Capitolo 9

2.1K 90 1
                                    

Mattia

Non riesco a non guardarla. È bellissima, così, tra le mie braccia, con il sole del mattino che gli sfiora la pelle. Più la guardo e più mi pento di non averle detto prima ciò che provavo. Piano piano si gira, e mi guarda con quei suoi bellissimi occhi marroni.
"Buongiorno Matti", mi sussurra.
La stringo ancora più forte a me, tanto forte da sentire il suo cuore battere insieme al mio e la bacio.
"Buongiorno a te. Lo sai che sei bellissima quando dormi? E che sei ancora più bella quando lo fai tra le mie braccia?".
"Che romanticone che sei! Chi l'avrebbe mai detto che io e te alla fine ci saremmo ritrovati così? ", dice sorridendo.
"Io l'ho sempre saputo! Lo sapevo che un giorno o l'altro saresti stata mia. Non sapevo bene quando, ne dove, ne come, ma sapevo che prima o poi sarebbe successo".
"Ah si? E come facevi a saperlo?".
"Lo so, perché se due persone si cercano, si vogliono, si guardano nello stesso modo nostro, prima o poi quelle due persone sono destinate ad innamorarsi l'uno dell'altra".
"Wow, non ti facevo così dolce Mattì".
"Sei tu che tiri fuori il meglio di me".
Restiamo ancora un po abbracciati, poi ci alziamo e ci prepariamo ad uscire.
Mentre lei si prepara io esco a comprare delle cose per il nostro appuntamento.
Quando torno la trovo vestita con un abitino molto corto e svasato. È proprio bella.
La bacio e usciamo.

La tengo per mano finché non arriviamo a Covent Garden, dove facciamo un picnic. Parliamo del più e del meno, ci conosciamo meglio. Passeggiamo tutto il pomeriggio, e io non le lascio la mano neanche un secondo.
Ci avviciniamo ad un negozio, e in vetrina noto un piccola collana con una corona.
"Amò aspettame qui, devo entrà un attimo", le dico. Senza dargli il tempo di rispondermi entro e gliela compro. Ma decido di non dargliela subito.
Continuiamo a passeggiare, finché non arriviamo al London Eye e ci saliamo.
Quando arriviamo in cima decido di darle il regalo.
"Emma, c'è una cosa che devo dirti. So che è presto, che in fondo neanche ci conosciamo... ma io sono innamorato di te, sono innamorato di te sin dal primo momento che ti ho vista.", le confesso,"amo il tuo modo di guardarmi, il tuo tenermi testa, quando mi sgridi, amo tutto di te".
"Matti... ti amo anche io".
La sollevo da terra e la bacio, la bacio con passione.
Le do il regalo e la guardo sorridere.
"Matti è bellissimo!", mi sorride.
"Ogni re ha bisogno della sua regina, e voglio che tu sia la mia".
Continuiamo a baciarci, e ce ne torniamo a casa.

Nota dell'autrice:
Grazie grazie grazie per le tante visualizzazioni! Se vi va lasciate un commento e fatemi sapere cosa ne pensate! Un bacio

Sei negli occhi e via da li non scendiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora