Si fanno le 15:00 e finalmente mi arrivano le assegnazioni, le vado a leggere:
"Beautiful things" - Benson Boone ;
"L'uomo che amava le donne" - Nina Zilli ;
"Heart Attack" - Demi Lovato.<<'Mazza che pezzoni oh, e mo che scelgo?>> mormoro tra me e me, prendendo il materiale per andare a lezione e dirigendomi verso la sala dove sapevo di trovare Lalla, vocal coach che mi avrebbe seguita durante il mio percorso qui ad Amici.
Arrivo nella scuola e una volta dentro mi dirigo verso la sala 2, ma quando sto per aprire la porta, essa si spalanca da sola e la persona che l'aveva aperta, probabilmente non aspettandosi di trovarsi me davanti, si spaventa e fa uno scatto all'indietro.
<<Li mortacci Venere, lo spavento che me fai pija'.>> esclama con il suo inconfondibile accento romano mentre io scoppiavo a ridere e lui mi guardava male.
<<Direi che mo semo pari.>> dissi io alludendo all'episodio di stamattina, facendolo ridacchiare.
<<Dai me ne vado, buona prima lezione.>> e mi sorride.
<<Grazie, se beccamo dopo.>> sorrisi anche io al che lui annuisce e se ne va definitivamente.
Entro nella stanza chiudendomi la porta alle spalle e vedo Lalla alzarsi e porgermi la mano.
<<Ciao cara io sono Lalla, la vocal coach, tu sicuramente sei Venere, benvenuta.>> mi sorride cordialmente e io le stringo la mano ricambiando il sorriso.
<<Si sono io, grazie mille davvero.>> già mi piace.
<<Prima di iniziare, hai qualche preferenza tra questi tre brani?>> mi chiede risedendosi alla sua postazione, al che io vado a posizionarmi sulla sedia davanti al microfono e al leggio con stampati i brani che dovrò studiare.
Annuisco <<Diciamo di si, conosco tutti e tre i brani e sono veramente uno più fico dell'altro, ma se dovessi sceglierne uno da portare in puntata, porterei senz'altro il brano della Zilli.>> lei mi sorride.
<<Allora iniziamo a studiare quello, che dici?>>
<<Dico che è perfetto.>> le sorrido e finalmente ci mettiamo a lavoro.
Sono circa le 17:30 di pomeriggio quando sto facendo ritorno verso la casetta.
Entro in casa, saluto i ragazzi che incrocio nel mio tragitto e mi dirigo verso la mia stanza.
Entro e noto Holden sul suo letto davanti al computer, dove probabilmente sta lavorando a qualche pezzo da portare in puntata.<<Ciao Holden, come va?>> gli chiedo mentre sistemo lo zaino sotto al letto e comincio a mettere in ordine qualche oggetto sparso per la stanza.
<<Tutt'apposto, tu che mi dici? Com è andata la prima lezione?>> mi guarda in attesa di una risposta.
<<Bellissima -gli rivolgo uno sguardo pieno di contentezza- è proprio come me la immaginavo, Lalla poi è stata super gentile e disponibile, abbiamo cominciato a studiare il primo brano e l'abbiamo praticamente terminato, c'è solo da aggiustare qualcosina. Non vedo l'ora che arrivi giovedì. A te invece come sono andate le lezioni oggi?>> Holden ridacchia difronte alla tenera ragazza che è tutta un fremito presa dall'emozione e dall'euforia dovuta alla sua prima lezione, comprende quanto tutto ciò le faccia bene e capisce che è veramente quello che la ragazza vuole e che ne ha bisogno.
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Tu lo sai già | Holden
Teen Fiction"Vorrei dirti che sembri da sempre in posa Che sai che cosa vuol dire stare da sola Una che non sa gestire quello che prova Una di cui uno come me si innamora..."