capitolo 2.5 il lato oscuro di Eldric
Il sole iniziava a tramontare, tingendo il cielo di tonalità violacee e arancioni, mentre Lyra ed Eldric avanzavano lungo un sentiero polveroso. L'eco della battaglia con l'ankheg era ancora vivida nella mente di Lyra, ma le parole di Eldric e il mistero del suo potere la tormentavano ancora di più. L'idea che avesse risvegliato una forza latente la riempiva di domande, ma Eldric si era chiuso in un silenzio impenetrabile, come se una tensione crescente lo avvolgesse.
Mentre procedevano, Lyra notò che il respiro di Eldric diventava sempre più pesante, e i suoi movimenti apparivano irregolari, come se stesse lottando contro qualcosa dentro di sé. La sua mano sinistra, avvolta dal mantello, tremava visibilmente, e il suo volto si contraeva in smorfie di dolore.
"Eldric, stai bene?" chiese Lyra, preoccupata.
Eldric si fermò di colpo, evitando il suo sguardo. "È... solo un momento di debolezza. Nulla di cui preoccuparsi," rispose, ma la sua voce era tesa, come se stesse cercando di trattenere un urlo.
Lyra osservò ogni suo gesto, sempre più consapevole che c'era qualcosa di sbagliato. Il suo istinto le suggeriva che quella non era semplice stanchezza. L'espressione di Eldric si fece cupa, e i suoi occhi scintillarono di una luce selvaggia per un breve istante.
"Devo allontanarmi," disse infine, la voce ridotta a un sussurro. "Non mi seguire."
Senza aspettare una risposta, Eldric si addentrò tra gli alberi, lasciando Lyra sola. La ragazza lo osservò scomparire tra le ombre, combattuta tra il desiderio di fidarsi di lui e la crescente paura che quell'uomo portasse con sé un lato oscuro, qualcosa di pericoloso che non riusciva a comprendere appieno.
Pochi istanti dopo, un grido soffocato riecheggiò tra gli alberi, seguito dal rumore di rami spezzati e foglie calpestate. Lyra avvertì una stretta al cuore, la tentazione di raggiungerlo per assicurarsi che fosse al sicuro. Tuttavia, l'istinto di protezione si mescolava al timore di ciò che avrebbe potuto trovare.
Poi, il suono di un ringhio basso e profondo fece vibrare l'aria, un suono che non apparteneva a un essere umano. Lyra si avvicinò con cautela, restando nascosta dietro un grande tronco. Tra le ombre degli alberi, intravide Eldric, che sembrava lottare con se stesso. Il suo braccio destro, lo stesso che aveva usato contro l'ankheg, era parzialmente trasformato, di nuovo viola coperto di pelliccia scura e dotato di quegli artigli così affilati. Le sue spalle erano curve, e il suo respiro irregolare.
Lyra osservò in silenzio, il cuore in gola. La figura di Eldric appariva come quella di una bestia ferita e combattuta, una creatura in bilico tra due nature opposte. Il suo volto, ora nascosto nell'ombra, lasciava intravedere occhi feroci, bestiali, che sembravano bruciare di un'intensità sconosciuta.
Eldric sollevò lo sguardo, fissando il cielo con uno sguardo sofferente, come se cercasse disperatamente di trattenere qualcosa che minacciava di prendere il sopravvento. Con un ringhio soffocato, abbassò la testa, serrando i pugni. La luce tenue della luna si rifletteva sui suoi occhi, che continuavano a brillare di un pericoloso bagliore animale.
"Non... non devo... perdermi..." sussurrò Eldric tra i denti serrati, con voce spezzata. Ma il tono della sua voce si distorceva, come se due voci si sovrapponessero. Prese il libro di poesie, lo aprì e lesse con un filo di voce ciò che c'era scritto.
Improvvisamente, con uno sforzo sovrumano, riuscì a riprendere un minimo controllo. Le sue spalle si rilassarono leggermente, e il braccio ritornò gradualmente alla sua forma umana. Eldric cadde in ginocchio, esausto, con il respiro ancora affannoso e le mani tremanti.
Lyra, che aveva assistito a quella trasformazione parziale, sentì una profonda inquietudine. Aveva intravisto un lato oscuro in lui, una minaccia latente che sembrava emergere nei momenti di tensione. Per un istante, si chiese se potesse davvero fidarsi di lui o se, un giorno, avrebbe dovuto affrontare anche quella bestia che Eldric sembrava nascondere.
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AETHERNITAS
FantasyLa storia di Aeternitas è un'epopea fantasy ambientata nel mondo magico di Aldarion, un regno la cui stabilità dipende dai Cristalli Eterni, potenti artefatti che mantengono l'equilibrio cosmico. Tuttavia, quando uno di questi cristalli viene rubato...