~𝐿'𝑒𝓁𝒶𝓈𝓉𝒾𝒸𝑜 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝑜𝒻𝒻𝒶~ °𝐵𝒶𝓃𝑔𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓍 𝑅𝑒𝒶𝒹𝑒𝓇°

Capitolo 21

[BECCATEVI UN CHAN MUSCOLOSO CON LE MUTANDE DI VERSACE]

Il mattino dopo mi svegliai nel letto di Chan.
Lui stava ancora dormendo e, cercando di non svegliarlo, alzai la coperta e pesc dall'armadio di Chan una felpa lunga, poi scesi in cucina a preparare la colazione per tutti e due.

Decisi di cucinare dei pancake, cercai la ricetta su internet e iniziai ad impastare, assicurando di non sbagliare i passaggi.

Sentii due mani bagnate toccarmi le spalle un pò scoperte mentre mescolavo l'impasto.
Mi girai e vidi un Bang Chan in accappatoio con i capelli bagnati.

"hey principessa, che prepari?"

"dei pancake"

"buoni! Vado a vestirmi e vengo a darti una mano"

"ok"

Aspettai 2 minuti e Chan si rimboccò le maniche e prese il mestolo che tenevo nella mano destra e mi diede il cambio.

"tieni stretta la scodella, devi avere le braccia stanche"

Ricominciò a mescolare al posto mio, finché non rimosse tutti i grumi e accese il fornello, mettendoci sopra la padella e mettendo un pò di impasto all'interno di essa.

"vatti a fare una doccia, sei ancora sporca da ieri sera" disse Chan mentre apparecchiava la tavola con i piatti e le tovagliette

Anuii, e salii in camera per prendere i vestiti e riscendere per andare in bagno.

Accesi l'acqua per scaldarla, mi svestii e entrai in doccia, stando attenta a non bagnare i capelli che pochi secondi fa avevo legato.

Dopo 5 minuti uscii dalla doccia e mi vestii con un top nero dell'Adidas e dei pantaloni dello stesso colore e marca. Presi una felpa Nike con la zip e la indossai tenendo quest'ultima aperta.
Legai i capelli in una coda alta e tornai in cucina, notando già i pancake pronti, con sopra dei mirtilli e dello sciroppo d'acero

"la colazione é pronta signorina" disse Chan mettendo giù il telefono non appena mi vide

"grazie Channie" mi sedetti a tavola

_

Purtroppo mi toccò andare a fare la spesa e Chan fu cosí gentile da volermi accompagnare.
Passammo davanti casa mia per prendere le sporte e guidai vicino al supermercato vicino, o meglio, cercai di guidare, perché dopo 50 metri Chan disse di fare cambio e che avrebbe guidato lui.

Arrivammo e prendemmo un carrello e iniziammo a girare per le corsie.
Trovai, nella corsia dei dolci, una figura familiare, era Jisung. Mi avvicinai a lui con Chan

"hey Jisung, che fai nel reparto dei dolci?" chiesi avvicinandomi

"ciao Y/n, sto solo guardando qualcosa di buono, sei con Chan?" rispose, notando il ragazzo che si avvicina a con il carrello in mano

"si, mi ha accompagnata"

"ciao Jis" disse Chan arrivando

"ciao Chan, posso farvi compagnia? Mi sento solo a girare cosí"

Mi fece pena, poverino

"si, certo Jisung!" risponde mo in coro io e Chan

Continuammo a girare per le corsie.
Chan e Jisung stavano a parlare dietro, mentre io prendevo le cose necessarie che vedevo mettendole nel carrello.

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Finita la spesa andammo alla cassa e pagammo.
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Arrivammo a casa mia e Jisung entrò chiedendo se poteva avere un bicchiere d'acqua e andare in bagno.
Entrammo e misi le sporte che tenevo in mano sul tavolo, per poi offrire un bicchiere d'acqua a Jisung.

Chan si avvicinò a me e mi diede un bacio sulle labbra, che respinsi, ovviamente cercando di non farmi vedere da Jisung, ma purtroppo non fu cosí.

"Chan, cosa fai con la mia ragazza?" disse Jisung geloso

"volevi dire "la tua ex ragazza" "

"no, Y/n é la mia ragazza!" alzò la voce

"Jisung, siamo andati a letto insieme e te l'ha pure detto che ti ha lasciato"

"cos-, Y/n, non me l'avevi detto!" Jisung spostò l'attenzione su di me, mentre piccole lacrime scendevano dal mio viso

Un piccolo filo di voce uscí dalla mia bocca pronunciano un "mi dispiace"

"Y/n, sul serio non gliel'aveva detto?! MI HAI MENTITO?!" Chan alzò la voce ulteriormente con me

"Chan..." continuavo a singhiozzare

"non farti piú sentire e non seguirmi" Chan disse, per poi prendere e lasciare casa mia sbattendo la porta.

Spostai lo sguardo su Jisung

"Jis, posso spiegare"

"NON OUOI SPIEGARE NIENTE Y/N, NIENTE! NOI STIAMO, ANZI, STAVAMO INSIEME DA 6 MESI 3 CHISSÀ CON CHAN DA QUANTO STAI INSIEME! NON HAI MAI PENSATO DI DIRMELO?! E QUANDO HAI ACCETTATO DI ESSERE LA MIA RAGAZZA VERAMENTE HAI ACCETTATO VOLENTIERI?! O SOLO PERCHÈ TI FACEVO PENA VEDENDO CHE ERO SINGLE E SOLO?!" sbatté la mano sulla porta, facendo un rumore insopportabile, mentre io continuavo a piangere

"Jisung, mi dispiace"

"RISPONDI ALLE MIE DOMANDE CAZZO"

"io.. sto con Chan da qualche mese e.. non ho accettato per quel motivo... non volevo ferirti"

"sparisci dalla mia vita e non chiamarmi mai piú Y/n, sono deluso da te"

"scus-" chiuse la porta di scatto.

Lixie💛

Felix, posso venire a casa tua?

Certo Y/n, hai bisogno?

Voglio parlare.

Felix era il mio unico modo per sfogarmi dopo Chan.