Capitolo 3: Il Risveglio

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"Che mal di testa ". Fu la prima frase che esclamai appena mi svegliai,  aprii gli occhi vedendo sfocato ma,  quando ripresi la vista mi ritrova un coltello puntato alla faccia:
"Wow , vacci piano fagiolina , quell'armese è appuntito ". Dissi deducendo che quella mano delicata fosse una mano femminile
"C-chi sei tu? " . Chiese, la ragazza
"Se appoggi il cltell o ti spiegho". Dissi alzando le mani,  pian piano fece scivolare il coltello giù tremando, la accompagnai impugnando il coltello e mettendo ij n contatto le nostre mani; quando lo lasciò cadere a terra
"Allora, io sono Thomas e questa è la radura; oggi ti mostrerò la tua nuova casa ma prima voglio sapere se ti ricordi qualcosa "
"I-io credo di chiamarmi Alex " . Come sospettavo non ricordava niente:
"Sicura di non ricordare altro?" . Le chiesi , probabilmente non accettato il fatto di aver perso una possibilità di trovare una via di fuga
"Te l'ho già detto, so solo il mio nome " Disse mostrandoli i suoi occhi azzurri,  si sedette a gambe incrociate vicino al bordo del letto avvicinandosi;  mi alzai di scatto sotto il suo sguardo mettendo le mai sui fianchi:
"Questa proprio non ci voleva ". Dissi ad alta voce senza rendermene conto,  ma ora non doevo pensarci, dovevo mostrarle la radura;  mi girai mostrando un sorriso forzato
"Dai vieni ti mostro la radura". Dissi portandola fuori da quel posto,  la sua bocca si spalancò vedendo il vasto prato verde davanti a lei dove ragazzi lavoravano per mantenersi in vita.
"Bene fagiolina, ti presento la radura ". Dissi sorridendole e trascinandola

Alex's Pov

Lo stupore nel mio sguardo era immenso , quel posto sarebbe stato la mia casa chissà per quanto tempo, mi sarei dovuta abituare,  avrei dovuto trovare un modi per dare una mano ed in più avrei dovuto convivere col fatto di non sapere chi essere.  Mi girai osservando nuovamente il paesaggio e notando che il luogo era circondato da gigantesche mura , volevo chiedere a Thomas cosa fossero ma mi vergognavo, decisi di avvicinarmi per osservarli meglio;  mi allontanai da Thomas avvicinandoli ai massi in pietra.  Un rumore orribile iniziò a risuonarmi nelle orecchie,  d'istinto le coprii con le mani impaurita dal suono orribile che mi infastidiva.

Maze Runner- La Cicatrice Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora