco dalla doccia con un asciugamano al ventre.
Esco dal bagno e vedo Yoongi aspettarmi da dietro la porta.
Distoglie subito lo sguardo e mi passa il telefono.
Lo vedo arrossire leggermente e poi parla.
"Kim Taehyung ti sta cercando"
Scorro tutti i messaggi e tra poco sono certo di svenire.
"Aspetta in salotto, prendi qualsiasi cosa da bere, nel mentre vado a vestirmi"
Annuisce e poi si dirige al divano.
(...)
Ritorno dopo pochi minuti e vedo Yoongi sorseggiare una coca.
Poi mi nota e si alza.
"Yoon sai dove è finito Jin?"
"Penso che sia nella parte Ovest del Paradiso"
"E Jungkook?"
"Nel mondo terreno"
"Che strano, non ha ancora causato casini" Abbassa lo sguardo e fa una leggera risatina.
Che carino che è quando ride.
"Perché bevi una coca cola? Vuoi del vino bianco?"
Rialza il viso con uno sguardo rosso.
"Ovvio".
Gli lancio il mio telefono e mi guarda confuso.
Mentre mi dirigo verso la cucina gli dico di rispondere ai messaggi di Taehyung.
Prendo una coppia di calici e due bottiglie di vino.
-Taehyung
Ormai siamo dentro casa mia e Jungkook mi sta spiegando meglio come funzionano i miei poteri.
Per esempio posso volare (questo me lo aspettavo), posso scrivere e prevedere il futuro delle persone.
Il mio compito principale è salvare gli umani.
"Ma tu che poteri hai?"
"Posso volare anche io.
Poi posso distruggere la vita delle persone.
Posso sapere tutto di tutti in entrambi i mondi." "E qual'è il tuo compito?" "Io devo prendere l'anima delle persone; ovviamente influenzare la vita degli umani in modo negativo. E' la mia cosa preferita"
"Ma abbiamo oggetti magici, come nei film?"
"Si, tu hai una piuma dorata che serve a scrivere il futuro e l'altro è uno scettro che ti aiuta a sapere quando una persona è in pericolo"
"Te invece?"
"Io il tridente che mi serve per dare maledizioni e una sfera che mi aiuta a sapere se c'è una persona da maledire o da uccidere" "Quando potrò vedere l'altro mondo?"
"Quando vuoi"
"Voglio farlo adesso! Devo portarmi qualcosa o devo fare un addestramento?"
"No basta solo pensare all'altro mondo"
"Come faccio?"
"Chiudi gli occhi e pensa a qualcosa che ti calmerebbe"
Dopo pochi secondi sento una luce ammaliante colpirmi il viso.
"Puoi aprire gli occhi" Rimango senza parole alla vista della mia nuova casa.
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