Tutte storie brevi le altre

I litigi con Sara, poi il sesso, poi te

"Naliannalisa eccolaaaaaaaa" disse Alberto allargando le braccia per avvolgerla e stringerla a sè. Annalisa si lasciò abbracciare stretta e gli diede un bacio sulla guancia lasciandolo momentaneamente imbambolato a guardarla. In genere era lui che faceva queste cose e lei si prendeva tutti i baci e gli abbracci molto felicemente, invece quella sera era partita con un bel bacio sulla guancia davanti a tutto il team.

Erano nel backstage mentre aspettavano di essere chiamati, era l'ultima tappa delle radio a Piacenza per Radio Bruno. Erano molto felici, il mattino seguente sarebbero tornati a Milano insieme e avrebbero passato la giornata in quel casale in cui erano già stati e in cui le aveva promesso che l'avrebbe riportata.
"come stai? andato bene il viaggio?" le chiese accarezzandole la schiena mentre con la mano destra le sistemò i capelli dietro l'orecchio. "si molto meglio, stasera canto -disse con una gioia che sembrava una bambina il giorno di natale- il viaggio una palla però" disse guardando il suo assistente. Francesco si era appena seduto e li guardava accennando un sorriso come al solito mentre si faceva i fatti suoi. Anche nelle foto si poteva sempre vedere lui di lato che li guardava sorridendo... 'vai a capirlo quell'uomo che poi quando siamo troppo vicini ci separara' pensò Alberto.
"La prossima è Annalisa"
Si guardarono in contemporanea. Erano abbracciati, l'uno accanto all'altra con il braccio sulla schiena. "entra prima lei?" chiese Alberto, sarebbe stata una novità, in genere era lui a cantare per primo e a chiamarla sul palco. Annalisa sorrise "vediamo... come potrei annunciarti" fece finta di pensare un po' ma Alberto le morse uno zigomo facendola scoppiare a ridere "gridando il mio nome" le sussurrò all'orecchio. Lei si girò a guardarlo quasi scioccata dal modo in cui aveva pronunciato quelle parole e gli sorrise facendogli l'occhiolino. "ED ECCO TANANAI" sentirono annunciare dal palco, si guardarono velocemente e Annalisa lo spinse verso l'ingresso mentre lui si avviava un po' spaesato. Avevano detto che sarebbe stata la prossima e invece toccava a lui.

Concluse veleno e si girò a guardare i led dietro di lui "e adesso facciamo storie brevi con Annalisa" disse ridendo nel microfono.
"ma ciao Piacenzaaaaa -gridò lei- ma buonasera" disse rivolgendosi a lui. Si incontrarono a metà strada sorridendo come due scemi "ma ciao anche a te" rispose Alberto "ma salve" continuò lei stando al gioco. Alberto si avvicinò per darle un bacio sulla guancia ma lei lo tirò per farsene dare un altro e lui quasi perse l'equilibrio. Era di ottimo umore e molto giocosa quella sera, notò Alberto. Cantarono la prima parte della canzone uno davanti all'altro a guardarsi negli occhi. Annalisa era molto energica, continuava a muoversi e ballare come non aveva mai fatto fino a quel momento, era veramente molto contenta di stare meglio e si vedeva.
"va che bella luna, hollywoodiana io e te" disse Alberto mettendosi gli occhiali da sole e avvicinandosi a lei. Con quegli shorts cortissimi e lo stivale alto doveva ammettere che stava veramente bene, e quella maglia bianca avvolgeva tutte le sue forme in modo perfetto. Ritirò su gli occhiali che aveva abbassato per guardarla e sorrise. Annalisa lo sorpassò andando dall'altra parte del palco sorridendo. Alberto la guardò sorpreso, quello era il momento in cui si abbracciavano... voleva giocare? Si riavvicinarono gradualmente al centro del palco, all'improvviso Annalisa si girò di spalle poggiandosi a lui iniziando a ondeggiare da una gamba all'altra e premendo contro di lui.