Sei negli occhi e via da li non scendi

Capitolo 27

Emma

Arriva l'alba a risvegliarci. In questa notte con Mattia mi sembra di aver vissuto veramente un sogno.
Ci siamo addormentati alla fine.
Lo fisso mentre dorme. Gli sfioro la guancia delicatamente, e sento la sua pelle morbida. Piano piano mi avvicino, e gli do un leggero bacio, per svegliarlo.
"Buongiorno am... Emma.", dice aprendo gli occhi.
"Buongiorno a te".
Mi afferra e mi tira sopra di lui. Mi bacia con passione, come se anche le nostre labbra sapessero che si stanno incontrando per l'ultima volta. Un ultimo bacio, prima di alzarci e risalire in macchina. Mi riporta a casa, ma non può lasciarmi davanti, Fabio potrebbe vederci, così si ferma in un vicolo nascosto.
"Allora... amici?", mi sussurra.
"Si, proviamo ad essere amici, vediamo come va", dico.
"Ok, solo un ultima cosa. Volevo mostrarti una cosa. Me lo sono fatto un paio di giorni fa. Non so cosa mi sia preso, so solo che ho dovuto farlo. ", dice alzandosi la maglia. Ha molti tatuaggi, ma questo non c'era, e con il buio che c'era sulla spiaggia non lo avevo notato prima. Esattamente all'altezza del cuore si è tatuato una minuscola coroncina, e sotto la scritta "my queen".
"L'ho fatto, così sarai sempre con me. Chiunque verrà dopo di te saprà già che il mio cuore ti appartiene".
"Mattia... non so cosa dire", lo bacio un ultima volta,"è meglio che vada adesso. Ci sentiamo , amico mio", dico, cercando di sembrare convinta.
"Ciao amica mia, ci sentiamo presto", mi fa eco.
Scendo di macchina e mi dirigo verso casa.
Prima di entrare mi fermo sulla soglia e tento di ricacciare indietro le lacrime che mi stanno scendendo.