ONE MEETING TWO STORIES

41- THE BOTTLE

A chi deve ricominciare la propria vita ogni volta.

I Can Do It Whit Broken Heart- Taylor Swift

🍓🎭♣️

Sono sempre più convinta che le cose non accadano per caso.
C'è un motivo a tutto.

Penso che tutte le sfide che affrontiamo nella vita, ci siano state mandate come un segnale per dire "hai visto? C'è l'hai fatta anche stavolta!"

Oppure che ci siano state mandate perché non siamo i preferiti di qualcuno, e quindi le cose brutte capitano a noi.

Non so cosa ci sia dopo la morte, ma sono convinta di quello che diceva Dante.

"Dopo la morte ci sono 3 mondi: l'inferno per i peccatori, il purgatorio per i pentiti e il paradiso per i buoni"

Ma ci siamo mai domandati quali sono i buoni e i cattivi nella nostra vita?
Almeno, io non l'ho fatto. Non fino ad oggi.

I buoni solitamente sono quelli che noi chiamiamo "nemici" oppure "cattivi", che fanno il doppio gioco solo per pugnalarti alle spalle.

Quelli pentiti invece sono quelli che ritornano dopo aver sbagliato. Ma non cambieranno mai, quindi continueranno a sbagliare.

I cattivi invece sono i buoni, prima ti fanno del male ma c'è una motivazione a tutto quello che fanno.

Magari ti fanno del male semplicemente perché hanno paura di affezionarsi a te, oppure perché sono troppo codarde per ammettere i propri sentimenti e si nascondono dietro la maschera da "cattivo", quando in realtà è tutt'altro.

Io non di indentificavo in un nessuna categoria, stavo nel centro di tutte quelle cose.
Sono una categoria a parte.

Mi identifico nella categoria fatta da me, ovvero i pentivi.
Un mix dei pentiti e dei cattivi.
Non mi identificavo buona, perché mai lo sarei stata, anzi.

Poi ad un certo punto della tua vita ti fermi e pensi "ma sono sulla strada giusta? sto facendo veramente qualcosa di buono della mia vita?"

E cerchi costantemente un parere positivo su tutto quello che stai facendo, per pensare di non aver sbagliato strada.

Un giorno ero su Instagram e mi è uscito un post con una frase di Dante Alighieri, un poeta italiano, e mi colpì particolarmente questa frase:

"I costumi e le mode degli uomini cambiano come le foglie sul ramo, alcune delle quali vanno ed altre vengono."

Significava letteralmente che le donne per gli uomini erano come le foglie, vanno e vengono.

Da quel giorno cominciai a seguire tutti i post di quella pagina e poi riuscii ad appassionarmi talmente tanto che studiai su google ogni suo capolavoro.

C'era questa opera in particolare, chiamata "La Divina Commedia" che parlava di questo amore non corrisposto con una ragazza di nome Beatrice, ma lei lo avevo solo salutato, eppure lui si costruì castelli, e sognava che lei fosse sua.

Fece un sogno. C'era lui, in questo inferno rappresentato con le anime dannate che urlavano, si dimenavano che volevano andare via, e Dante sognò che alcune persone che erano comparse nella sua vita si trovassero lí. Proprio all'inferno.