prologo

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Paradiso in terra.
Questo era scritto a caratteri cubitali poco lontano dal punto del porto in cui Liam era appena sbarcato mentre il ragazzo che aveva guidato lo yacht portava su le sue valigie per poi andarsene.
Non c'era quasi nessuno se non qualche turista a fare foto e alcuni ragazzi intenti a pescare.
Liam sbuffò alzando gli occhiali da sole mettendoli sopra la testa.
Liam: più che paradiso questo è l'inferno...ed è tutta colpa di Connor e dei suoi modi convincenti di aiutarmi con quel dannato post-it sul frigo e tutto già organizzato con le sue banali raccomandazioni ! Se me lo trovo davanti lo strozzo...e ora dov'è il ragazzo che dovrebbe venire a prendermi?
Liam si guardò attorno finché non vide uno scooter arrivare e fermarsi a poca distanza da lui.
Da esso scese un ragazzo corvino che si levò il casco e passandosi una mano tra i capelli.
X: sei Liam?
Liam sgranò gli occhi iniziando a capire chi era.
Liam: tu...sei il ragazzo che è venuto a prendermi?! Sul serio? Come pensi che metta le mie valigie su quel coso? Sai quanto costano? Trova qualcos'altro o da qui non mi muovo!
Il ragazzo corvino ridacchiò e si allontanò raggiungendo un pescatore che aveva accanto a sé un triciclo da carico  per prenderlo in prestito.
X: problema risolto! Andiamo?

*******

Più tardi...

Il viaggio per arrivare al resort durò mezz'ora e per tutto il tempo Liam tenne strette a sé le sue valigie chiedendo continuamente al ragazzo di andare piano.
Quando finalmente arrivarono Liam scese immediatamente lasciando al ragazzo a scaricare le valigie e prese il telefono per chiamare Connor.
Connor: ehi Liam, come va? Sei arrivato?
Liam: Connor, se potessi ti strozzerei, tu mi hai detto di andare a sud per cercare ispirazione per il mio nuovo romanzo... bè, mi sto riprendendo da una sbornia, ho il mal di mare e mi hai fatto venire a prendere....da un idiota! Sai con cosa è venuto a prendermi?
Dall'altra parte Connor ridacchiò e Liam sapeva che probabilmente in quel momento stava anche scuotendo la testa.
Connor: no non lo so, con cosa è arrivato?
Liam: con un triciclo da carico  preso da un pescatore, io ti giuro che questa me la paghi, sai che faccio? Io ora prendo il primo yacht e torno a....EHI CHE FAI?
Il ragazzo corvino l'aveva raggiunto nel frattempo e gli aveva strappato il telefono dalle mani tra le proteste di Liam che cercava di riprenderlo.
Zayn: ehi Connor, sono Zayn.... sì l'ho recuperato...come sta? Uhm...direi bene..anche se ora mi sta guardando come un gattino!
Liam: ehi, come ti permetti? Ridammelo!
Zayn: sì.... sì so cosa devo fare...salutami Korn! Ciao!
Zayn chiuse la chiamata ridando il telefono a Liam.
Liam: aspetta...tu conosci Connor?! E anche il suo ragazzo?! Oh poco importa, tanto io me ne vado comunque!
Liam girò i tacchi e si allontanò raggiungendo una spiaggia.
E rimase incantato vedendo la spiaggia e il mare cristallino davanti a sé.
E guardandolo pensò che forse c'era un motivo se quel posto si chiamava paradiso in terra.
Liam: meraviglioso.....
Zayn gli si avvicinò sorridendogli.
Zayn: caro Liam, benvenuto nella nostra isola.

Continua...

Love Sea {Ziam Mayne;Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora