A T E L O P H O B I A

July

Isabelle POV

"Isabelle? Tutto bene?" Una voce mi costringe a riaprire gli occhi. Quando metto a fuoco ciò che ho davanti, una mano mi scatta inavvertitamente davanti al petto, in segno di spavento.

"Daniel! Dio mio, scusa. Non pensavo foste a casa"

Mi posa una mano sulla spalla "Sicura che vada tutto bene?" Sbircia fuori dalla finestra, per controllare che non ci siano pericoli, immagino.

"Tutto bene, non preoccuparti."

"Sicura? Hai una faccia..."

"Si, io..." Lo guardo negli occhi e per un momento, piccolo, nei suoi rivedo quelli di Mikael e mi sento subito in colpa per ciò che è appena successo. Anche se non dovrei. "Io...È successa una cosa ed io non so se mi sento più in colpa o se sono più emozionata" Dico a bassa voce

"E vuoi parlarne?" Mi chiede cauto "Magari posso aiutarti a capire"

"Mi ha baciata" Dico di fretta, puntando lo sguardo nel vuoto. Non riesco a dirlo guardandolo in volto. "Vincent, mi ha baciata e poi io ho baciato lui." Faccio un sospiro.

"Oh..." Rimane un momento spiazzato e poi ridacchia "Non ha perso tempo il professore"

Inaspettatamente rido anche io "Daniel..." Mi copro il viso con le mani e lui inizia subito a tranquillizzarmi.

"Cosa ti fa sentire in colpa?" Mi chiede

"Tutta la situazione. Avrei dovuto aspettare e fermarlo"

"Perché? Per mio fratello?" Io annuisco in risposta.

"Mio fratello ha fatto una scelta e per quanto possa non piacerti, per quanto possa non piacere a nessuno di noi...ormai l'ha compiuta e non può pretendere che tu non vada più avanti nella tua vita. Se questa frequentazione ti rende felice, perché precludertela in partenza? Che sia arrivata ora o, al contrario, fosse arrivata più in là non cambia. Non puoi rimanere attaccata alla relazione con Mikael. Ti fai solo del male."

"Non lo so, mi sento una persona cattiva. Mi sento sporca"

"Isabelle, no. Sappi che appoggio questa tua nuova storia, e se Grace fosse qui, sono sicuro che ti direbbe la stessa cosa"

"Ma io...È troppo presto e lui è troppo grande"

"Troppo presto? non hai nessun vincolo che ti impedisce di andare avanti con la tua vita e nulla toglie che se dovessi trovarti poco a tuo agio, potrai sempre decidere di interrompere tutto. Per il discorso dell'età, quella è una tua scelta."

"E a quel punto lui sarà il mio professore..."

"Siete due persone mature, saprete gestire il tutto nella maniera più giusta possibile"

Sbuffo "Cavoli pensavo davvero che mi avresti costretto a smettere di vederlo"

Lui ridacchia "In modo tale che poi, se ti dovessi pentire, puoi darmi la colpa? Nossignora!"

Rido anche io "Oh no, mi hai scoperta!"

"Visto? Sto segretamente prendendo la carriera di Detective" Continuiamo a dirigerci verso le nostre camere insieme.

Gli do una piccola spinta con la spalla, così piccola che non lo smuove per niente "Sei pronto a rivedere la tua famiglia domani?"

"La mia famiglia? Si. Non Crystal, che a questo punto sarà stata sicuramente invitata."

"È la sua compagna, molto probabilmente saranno i prossimi a sposarsi. So come vanno le cose in famiglie del nostro calibro. Lei ha un bambino e lui è il padre, un po' per il buon nome della famiglia ed un po' per il discorso della protezione hanno le mani legate."