Capitolo 31

1.4K 73 18
                                    

Mattia

La vedo, è nel mezzo all'aeroporto, vestita da sposa.
"Te l'hanno mai detto che vestita così sembri una meringa?", le grido.
Rimane immobile, poi si volta e mi corre incontro.
Mi si butta tra le braccia, e mi bacia, mi bacia intensamente.
"Che ci fai qui? A quest'ora dovresti essere in chiesa, dovresti essere già sposata...",le dico con voce tremante, visibilmente emozionato.
"Non ce l'ho fatta. Non ci sono neanche andata in chiesa. Avevi ragione, hai sempre avuto ragione. Non posso sposare nessun altro, se non te. Ti amo Mattia, ti amo più della mia stessa vita. Ti prego perdonami se mi sono comportata come una stupida. Ma adesso sono qui, con indosso un abito da sposa, con tutta la gente che mi fissa, solo per dirti che ti amo", dice, mentre delle lacrime gli scorrono sul viso.
"Non sai quanto mi hai reso felice Emma. Non ho avuto il coraggio di prendere l'aereo. Volevo venire in chiesa, e impedire il matrimonio. Ti amo Emma, ti ho sempre amato. Certo che ti perdono. Io non sono mai stato arrabbiato con te, dopo tutto era una tua scelta, io l'ho sempre rispettata. Dio, non posso credere che tutto questo stia accadendo veramente", la sollevo da terra, e la bacio.
Tutto l'aeroporto si scatena in un applauso generale.
"Senti, Emma, io avrei un'idea, ma non so se sei d'accordo".
Lei mi guarda, e capisco che ha capito esattamente quello che ho intenzione di fare.
"Si, sono d'accordo. Andiamo".
E ci avviamo verso la biglietteria.

Nota dell'autrice:
Allora??? Vi piace la storia?? Fatemi sapere! :)

Sei negli occhi e via da li non scendiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora