Capitolo 11

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"hai retto l'alcool ieri sera?" Chiese Chan ancora preoccupato per me

"si, non ti preoccupare"

"voglio portarti la colazione, sei cosí stanca per alzarti"

"no davvero, non serve Chan. Portami solo... in braccio"

"vuoi che ti porti in braccio a fare colazione?" annuii

"va bene"

Mi prese le cosce e le avvolsi intorno alla sua vita, quando mi attaccò al suo petto tenendomi una mano sotto al sedere che quasi toccava le mutande per colpa della felpa e una sulla schiena per tenermi stretta

"eccoci arrivati al luogo del pasto mattutino signorina" scherzò lui, mettendomi seduta su una sedia e inchinandosi

"grazie mille, fanciullo forestiero"

"non mi piace "fanciullo forestiero" chiamami "fanciullo della corte suprema" "

"va bene, fanciullo forestiero" risi

"vabbé, chiamami come vuoi" rise anche lui

"cosa desidera mangiare, principessa del'umile dimora in cui vive?"

"mhh, un caffé e una fetta di torta"

"immediatamente"

Prese un piatto dalla dispensa e me lo apparecchiò davanti, per poi prendere una forchetta e un tovagliolino
Tirò fuori dal forno spento una fetta di torta che mangiavo tutte le mattine e la mollò nel piatto, per poi prendere una tazzina e mettere su la moka per il caffé, che quando fu pronto, lo mise davanti al piatto

"Bon appétit"

"Merci beaucoup monsieur"

Prese una sedia e si sedette di fianco a me

"sai che Woojin ha pubblicato un nuovo album musicale?"

"E TU COME SAI CHE MI PIACE WOOJIN?!"

"andiamo Y/n, hai solo dei suoi poster e foto in camera"

"non é vero" dissi imbarazzata arrossendo

"non ti vergognare, pensa che una volta, mi piaceva Yeri delle Red Velvet" disse, sussurrando le ultime 6 parole

"sicuri che non ti piace ancora?" dissi io con la bocca piena e sporca ai lati

Lui annuí

"aspetta, sei sporca" si avvicinò a me, prendendo il tovagliolo
Wow, era davvero vicino, potevo sentire il suo respiro scaldarmi il naso. I miei occhi si spostarono  sulle sue labbra carnose, da dove, ogni tanto, faceva uscire dei respiri per colpa del naso chiuso per il raffreddore

Passò lentamente il tovagliolo sulla mia bocca, ripetendo piú volte questo passaggio

Il mio sguardo rimane a fisso sulle sue labbra

"Y/n? Y/n, svegliati!" disse lui ancora vicino, per farmi disincantare dalle sue labbra

"hai ancora sonno?"

"no, no, sto bene, vado a vestirmi"

Salii le piccole scale che univano il soggiorno alla zona notte.  Entrai in bagno, prendendo un asciugamano e mettendolo attaccato alla portiera della doccia, per poi iniziare a svestirmi.        Legai i capelli in uno chignon  e entrai in doccia.

L'acqua calda scorreva sul mio corpo nudo, rilevando una sensazione di calma

I ciuffi dello chignon si sfilarono dall'elastico, bagnandoli

Dalla schiena, il naso, il sedere, i capelli, cadevano delle gocce d'acqua calda che si posavano sul pavimento

"Y/N!" chiamò una voce appartenente a Chan

"DIMMI?"

"È ARRIVATO FELIX"

"che cazzo vuole quello adesso?" dissi tra me e me sbuffando

"VA BENE, FALLO ENTRARE"

Silenzio totale

Continuai la mia doccia, e quando finí mi avvolsi l'asciugamano al corpo

"Y/n!" qualcuno entrò in bagno

"cazzo, Felix sei tu, puoi farmi finire di preparar-"

"Y/n, stai bene! Mi sei mancata" mi abbracciò

"Felix, l'asciugamano, stai attento!"

"abbiamo fatto il bagno insieme da piccoli, non mi vergogno a vederti nuda"

"io si, e togli le mani dal mio sedere"

"scusa" si staccò dall'abbraccio

"ti aspettiamo in salotto allora, abbiamo deciso di andare tutti e 9 a mangiare bibimbap"

"ok"

Felix uscí e mi lasciò libera di cambiarmi.
Dovevamo uscire a pranzo, quindi non importava mi vestissi elegantissima ma abbastanza decente

Ero molto comoda, ma anche carina

"eccomi, sono arrivata" dissi, varcando la porta che divideva il salotto dalla cucina

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"eccomi, sono arrivata" dissi, varcando la porta che divideva il salotto dalla cucina

"wow Y/n, sei bellissima" disse Chan, ammirando ogni mio piccolo dettaglio

Presi le chiavi e uscimmo di casa, entrando in macchina di Bangchan che ci accompagnò guidando fino a ristornate.

~𝐿'𝑒𝓁𝒶𝓈𝓉𝒾𝒸𝑜 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝑜𝒻𝒻𝒶~ °𝐵𝒶𝓃𝑔𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓍 𝑅𝑒𝒶𝒹𝑒𝓇°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora