One Meeting Two Stories

6-PROBLEM?

Ricorda:
Per piacere a qualcuno non devi mai cambiare per esso.

💙🐚🏖️

è passata una settimana da quando è successa la nostra notte a casa di Ethan.

una settimana che ci guardiamo solo e ci sorridiamo, troppo codardi per parlarci, anche solo di lavoro.
Devo dire che anche io non sono stata un granché, non avendo voluto di proposito parlare con lui, per fare sì che le cose non diventassero troppo complicate.

Oggi però ho deciso che lo aspetterò alla chiusura per parlare.

ormai è ora di chiudere, quindi invece che andarmene mi appoggio allo stipite della porta aspettando che finisca di parlare con miss stronzo.
incrocia il mio sguardo e stoppa la sua chiacchierata con il suo bell' amichetto.

<Oh ciao, non sapevo ti fossi fermata>

<si mi sono fermata per chiederti scusa per la settimana scorsa, non si ripeterà più>

lo vedo alzarsi e venire verso di me, mentre Ryan ci guarda curioso aspettandosi un non so cosa.

<Certo, avrei voluto dirtelo io, ma purtroppo sono stato un pelo impegnato, quindi sono grato che sia venuta tu da me>

<non c'è problema, siamo grandi ormai, sappiamo riconoscere i nostri errori>
dico io guardando Ryan negli occhi al posto di Ethan

<allora se non vi dispiace, Ryan, aly, io vado a chiudere tutto di là>

dice lui uscendo dall'ufficio prima di voltarsi un'altra volta

<Ryan chiudi tu l'ufficio per cortesia?>

<Certo amico>
dice Ryan dandomi un piccolo colpetto sulla schiena per farmi uscire, per poi chiudere la porta.

Ethan intanto si avvia a chiudere e a sistemare tutto.

<e così te lo sei scopato eh? >

dice lui guardandomi con uno sguardo di superiorità

<beh si, e ti confido tesoro che è stato uno spasso>
dico io mettendo su un ghigno malefico in volto

allora Ryan viene verso di me, e io mi ritrovo ad indietreggiare finché non tocco con la schiena la parete

<beh tesoro devi saper che anche a me è piaciuto un sacco scopare Alice, Arianna o come si chiamava, pensando te al suo posto >

non ci credo.
ma è impazzito?
è sicuramente ubriaco

<Ryan stai bluffando, sei solo ubriaco>

<se fossi ubriaco allora non farei mai questo >

dice lui mentre attacca le labbra al mio collo, senza mai sfiorarlo, soffiandoci piano sopra.

<sai a quella di ieri sera piaceva molto questa cosa, perché tu ti irrigidisci?>

<sei un coglione, guardati.>

<e i coglioni fanno questo?>

dice lui prendendomi a baciare l'attimo dopo.
all'inizio pongo resistenza, poi però, mi lascio trasportare in questo bacio che porterà solo sulla strada del peccato .

Ryan improvvisamente si stacca da me, mi guarda e semplicemente fa scorrere la mano sul mio corpo.

<tesoro se non ti piacevo, non avevo questo effetto su di te, non ti sarebbe piaciuto come ti tocco, come ti guardo, come ti bacio.
mi avresti già allontanato>