Capitolo 5

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Destiny's pov

"Questa settimana è stata un vero inferno!" Esclama Lorenzo.
"Già." Concordo.

L'inizio della scuola è stato difficile, non solo per le lezioni, ma anche per la morsa nel cuore nel pensare al compito che prima o poi dovrò svolgere.
Non so quando inizieremo a riparare quell'armadio e soprattutto non so come lo ripareremo.
Scaccio via questi pensieri e corro, insieme a Lorenzo, verso la Sala grande.
Io e lo spagnolo stiamo legando molto da quando è iniziata la scuola.
Siamo sempre stati buoni amici, ma mai come quest'anno.

Invece con Draco c'è stato l'effetto contrario, non ci vediamo più come prima e sembra molto "disconnesso."
Vorrei tanto aiutarlo e chiedergli come sta, ma non trovo mai l'occasione per parlargli in privato.
Sì perché sta letteralmente tutti i giorni, tutti, con Riddle.
Sembrano una coppia, vanno in classe insieme, stanno in camera insieme, mangiano insieme ed escono insieme.

Non so vi fate anche la doccia insieme?

Per quanto riguarda il ricciolo uscito male, ogni volta che ci vediamo c'è sempre quel battibecco quotidiano.
Ormai ci ho fatto l'abitudine.

Finito il pranzo, mi incammino verso la biblioteca per studiare.
La biblioteca è uno dei miei posti preferiti, pieno zeppo di libri e silenzio assoluto.
Proprio il mio posto ideale.

O almeno lo era fino a pochi istanti fa, fin quando i miei occhi non si sono spostati su una ragazza a cavalconi su un ragazzo, mentre si baciano appassionatamente.
Non so volete girare un porno?
Il mio fastidio scoppia quando noto che il ragazzo in questione è Riddle.

Ricciolino di merda.

Solo per la prima settimana di scuola l'avrò visto con cinque ragazze diverse.
Non che mi dia fastidio eh, ma è un dato di fatto.
Provo a studiare ma i miei timpani vengono infastiditi dai continui echeggi dei loro baci.

Ma la bibliotecaria dov'è finita?

Dopo dieci minuti, finalmente, la smettono e posso dedicarmi al mio studio.
Inizio a leggere il primo paragrafo di storia della magia ma vengo interrotta dal fruscio della sedia accanto alla mia.
"Cosa vuoi?" Chiedo scocciata.

Riddle si è appena seduto.
Al mio tavolo.
Accanto a me.
E la voglia di tirargli il libro in testa aumenta sempre di più.

"Ti arrabbi se ti dico che voglio infastidirti?" Dice con un ghigno stampato sul volto.
"Tanto lo fai sempre." Alzo gli occhi al cielo.
"Quando mi annoio diventa il mio passatempo preferito." Continua.
"Perché non torni a sbaciucchiarti con la tua ragazza invece di rompere a me?" Chiedo posando di nuovo lo sguardo sul libro.
"Gelosa Raggio di sole?"

Come mi ha chiamata?

"Come scusa?" Chiedo confusa.
"Raggio di sole, perché sei una rompipalle come i raggi di sole negli occhi."

Ma che stronzo!

"Sei serio?" Domando incredula.
Come ha fatto a fare un collegamento simile?
"Serissimo, non mi hai ancora risposto però."
"Riddle penso sia ovvio che io non sia gelosa, per me puoi scoparti tutte le ragazze che vuoi."
"Tu non vorresti?" Chiede divertito.
"Neanche morta." Rispondo seria.
"Sì certo."

"E comunque io non intraprendo relazioni, quindi quella non era la mia ragazza." Continua.
"Sbagli, dovresti provare ad intraprenderla.
Si provano emozioni uniche." Spiego.
"Tu hai mai provato?" Domanda.
"No...Non ho ancora trovato la persona." Rispondo, abbassando lo sguardo.
"Raggio di sole non puoi immaginarti la tua vita come quella nei libri che leggi.
L'amore è una cosa rara, ma soprattutto è roba per deboli che rende irresponsabili e fuori di testa."
Controbatte.

"Mi stai dando della debole?" Dico offesa.
"No, però non ho detto che io non lo pensi." Alza le spalle.
"Non penso che questo argomento ti si addica molto."
"Sai l'amore in vita tua non è mai esistito!" Esclamo infastidita.
Lui sembra incupirsi e sbatte violentemente le mani sul tavolo, facendomi sobbalzare.
"Non hai il diritto di parlare della mia vita, capito?" Dice freddo ad un soffio dal mio viso, per poi andarsene via.

Ok, forse ho esagerato.
Ma non ci posso far nulla, è stato lui a provocarmi!
Continuo a studiare, anche se faticosamente, poiché il senso di colpa inizia a farsi strada dentro di me.
Riddle è la persona più insopportabile del mondo sulla faccia della terra, però non dovevo permettermi di dirgli quelle cose.
Non so cosa sia successo nella sua vita, anche se ciò mi incuriosisce.
Chissà cosa avrà passato.

Finito i compiti, si è ormai fatta ora di cena così mi dirigo direttamente in Sala Grande.
Seduto di fronte a me c'è Riddle che, stranamente, non mi rivolge nemmeno uno sguardo.
Penso si sia offeso alla grande.

Ho deciso, gli chiederò scusa.

Sì mi prenderei a schiaffi dopo averglielo detto, ma non posso continuare con questo senso di colpa addosso.

Finita la cena, mentre tutti stanno uscendo dalla Sala Grande, decido di seguire Riddle.
Non prendetemi per pazza.
Vedo che sbuca verso la Torre di Astronomia per poi salirci.
Faccio lo stesso, di soppiatto.
Il ricciolino si appoggia alla ringhiera e si accende una sigaretta.

"Hai smesso di seguirmi Raggio di sole?" Dice aspirando del fumo.

Direi che non stavo camminando abbastanza di soppiatto.

"Se ti dicessi di no?" Dico appoggiandomi alla ringhiera anche io, però dal lato opposto.

Bisogna mantenere le distanze.

Dopo minuti di silenzio, finalmente trovo il coraggio di parlare.
"Allora...Non dovevo dire quelle cose in biblioteca." Dico.
"È uno strano modo per chiedermi scusa?" Ridacchia.

Non iniziare che ti butto giù dalla torre.

"Più o meno." Rispondo.
"Non ho bisogno delle tue scuse Raggio di sole." Dice.
"Quello che è fatto è fatto non si può tornare indietro." Conclude osservando il panorama.

Davvero?
Ma allora la stronzaggine gli scorre nelle vene.

"Riddle non solo ti ho chiesto scusa le stai anche...Rifiutando?" Sbarro gli occhi.
"Esattamente." Risponde.
"Vai a fanculo!" Esclamo prima di correre giù dalla torre.
Mi infastidisce da una settimana, ho messo da parte l'orgoglio e lui osa rifiutare le mie scuse?

Lo odio, stupido ricciolino.

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heyy, che ne pensate del comportamento di Mattheo? Siete d'accordo?
<3

Until death do us part // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora