Maze Runner- La Cicatrice

Capitolo 16: Ci sto!

Alex's

Appena finii di parlare con Will incrociai le dita sperando che accettasse il mio patto, non sapevo quanto realmente gli importava di me, ma se era entrato qua doveva pur esserci un motivo, no?
"Alex, aspetta. Ho bisogno di parlarti". Mi girai vedendolo correre e chiamarmi, "Allora? Hai preso la tua decisione?". Chiesi fermandomi, lui smise dk correre dalle tando il passo, " Sì, vi porterò tutti in salvo, ma tu non hai la minima idea di cosa significhi ciò, salvandoli da qui, li metterai in pericolo là fuori. Domani ti dirò quando sarà il momento giusto per andarcene, ma non ti preoccupare, non ti farò aspettare molto". Detto ciò se ne andò, " Aspetta! E cosa dico agli altri? Li devo avvertire? ". Subito mi venne un dubbio, " No! Non si fiderebbero mai di me, al contrario di te". Disse e poi si allontanò.

Newt's Pov

Era da tanto tempo che non vedevo Will in giro, inizialmente mi era capitato di vederlo gironzolare e stare in tutta tranquillità, il fatto dell'ascensore ci aveva occupato interamente e non avevamo ancora provveduto a parlargli o a spiegargli il suo ruolo all'interno di questo posto.
Andai verso Thomas per rimanere un po' insieme a lui, dopo tutto quello che gli era successo volevo stare un po' in compagnia del mio amico, ma nella strada vidi due figure parlare in modo rigido, subito mi avvicinai vedendo la figura slanciata di Alex ed il fisico palestrato di Will, "parli del diavolo, ed ecco che subito spunatno le corna". Pensai ridacchiando, poi mi avvixinai col sorriso ad Alex per chiederle se percaso sapeva dov'era Tommy, " Hey Alex, scusa il disturbo ma vorrei stare un po' con Thomas. Sai dov'é?". Lei subito si girò con una faccia perplessa, " Ehm, veramente no. Prima l'ho presentato a Will ma poi l'ho perso di vita... ". Disse lei con vergogna, mi sembrava strano che lei abbandonasse Thomas per un altro pive per di più conosciuto da poco, mi girai, fevi un cenno con la mano ed andai subito a cercarlo.

Thomas's Pov

"Hey Tommy". Una voce mi distolse dai miei pensieri cupi, "Hey Newt, come stai?". Chiesi facendo un sorisso, quel ragazzo mi tranquillizzava, "Bene bene, tu piuttosto come stai? Ti fa ancora male la bruciatura?". Il suo volto era curioso, "Newt, sono successe tante cose quand'ero in coma. Ho bisogno di sapere cosa sta succedendo ad Alex, la vedo persa, credo che centri qualcosa il nuovo arrivato. Dimmi come si è comportata quando non c'ero". Chiesi cambiando totalmente discorso, lui si sorprese, ovviamente mai nessuno si aspettarebbe una domanda del genere; ma per me era importante ed avevo bisogno di sapere per mettere bene in chiaro la situazione, " Beh, prima dell'arrivo dell'ascensore stava tutto il tempo con Minho vicino al tuo lettino, ovviamente io ero sempre con lei, dovevo assicurarmi che stesse bene. Mangiava poco e non parlava mai, era completamente depressa, aveva anche litigato con Minho perché voleva entrare nel labirinto; poi è arrivato l'ascensore e ha perso di vista la storia del labirinto, io e Gally abbiamo notato che parlava molto con il nuovo pivello, è poi tutto d'un tratto è spuntata con al cura". Mi raccontò tutto, per filo e per segno, "ma se Will centrasse qualcosa con la cura? ". Pensai astutamente, sì, mi ero presentato cordialmente; ma non mi fidavo completamente di lui, come non mi fidavo completamente di Alby; inizialmente lo reputavo una persona fantastica, ma tutti hanno specificato il fatto che sia impossibile guarire dalla puntura di un dolente, e lui non aveva avuto nessun medicinale di quel calibro.
Iniziai a parlare con Newt di tutte le visioni avutec in quel momento dovevo avere un parere e, con molto dispiacere, avevo capito che queste cose Alex non poteva saperle.

Will's Pov

Passai una mano sui capelli sbuffando, possibile che avevo realmente accettato? Possibile che mi fossi rammollito? Che avessi deciso di portare tutti in salvo solo per lei? Forse stavo davvero cambiando, ma la distanza tra di noi era troppa e noi eravamo fatti per stare insieme, nulla poteva separarci, neanche quel brunetto di Thomas, che con il suo fascino l'aveva ipnotizzata. Lei non era mai stata così, forse era stata una cattiva idea canvellarle la memoria, ma era l'unico modo per ottenere ciò che in tre anni non avevamo guadagnato, e nulla avrebbe potuto fermare i nostri piani.

Spazio Autrice
Ciao a tutti,  in primis mi scuso se ci metto un po' a pubblicare i capitoli,  ma sto cercando di portarmi avanti con i successivi in caso un giorno non potessi.
Ho deciso di fare questo spazio autrice perché una domanda mi tormenta da un po': a voi piace questa storia? 
Vi prego rispondete nei commenti e,  in caso non vi piacesse,  fatemi sapere il perché.  Ringrazio tutti quelli che collaboreranno
Baci
Vale 💕