Capitolo 23

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Grace

Ok, è tutto un brutto sogno... non è successo veramente.
Harper, Mae e Ethan non sono stati veramente rapiti e Josh, Colin e Axel non devono andare armati fino al collo per liberarli.
Non è vero!
Prendo un profondo respiro cercando di calmare l'ansia, ma non funziona ho paura.
Ho paura per mie migliori amiche, anche per i Miller ma in particolare per Josh, so che uccide senza scrupoli ma io non sono ancora pronta ad accettarlo e soprattutto a vederlo compiere una cosa così, non sono pronta.
<<Grace, Poppy e Juliet ora ascoltate attentamente. Io e i ragazzi entriamo, voi dovete stare qui al sicuro>>
Comanda duro Colin, il leader dei Miller, di conseguenza sta mostrando quella parte pure con noi.
Poppy però sembra pensarla diversamente; la regina che contesta le scelte del suo re.
Bene.
<<Ci sono le nostre amiche!>>
Protesta.
Colin sbuffa, mentre Josh mi lascia un bacio sulle labbra e scende e così pure Axel scende dall'auto.
<<Non dormi che sono rude poi!>>
Scende velocemente dalla macchina e ci chiude dentro.
Bene, Poppy sarà incazzata per molto tempo per questo e lo so perché la conosco bene.
Sospiro.
Cerca di aprire le portiere, ma nulla funziona.
Sbuffa.
<<Cosa accadrà ora?>>
Rompe il silenzio Juliet che è terrorizzata.
Mi avvicino a lei accarezzandole i capelli.
<<Non lo so, ma dobbiamo stare tranquille e fidarci di loro>>
Improvvisamente la portiera viene aperta, ma fuori non c'è nessuno neanche l'ombra di uno dei Miller è se anche fosse le chiavi le aveva Colin, non le avrebbe date a nessuno sapendo che in macchina c'era la sua amata Poppy.
Infatti la sua amata Poppy senza esitare esce dalla macchina, correndo verso l'entrata.
<<POPPY NO!>>
Proprio mentre corre viene presa in spalla da in proiettile.
Oddio!
Scendo dalla macchina senza pensarci due volte e mi catapulto da lei.
<<Oddio mio!>>
A urlare è Juliet che scendendo dalla macchina viene investita dalla pioggia che ha preso pure me e Poppy che in questo momento urlante e piangete si tiene la mano sulla spalla.
<<Spostiamola sotto un riparo, una di noi deve entrare e avvisare i ragazzi!>>
Urlo appena un tuono squarcia io cielo.
La spostiamo sotto una tettoia e opto per entrare io dentro il fienile in cui si trovano tutti.
Devo avvicinare una dei fratelli Miller senza farmi notare dai nemici, devo essere furba.
Prendo un profondo respiro per poi entrare velocemente.
Guardo a destra e sinistra, ma non ci vuole un genio a capire che dalla parte destra sono impegnati in un combattimento.
Ethan, Ethan è seduto per terra mentre cerca di liberarsi.
Furtivamente e senza farmi notate mi avvicino a lui.
<<Ethan...>>
Bisbiglio per farmi sentire.
Lo faccio, tre o quattro volte prima che lui si giri a guardarmi.
È stranito e sorpreso, ma nello stesso tempo preoccupato.
<<Grace cosa ci fai qui, siamo già abbastanza i prigionieri. Vattene, sarà una carneficina!>>
Bisbiglia duro.
Con lo sguardo Cerco Mae e Harper, non ci sono.
<<Ci sono pure Harper e Mae, non posso andarmene!>>
Dalla sua faccia non penso sapesse che c'era pure Mae e magari pensava che l'avessero liberata.
<<Hanno sparato a Poppy, non so guidare... mi serve il tuo aiuto>>


Ethan

Guardo la ragazzina dai capelli ricci, nonché la ragazza di mio cugino è subito capisco che la situazione è più grave di quel che sembra.
Non sapevo dell'esistenza dei Darkness, sarei stato più prudente altrimenti.
Non posso lasciare Mae, ma è anche vero che i miei cugini la salverebbero e se lasciassi morire una delle sue migliori amiche non me lo perdonerebbe mai.
Sospiro.
Annuisco.
<<Se riesci a liberarmi, i bastardi le hanno chiuse davvero strette>>
Le sussurro.
Guarda le manette e il panico l'assale.
Non sa come aiutarmi, non sa come liberarmi.
Devo attirare l'attenzione di uno dei miei cugini, uno che non sia impegnato in un corpo a corpo.
Elias! Eccolo, sono lui e Axel su uno ma Axel se la sta cavando benissimo pure solo.
<<Elias!>>
Gli urlo, nessuno dei Darkness perora è impegnato con me quindi non penso sentiranno.
Mi cugino mi corre incontro notando pure lui Grace.
<<Va con Grace, Poppy è stata sparata. Aiutami a liberarmi aiuto io gli altri>>
Mi cugino subito comprende.
Prende un piede di porco che era poco lontano da lì e con qualche difficoltà riesce ad aprire le manette, mi alzo subito.
Cerco dappertutto le chiavi della macchina.
Eccole in un angolo, dovranno essere cadute a Colin.
Immediatamente mi catapulto su uno dei Darkness che stava per accoltellare Josh e lo scaravento dall'altro lato del fienile.
<<Andate!>>
Urlo contro a Grace e Elias.
I due corrono fuori per arrivare da Poppy e prestarle soccorso, ma prima che questo accada dalla porta entrano due uomini.
Uno tiene Juliet e l'altro tiene in braccio Poppy mezza svenuto e sanguinate, il sangue che sta perdendo è troppo e il proiettile si sta muovendo.
Non ci vuole un genio a capirlo.

Harper

La situazione sta andando di male in peggio, di sotto si sente di tutto e di più e io ho una paura fottuta che succede qualcosa a tutti loro, questi bastardi che ci hanno rapito devono pagare e sono sicura che Axel, Colin, Elias, Ethan e Josh gli faranno pentire in tutte le maniere di questa serata; ne sono più che sicura.
Improvvisamente un uomo dal sorriso diabolico afferra Mae e la spinge verso giù, poi prende me.
<<Adesso basta!>>
Urla un uomo dalla vice a me sconosciuta.
Cosa sta succedendo? Perché tutto questo? Che bisogno c'era? Non capisco.
Il ferro freddo della pistola mi viene appoggiato alle tempi, nella stessa situazione sono Mae, Juliet, Grace e Poppy che è mezzo svenuta e sanguinante tra le braccia di un uomo.
O mio dio.

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