~𝐿'𝑒𝓁𝒶𝓈𝓉𝒾𝒸𝑜 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝑜𝒻𝒻𝒶~ °𝐵𝒶𝓃𝑔𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓍 𝑅𝑒𝒶𝒹𝑒𝓇°

Capitolo 10

Mi sdraiai di fianco a Jisung, cercando di calmarlo facendolo addormentare

"ora chiudi gli occhi e pensa ad un cielo stellato dove le stelle brillano come l'oro" dissi, mentre accarezzavo la guancia di Jisung che si inumidiva sempre di piú

Finalmente si addormentò, sperando che non avesse piú pensieri

Accesi il cellulare per controllare se Chan aveva scritto essendo preoccupato per me

Channie💞

Y/n, state bene tu e Jisung?

Scusa se ti scrivo a quest'ora, sono consapevole
che stai dormendo

Ti prego, scrivimi, almeno domani mattina

Si Chan, io e Jisung stiamo bene

Non riesco ad addormentarmi, mentre Jisung dorme da piú di 2 ore

Ti voglio bene

Ah, grazie al cielo!

Anche io ti voglio bene, ti va se ci vediamo domani mattina? Cioé, questa mattina, essendo che sono le 3

Solo se non sei troppo stanca

Mwah😘

In realtà Chan sono un pò stanca
Potresti venire tu, ti va?

Si certo

Ci vediamo domani mattina, cioé, questa mattina

_

8 a.m.

Pov Jisung

Y/n sta dormendo e io devo tornare a casa. Mia mamma sarà incazzata nera con me

Frugai un pò tra i cassetti della scrivania di Y/n, cercando qualcosa su cui potevo scrivere e una penna.
Trovai un'agenda rossa con su scritto "i ❤ Woojin"
Chi cazzo é sto Woojin? Forse é meglio se lascio stare e scrivo

Cara Y/n
Qui é Jisung che ti parla, sono andato via esattamente alle 8, 3 minuti e 17 secondi
Stai dormendo come un sasso in questo momento
Mi sono divertito tantissimo ieri sera con te, alla festa e a letto.
Spero di vederti presto

Il tuo bellissimo fidanzato
Jisung♡

Lasciai l'agenda con la penna nella pagina sul comodino di Y/n e me ne andai, rivestendomi e prendendo le mie cose

Uscii dalla piccola casetta di Y/n, incontrando Chan che stava proprio per bussare

"hey Chan, anche tu qui?"

"si, sono passato per vedere come stavate, ma vedo che te te ne stai già andando e stai bene.
Y/n come sta?"

"sta benissimo, grazie per la preoccupazione, non dovevi. Ora lei sta dormendo"

"va bene, entrerò comunque, non vorrei che is preoccupasse"

"alla prossima Chan!"

"ciao!"

Chan entrò in casa, chiudendo piano la porta per non svegliarmi
Salí le scale e aprí la porta della mia camera con cura, vedendomi sdraiata sotto le coperte.

"cos'é questo casino?! E Y/n é nuda?" pensò tra se e se

"mhh, Jisung"

"sh sh sh, sono Chan"

"mhh, Chan"

"Jisung é andato via adesso" disse mentre continuava a bisbigliare

"sta bene?" continuavo a tenere gli occhi chiusi, girata dalla parte del muro, dando le spalle a Chan

"si sta benissimo"

Iniziò a pulire  casino che c'era per terra; vestiti strappati, bagnato ovunque, persino le lenzuola erano bagnate

"cos'é successo questa notte? Tu e Jisung avete litigato?"

Mi ci vollero 3 secondi per realizzare che non avevo tolto le tracce di sesso

"ehm, no, non mi ricordo bene, ero ancora ubriaca probabilmente"

"va bene"

Finí di pulire e gettò tutti i pezzi di stoffa in un bidone, per poi dare lo straccio nei punti bagnati

"grazie Bangchan" si avvicinò a me, salendo sul mio letto

"attenta dopo a scendere che il pavimento é bagnato"

"posso?" afferrò il lenzuolo con una mano, tenendolo fisso sulla mia schiena coperta

Feci un cenno di approvazione e lui alzò il lenzuolo, rivelando la mia schiena violacea e piena di segni e graffi

"che cazzo hanno combinato quei due ieri sera" si chiese di nuovo Bangchan nella sua mente

"dove hia l'intimo?"

"nel cassetto dell'armadio"

Si alzò, stando attendo a non scivolare sul pavimento mentre prendeva il cambio.

Tornò sul petto con l'intimo e mi vestí.
Prese le mutande e infilò prima una coscia poi l'altra.
Fu il turno del reggiseno di Kalvin Klein che prese tenendo aperta con una mano una spallina mentre con l'altra infilava  braccio.
Fece lo stesso anche con l'altra spallina, poi prese le calze e le infilò sui miei piedi freddi

Restò un secondo a pensare, poi si tolse la sua felpa enorme e me la infilò; quasi arrivava alle ginocchia

"cosí non prendi freddo"

Mi alzai

"grazie Chan" gli lasciai un leggero bacio sul naso che ricambiò con un sorriso, mettendo in mostra le sue fossette ben scavate