Il sabato mattina seguente, Carola si svegliò con un sorriso sulle labbra, ripensando alla serata precedente. La passeggiata con Andrea era stata inaspettata ma piacevole, e quel breve scambio di numeri, con il suo viso rosso e imbarazzato, l'aveva fatta sorridere. Mentre si rigirava nel letto, il pensiero che un ragazzo come lui potesse essere così semplice e alla mano la colpiva ancora.
"Che situazione assurda," mormorò a se stessa, guardando il soffitto. Ma non c'era tempo per sognare troppo: la giornata era già iniziata, e tra poco sarebbe dovuta andare in biblioteca per prepararsi agli esami imminenti.
La mattina passò velocemente tra libri di anatomia e appunti di fisiologia. Carola era immersa nello studio, ma di tanto in tanto, la sua mente vagava su quella serata.
Elisa l'aveva ovviamente tempestata di domande, e tra battute e risate, Carola si era ritrovata a riflettere su quanto fosse raro per lei incontrare qualcuno con cui potesse parlare così facilmente. Conoscere Elisa era stata una vera e propria salvezza nei primi giorni in università, dove si trovava in difficoltà anche solo a chiedere il numero delle aule, e perciò avere qualcuno come lei con cui sfogarsi e divertirsi era essenziale .
Andrea invece, beh, nonostante fosse un personaggio pubblico, non sembrava indossare alcuna maschera. Questo incuriosiva Carola ancora di più.
Così mentre ripeteva mentalmente una lunga lista di terminologia medica, il suo telefono vibrò più volte sul tavolo, distogliendola. Prese il dispositivo e vide una notifica di un messaggio.
Andrea Cambiaso : "Ciao Carola, tutto bene? Volevo chiederti se domani pomeriggio fossi libera."
Andrea Cambiaso: "Stasera gioco e quindi oggi sono impegnatissimo però pensavo che magari domani potessimo fare quel famoso giro."
Carola lo fissò per un momento, sentendo un leggero battito accelerato nel petto. Non si aspettava che lui le scrivesse così presto, e tanto meno un invito così diretto. Sorrise leggermente, cercando di non farsi influenzare dall'idea di quanto fosse "strano" uscire di nuovo con un calciatore. Poi, decise di rispondere.
Carola: "Ciao! Sto bene, grazie. Domani pomeriggio dovrei essere libera. Dove avevi in mente di andare?"
Mentre inviava il messaggio, non poté fare a meno di sentirsi un po' ansiosa. Uscire con Andrea significava immergersi ancora di più in quel mondo che le sembrava così lontano dal suo. Ma d'altro canto, la sua curiosità cresceva.
Poco dopo arrivò la risposta.
Andrea Cambiaso: "Pensavo di farti fare un giro della città, magari mostrandoti qualche posto meno turistico. Ti passo a prendere per le 15?"
Carola sorrise. Un giro della città con Andrea Cambiaso. Chissà come sarebbe stata quell'esperienza. In fondo, era pur sempre una nuova amica che stava conoscendo, giusto? Con questo pensiero in mente, rispose con entusiasmo.
Carola: "Perfetto, ti mando l'indirizzo . A domani allora!"
Il resto della giornata passò tranquillamente . Carola si sentiva un po' sciocca, quasi come se fosse tornata a quei momenti di incertezza e curiosità dei primi appuntamenti, ma cercava di mantenere il tutto sul piano della semplice amicizia per evitare di illudersi troppo. Anche perché, in fin dei conti, cosa avrebbe mai potuto avere in comune una studentessa di medicina con un calciatore professionista?
Come la sera prima, anche quel venerdì sera decise di vedersi con Elisa però questa volta scelsero di fare qualcosa di più tranquillo: gossip, partita e sushi.
Così alle 20.00 pecise Elisa, accompagnata da tre buste piene di sushi, fece il suo ingresso a casa della bionda, che nel fratello si era già collegata su Dazn per vedere la partita che si sarebbe giocata quella sera.
"Da quando sei diventata patita di calcio?" le chiese infatti subito l'amica con la tipica espressione maliziosa. "Non lo sono infatti, semplicemente è l'unica cosa interessante che c'è in tv" La mora però non fu affatto convinta dalla risposta dell'amica "Si vabbè, non ci credi nemmeno tu. Piuttosto gli hai scritto per mandargli un in bocca al lupo per la partita?" "Ma no, ti pare. Non voglio sembrare invadente " rispose la bionda "Non sembri invadente, secondo me gli farebbe piacere. Da a me " così senza nemmeno aspettare una risposta Elisa prese il telefono di Carola e scrisse un semplice messaggio ad andrea .
"buona fortuna per questa sera!🥰"
nemmeno il tempo di rimettere il telefono sul tavolino che una notifica attirò l'attenzione delle due ragazze
Andrea Cambiaso : " Vedrai la partita?"
così la ragazza rispose subito "Si, la vedo assieme ad Elisa e un buon sushi :)"
Andrea Cambiaso : "allora stasera mi devo impegnare ancora di più" Andrea Cambiaso : " comunque ti odio ora sto pensando al sushi"
inevitabilmente la bionda scoppiò a ridere, facendo così incuriosire terribilmente l'amica che nel frattempo la guardava mentre stava togliendo la cena dalla confezione.
"Ti fa ridere Cambiaso eh" non manco infatti la battuta della mora
Carola si sentì come se fosse ritornata sulla terra solo in quel momento
"Si, devo dire che è divertente" rispose velocemente per poi digitare un ultimo messaggio ad Andrea
"Pensa a giocare bene più che altro😝 " la risposta non tardò ad arrivare Andrea Cambiaso: "😭" Andrea Cambiaso : " Ora devo proprio andare che il mister sennò mi cazzia. Ti scrivo dopo la partita🫶🏻"
la ragazza lasciò semplicemente un cuore e si dedicò completamente all'amica al suo fianco, che nell'attesa dell'inizio della partita le raccontò della sua nuova frequentazione: un certo Edoardo, studente di economia di un anno più grande. Un tipo a posto e, da come ne parlava Elisa, sembrava proprio adatto a lei.
La partita alla fine si concluse 2-0 per i bianconeri, con assist di Cambiaso al secondo gol.
Il genovese mantenne la promessa e ,dopo essersi cambiato a fine partita, le inviò un messaggio che la bionda però lesse solo la mattina seguente in quanto assieme ad Elisa era crollata sul divano per la stanchezza.
Di certo però, le regalo un bellissimo 'buongiorno'.
00.45 Andrea Cambiaso: " Scusa se ti scrivo solo ora . Tra interviste post partita e festeggiamenti nello spogliatoio la cosa è andata per le lunghe. Comunque spero ti siano piaciuti la partita e l'assist . (comunque non vedo l'ora di vederti domani)"
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