BOURBON STREET | RADIOSTATIC

EPILOGO - V COME VENDETTA

Vox apre gli occhi e ci mette qualche istante a realizzare dove si trova. È seduto a terra nel lurido vicolo di fronte alla VoxTek, la schiena appoggiata al muro sporco e maleodorante.

Il panico si impossessa subito di lui.

Cosa cazzo ci fa lì?!?

Si alza in piedi a fatica sostenendosi al muro, la testa che ronza e un dolore sordo nei circuiti che cozza incredibilmente con la morbidezza delle endorfine che sente circolare nel suo corpo e il piacevole torpore che gli pervade il bassoventre. Ma non ricorda di aver fatto sesso con Valentino di recente.

In effetti, non ricorda granché delle ultime ore, la sua memoria è confusa e annebbiata.

Era nel suo ufficio che stava scrutando ogni angolo di Pentagram City cercando Alastor, poi è arrivato Jimmy con un pacchetto, e poi... il buio totale!

Si trascina a fatica fino all'ingresso della VoxTek ma in reception non c'è nessuno.

Con una porzione della sua memoria che si sta ancora riavviando riesce ad augurarsi che il motivo per cui Jimmy non sia al suo posto è che sia stato fatto a pezzi da Valentino come lo aveva autorizzato a fare – quello se lo ricorda bene – altrimenti sarà lui stesso ad occuparsene non appena si sentirà meglio.

Riesce in qualche modo ad arrivare al suo ufficio, barcolla fino alla poltrona girevole e vi si schianta sopra, il petto che si solleva in respiri corti e affannati.

Un glitch fastidioso continua a deformare incessantemente i suoi lineamenti in una smorfia sofferente.

Ed è in quel momento che riceve una chiamata.

Gli altoparlanti di Vox ronzano per un istante di un suono stridulo e poi finalmente si zittiscono.

Con un gesto della mano trasferisce la chiamata sullo schermo principale davanti ai suoi occhi.

Il volto di un demone-scimpanzè dai grandi occhiali rotondi lo osserva per un istante, un'espressione preoccupata sul viso così espressivo.

"Signor Vox. È tutto ok?"

"Cazzo Steve! No che non è tutto ok. Cosa cazzo è successo?"

"Abbiamo intercettato un overflow di sistema che ha causato un blocco, mandando in corto i circuiti secondari, e poi anche i primari. Nonostante avessimo creato la join per il bypass, recuperarlo è stato più difficile del previsto perché l'area cloud protetta nel Greed Ring è andata in crash per qualche minuto e abbiamo dovuto attivare il mirroring..."

"Steve, fermati porca troia! Non ho capito un cazzo di quello che hai detto!" Vox prende un respiro corto e affrettato "Eri un genio nel tuo campo quando eri ancora in vita" borbotta "motivo per cui ti ho messo a capo del mio dipartimento informatico, ma non hai certo il dono della sintesi."

"Mi dispiace signore..."

"Riprova con parole più semplici."

"Ecco, l'abbiamo persa per qualche minuto, e quando è tornata abbiamo diagnosticato che il reset che lei temeva tanto si è in effetti verificato."

"Cazzo! Quanto abbiamo perso?"

"Circa due ore, signore."

"Ok... questo spiega perché mi sento così una merda e non mi ricordo come cazzo ci sono finito nel vicolo davanti alla VoxTek... e dimmi, si può fare il ripristino?"

"Sì, signore. Abbiamo già recuperato i dati dal cloud. Siamo pronti per avviare il reload."

"Ottimo."