~𝐿'𝑒𝓁𝒶𝓈𝓉𝒾𝒸𝑜 𝒹𝒾 𝓈𝓉𝑜𝒻𝒻𝒶~ °𝐵𝒶𝓃𝑔𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓍 𝑅𝑒𝒶𝒹𝑒𝓇°

Capitolo 15

"Y/n é stato bellissimo" disse Chan, con aria stanca ma soddisfatto del lavoro

"già" ero senza voce e faticai a rispondere

"come lo dirai a Jisung?"

"ci penserò"

"agisci al più presto possibile"

"certo" gli lasciai un bacio sul naso, prima di prendere il cellulare per controllare l'ora

"cazzo, è ora di cena!" mi alzai di scatto

"che ore sono?!" disse Chan, seguendomi e sedendosi di fianco a me, avvolgendole sue mani alla mia vita

"le 19.38" dissi, mettendo giù il telefono e iniziando a rivestirmi

"vuoi che ti accompagni a casa?" Chan continuava a guardarmi

"no, andrò da sola"

"ok, ti manderò un messaggio questa sera prima di andare a dormire" fece l'occhiolino

"ok Channie" 

Un ultimo bacio prima di lasciare la villa di Chan.

_

"Y/n, oddio ero così preoccupata per te! Ti ho riempita di messaggi, dove sei stata?!" mamma mi corse in contro, abbracciandomi

Effettivamente c'erano molti messaggi persi da parte sua 

Mamma

Y/n, quando torni  a casa?

Sei rimasta a studiare da un tuo amico?

Stai bene?

Y/n, rispondimi, ti prego!

"sono... solo stata da Chan, voleva vedere come stessi visto che era molto tempo che non ci vedevamo"

"per fortuna che stai bene! Cosa sono questi segni sul collo?"

"quali- ahh, no, mi sono solo scottata con la piastra niente di che"

"mh, ok"

Mi sedetti a tavola, aspettando che la cena fosse pronta, poi mangiammo e andai a letto, prima facendo una doccia, mettendo il pigiama e lavando denti e faccia. Alzai le coperte e mi sdraiai, coprendomi con il piumone.

Ricevetti un messaggio da Chan, come mi aveva avvisata.

Channie💞

Buona notte Y/n<3

Fai sogni d'oro e sognami 😘

Certo Channie

Fai sogni d'oro anche tu 😽

_

Il giorno dopo mi svegliai, quasi spaventata che Jisung venisse a scoprire la situazione attuale.

"hey Y/n, come è andata la verifica ieri?" Jisung arrivò da me, abbracciandomi e dandomi un bacio dietro l'orecchio

"b-bene, era abbastanza facile"

"ah, Hyunjin dice che era difficile!"

"era difficilissima!" disse il ragazzo alto da dietro

"sì, ma perchè tu non hai studiato!" risposi io, alzando un pò il tono per farmi sentire

"ahh, mi sei mancata! Ero così in pensiero per te, pensavo che non riuscissi a completarla, ma sapevo che eri un genio e non mi sono scoraggiato!"

"grazie Jisung, entriamo adesso"

La campanella indicò l'inizio delle lezioni e ci lasciammo per entrare nelle nostre classi

"Y/n, hai dei segni sul collo!" Felix si avvicinò a me, "esaminando" la zona interessata

"niente, è la piastra!" dissi velocemente, quasi nervosa

"sicura di star bene? Ho già visto dei segni di un colore simile sul mio collo, ma sai che non mi faccio frequentemente la piastra. Avendo esperienza so che sono succhiotti. Di solito rimangono per circa una settimana e mezzo a parte quando sono troppo profondi"

"Felix, te l'ho già detto, è la piastra!"

Forse dovrei prendere un foulard per coprire i succhiotti per non farli vedere ad altre persone; se lo scopre Jisung sono fottuta...

_

Uscimmo e decidemmo di andare a girare per il quartiere di gangam, magari passando per il fiume Han e fermandoci a mangiare in gimbap. Ci raggiunse anche Chan a cui avevo mandato un messaggio per chiedergli se volesse venire e accettò volentieri.

"guarda Jisung, il tuo fiume!" disse Minho con aria scherzosa.

Era strano che Minho parlasse a Jisung, era diventato geloso da quando ci eravamo fidanzati e da lì non gli aveva più parlato. Quando Jisung si avvicinava a me roteava gli occhi e spostava lo sguardo.

"smettila! Ti butto giù dal fiume Han!"

"anche io voglio un fiume che si chiama Lee, ne sarei orgoglioso" disse Minho con sguardo basso mentre si allontanava da Jisung tornando vicino a me.

"anche io!" gridò Felix da dietro mentre si teneva mano per mano con Changbin

Erano così sdolcinati ultimamente che quasi mi facevano venire il vomito. Felix tornava a scuola con sempre dei nuovi succhiotti, magari sulle caviglie scoperte o sul collo quando, raramente, si faceva la coda per colpa dei capelli sporchi e unti.

Chan, alla mia destra, continuava a toccarmi il sedere cercando di non farsi beccare.

_

Si fece la sera e noi eravamo ancora fuori per aspettare l'orario della prenotazione, e, ovviamente, si fece freddo, considerando che era ancora febbraio, e io non avevo nemmeno un giubbotto, al contrario degli altri 8.

"Y/n, vuoi la mia giacca?" Chan rimosse la sua, notando che tremavo.

"gliela do io, non disturbarti" Jisung si girò con aria gelosa, guardando Chan dall'alto verso il basso [tipo il bombastic side eye]

"grazie... Jisung" non sapevo che fare tra un Bangchan che quasi mostrava il suo amore e un Jisung geloso

"ma la mia è felpata Y/n, ti proteggerà di più dal freddo" Chan sussurrò al mio orecchio mentre indossavo la giacca del mio fidanzato.

"non fare così quando non siamo da soli Chan" sussurrai a mia volta

"non gliel'hai ancora detto?!" 

"non ho ancora trovato le parole giuste"

"muoviti a dirglielo"