Due giorni dopo....
Harry: senti Louis, io non posso aiutarti, non ho tempo! Ho un sacco di lavoro da fare! Devo organizzare i prossimi incontri di Liam e verificare i contratti per i diritti d'autore...no non posso dirlo così, sembro un caso disperato! Dio mio ma perché sono finito in questa situazione?! Quando ho accettato questo lavoro non c'era di dover sopportare Louis Tomlinson quando Liam non c'è....
Harry era esasperato e non sapeva dove sbattere la testa.
Dopo la telefonata avuta con Louis due giorni prima aveva cercato di fare mente locale e cercato di non pensare in negativo sul dover sopportare Louis.
Aveva provato a parlarne con Liam ma ogni volta si trovava la segreteria telefonica o la linea era occupata.
Harry: okay...posso farcela, Louis William Tomlinson, fatti avanti se ne sei capace!
In quel momento il telefono iniziò a suonare Harry lo prese al volo leggendo il nome di Louis.
Harry: parli del diavolo.... sì?
Louis: ho la lampadina fulminata!
Harry: eh?! La lampadina....ma io nella lista di come gestire Louis non ce l'ho!
Louis: come scusa? Quale lista? Che stai blaterando?
Harry: eh...no nulla...che hai detto?
Louis: ho detto che ho la lampadina del salotto fulminata!
Harry: e io che c'entro? Non sono un elettricista, sono l'assistente di Liam non il tuo!
Dall'altra parte del telefono Louis sbuffò prima di ricomporsi.
Louis: appunto, tu sei l'assistente di Liam, quindi non solo gestisci il suo lavoro come scrittore, ma anche i condomini che gestisce compreso quello in cui abito quindi in quanto tale devi venire a cambiare la lampadina!
Harry: ma non ha senso!
Louis: ce l'ha Harry, ti dò tempo due giorni per venire a sistemarla!
Harry: ma...
Louis: e non chiamare Liam...dato l'orario probabilmente starà dormendo ancora o starà facendo cose sconce
Harry: ma...
Louis: e non dirmi di chiamare l'elettricista, potrebbe essere un mio fan e rivelare al mondo il mio indirizzo!
Harry: mi fai parlare?
Louis: e non dirmi di farlo da solo, se lo facessi mi rovinerei le mani e perderei giorni di lavoro e non ci tengo...e poi sono un ragazzo fragile che non sa fare nulla da solo, quindi ci vediamo! Tanto sai dove abito no?
Harry: no non attaccare!
Ma ormai Louis aveva chiuso la telefonata e Harry sentiva solo il beep.
Harry: merda! Accidenti a te Tomlinson!******
Intanto Louis, dal suo appartamento sorrideva soddisfatto tenendo la lampadina, che tanto fulminata non era in quanto funzionava benissimo, tra le sue mani.
Louis: eh già...sono veramente un ragazzo fragile che non sa fare nulla da solo... mi dispiace tanto HarryAngolo autrice
Scrivere questo capitolo è stato un po' difficile visto che non riuscivo a smettere di ridere 😂😂
Hai capito Louis
E ora?
Che accadrà?
Alla prossima!
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Love Sea {Ziam Mayne;Larry Stylinson}
FanfictionDa un lato c'è Liam, un trentenne che vive da sempre a Bangkok ed è uno scrittore di novel di successo. In un momento di mancanza di ispirazione il suo amico Connor lo convince a fare una vacanza di due settimane su un'isola dove incontra Zayn, un v...