Capitolo 4

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La festa cominciò.
C'era il Dee-Jay che si scatenava mettendo la musica, dei salatini ovunque ma soprattutto dolci e caramelle a volontà.

Ero con Felix Hyunjin e Jisung quando si avvicinò Chan con un costume da vampiro e molto sangue ai lati della bocca, davvero azzeccato devo dire.

"ciao ragazzi, Y/n" mi prese la mano e diede un finto bacio come una principessa, ciò mi fece ridere restando stupita

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"ciao ragazzi, Y/n" mi prese la mano e diede un finto bacio come una principessa, ciò mi fece ridere restando stupita.
Ci siamo visti una volta e già aveva una certa confidenza con me

"vi state divertendo?" continuò lui

"si, il Dee-Jay é pazzesco, come si chiama?" chiese Felix

"si chiama Changbin"

"é muscoloso" feci io, cercando di guardarlo sbucare tra le persone

"non quanto me" interruppe Jisung

"smettila" fece Hyunjin "qua tutti sappiamo che il piú muscoloso sono io"

"fa vedere" Jisung gli alzò la maglietta e Felix diventò rosso piú di un pomodoro e si coprí la faccia con le mani per poi buttarsi su di me

"OH CHE CAZZO FAI?! Hyung, non hai visto niente, ok?"

Felix annuí

"bene, vi lascio, divertitevi é!"

Lo salutammo, e poco dopo iniziò un gioco che Chan spiegò ad un microfono

"alla fine di questa spiegazione ci sarà un gioco riguardante essa:
dovrete andare tutti nel garage che sarà decorato per l'occasione, ci saranno diversi percorsi che dovrete superare senza cadere.
Se vi mettete a piangere siete squalificati, se cadete siete squalificati, non si può usare la torcia del cellulare né una vera.
Ci saranno diversi ostacoli da superare. Cercate di non cadere e soprattutto divertitevi"

"Y/n, ho paura, mi tieni la mano?" Felix la afferrò stringendola sul suo petto

"Felix hyung, ci sono io per te" sí avvicinò Hyunjin, afferra do l'altra mano libera

"no, tu mi fai paura"

"ma sono il tuo ragazzo!"

"appunto"

"se ti faccio paura qua a letto tremi"

Gli tirò una gomitata in pancia

"CAZZO"

"scusami" Felix gli diede un bacio nel punto dolorante

"dirigentevi in garage, il gioco inizierà al suono del clacson" disse Chan al microfono, per poi andare verso il garage

Era un garage enorme tutto buio.
Non si vedeva niente, si sentiva solo il rumore dei marchingegni che si muovevano e l'odore del fumo che emanavano i getti.

~𝐿'𝑒𝓁𝒶𝓈𝓉𝒾𝒸𝑜 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝑜𝒻𝒻𝒶~ °𝐵𝒶𝓃𝑔𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓍 𝑅𝑒𝒶𝒹𝑒𝓇°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora