Un pezzo del mio cuore| Stash Fiordispino

L'incontro

Stasera l'università ha organizzato una delle sue solite feste, non ho molta voglia di andarci ma Rose mi ha convinta, come al solito. Devo dire che non amo molto quel tipo di feste, c'è tantissima gente e gli alcolici non mi piacciono per niente. Sono davanti all'armadio e non so minimamente cosa mettere, alla fine opto per un vestitino nero che arriva al ginocchio e dei tacchi. Mi trucco un po' per avere un aspetto più decente, e sono pronta. Rose mi ha detto che mi avrebbe aspettato lì, intanto sistemo la nostra stanza dato che la mia cara coinquilina é una disordinata di prima categoria. Dopo aver fatto ciò, chiudo tutto e mi dirigo verso un locale che si trova di fronte l'università. Intravedo già molta gente e la musica é abbastanza alta. Una volta arrivata, faccio un respiro profondo ed entro, come previsto c'è tantissima gente. Saluto un paio di colleghi del mio corso e cerco Rose. Dopo un paio di giri decido di mandarle un messaggio:
"Rose dove cavolo sei? É più di mezz'ora che ti cerco'
Dopo un po' mi risponde
"Sono al banco degli alcolici, raggiungimi."
Rose a differenza mia, adora bere anche se non so come faccia a piacerle tutta quella roba!
La intravedo e finalmente la raggiungo
'ehyy eccoti' le dico, dopo avermi sentita si gira e la trovo con il suo solito bicchiere in mano e con Giorgio, il suo ragazzo. 'Ehyy Gió, sei speldita' mi dice. 'Anche tu non sei da meno' le dico.

La festa procede, ma ho un grosso bisogno di prendere una boccata d'aria qui dentro mi sembra di morire. Così avviso Rose e mi dirigo all'uscita.
Cammino velocemente tra la folla e nella fretta mi scontro con un ragazzo.
'Oddio scusami' mi dice il ragazzo misterioso, alzo la testa e mi ritrovo davanti un tipo altissimo, con un gran ciuffo e degli occhi marroni in cui mi ci potrei benissimo perdere.
'Scusami tu, andavo di fretta' dico imbarazzata.
'Dov'è che stavi andando?' mi dice 'qui dentro non respiro e stavo uscendo per prendere una boccata d'aria' gli dico.
'Ti va se ti faccio compagnia?' mi dice il ragazzo di cui non so ancora il nome. 'Oh ma certo'.

Ci dirigiamo fuori e una volta trovata una panchina ci accomodiamo, 'comunque non mi sono presentato, sono Stash piacere'
Stash ecco il suo nome, non avevo mai sentito un nome così eppure mi piaceva, aveva qualcosa di diverso. 'Io sono Gioia, piacere mio' gli dico.
Dopo un paio di discorsi sull'università scopro che è al suo ultimo anno e sta per laurearsi, 'oh beh complimenti, hai quasi raggiunto la tua metá' gli dico
'Si dai, direi anche finalmente' dice ridendo. Dio, quel sorriso. No Gioia smettila, tu hai chiudo con l'amore. Smettila.

'A te mancano altri due anni, puoi farcela' mi dice, 'si dai, lo spero almeno ahaha'.
Lui fissa le stelle mente io sono più impegnata a guardare il suo profilo,non è il classico ragazzo biondo e occhi azzurri. É diverso eppure ha un certo fascino.

Abbiamo parlato tantissimo e senza neanche accorgercene si sono fatte le 4 del mattino.
'Oddio sono le 4, credo proprio che dovrei andare' gli dico 'Hai ragione, dai su ti accompagnano' mi dice Stash.
Una volta raggiunta la mia stanza il ragazzo dagli occhi profondi mi dice 'Comunque mi ha fatto piacere parlare con te, non voglio essere invadente ma vorrei avere il tuo numero'
Stash caro, probabilmente sei l'unico che prima di chiedermi il numero si è 'scusato'. 'Oh ma cerco, ecco te' gli dico scrivendo il numero sul suo cellulare.

'Beh allora ci vediamo' mi dice 'ma certo, a presto'
Si volta, mi sorride e poggia le sue labbra sulla mia guancia, oddio il mio cuore sta per esplodere. 'Ciao Gió' mi dice 'Ciao Stash, buonanotte'
Mi sorride e va via, mente io rimango a fissarlo. Quel ragazzo ha qualcosa di diverso, non so cosa ma l'ho subito notato.

L'INCONTRO È AVVENUTO E GIOIA SUBITO È RIMASTA COLPITA DA STASH. COME ANDRANNO LE COSE? PRESTO IL PROSSIMO CAPITOLO.

Gio'