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Mimì e Margherita e Margherì

"amore Alberto viene a cena stasera, domani andiamo a Napoli per Radio Italia no?" disse Annalisa mentre accendeva l'acqua per la pasta ed era in videochiamata con Francesco.

"ah già viene a cena, non ricordavo. Ma siete solo voi?" Annalisa annuì sorridendo e spostò le bottiglie di vino dal congelatore al frigorifero. "ma quante sono" chiese Francesco sgranando gli occhi, aveva tirato su quattro bottiglie di vino bianco.
"dobbiamo fare un gioco non ho capito bene, ha detto solo abbonda con il vino"
Suonò il citofono e andò ad aprire portando il telefono con sè.

"che tipo di gioco implica il vino?" chiese Francesco pensieroso "non fate tipo solo parole crociate?" Annalisa si mise a ridere e annuì "infatti già non siamo capaci, pensa col vino"

"va bene, amore salutamelo, divertitevi, state attenti" le mandò un bacio e attaccò il telefono.

Alberto bussò alla porta e Annalisa la aprì subito, lo stava aspettando lì davanti. "ah ma come siamo belli oggi" disse entrando. Le diede un bacio veloce sulle labbra e la sorpassò. Annalisa si girò a guardarlo confusa mentre chiudeva la porta, non parlava con lei. Era corso a prendere in braccio Blu e ad accarezzare Amaro "ma siamo bellissimi, si siamo proprio belli" continuava a ripetere con la vocina mentre gli grattava la testa. "vengo completamente saltata"

Alberto alzò lo sguardo sorridendo, lasciò Blu sul divano e raggiunse Annalisa che stava ferma in piedi davanti a lui piuttosto imbronciata. Le prese il viso tra le mani e la baciò senza darle il tempo di realizzare cosa stesse succedendo. Annalisa piegò la testa all'indietro per attutire l'enfasi con cui la stava baciando. Le morse il labbro inferiore per farle aprire la bocca e le succhiò la lingua. Annalisa cercò di rispondere il più possibile finchè non finì l'aria e si allontanò per respirare di nuovo. Alberto non le lasciò il viso neanche un secondo, continuò ad accarezzarle le guance e a darle dei baci sul viso e sulle labbra. "salutata a sufficienza?" Lei spalancò gli occhi facendo un respiro profondo e annuendo. "bene, ora torno a loro" le lasciò un altro bacio a stampo prima di tornare sul divano e prendere Blu in braccio.

"wow" Annalisa rimase ancora un attimo ferma a guardarlo, aveva questi momenti di passione che a volte la prendevano alla sprovvista, sapeva che tra loro c'era quel fuoco che cercavano di tenere a bada il più possibile ma il fatto che fosse sempre pronto a lasciarsi andare in quel modo la faceva arrossire e la lasciava piuttosto sorpresa. Le piaceva che lo mandasse fuori di testa in quel modo, ne era molto lusingata il problema è che aveva lo stesso effetto su di lei. "pasta alle vongole" disse dal nulla ripetendolo due volte. Alberto la guardò annuendo "si, ho capito". Annalisa si riscosse, era come in trance, si diresse in cucina per mettere giù la pasta senza dire nulla, dire che quel bacio l'aveva 'svegliata' era poco, si prospettava una serata interessante.

Alberto la seguì in cucina con il gatto in braccio "tutto bene? Ti vedo provata" le disse sogghignando con sguardo provocatorio. Annalisa gli fece il verso e gli tolse Blu dalle mani dandogli dei baci in testa. Alberto sorrise e gli fece un paio di foto dicendo 'adorabili'. Blu iniziò a dimenarsi, pensando volesse scendere Annalisa lo mise giù e invece andò a miagolare ai piedi di Alberto perchè lo prendesse in braccio. "bastardo" commentò lei mentre girava la pasta nella pentola ridendo. Blu era una gatto molto diffidente e il fatto che avesse preso subito in simpatia Alberto le faceva molto piacere.

Alberto lo riprese gongolando e si sedette sul bancone della cucina "mi ama tutta la famiglia Scarrone"
"ama è una parola grande -disse girandosi a guardarlo- ci stai simpatico" gli fece l'occhiolino passandogli uno spaghetto da assaggiare. Lo prese con due dita e glielo avvicinò alla bocca tenendo una mano sotto perchè non sgocciolasse. "cotto" rispose mordendole le dita per scherzare.

Scolò la pasta e si sedettero, Alberto prese le bottiglie in frigo e le poggiò sul tavolo.

"adesso giochiamo" Annalisa annuì e lo guardò riempire il bicchiere. "ho riguardato un film l'altro giorno e mi è venuta in mente una cosa e ho detto questo lo faccio con Anna. Allora, adesso ci facciamo delle domande e ci diciamo delle cose belle a vicenda e se non vogliamo rispondere beviamo un bicchiere" Annalisa fermò la forchetta a mezz'aria e deglutì dicendo un sì poco convinto e prendendo un primo sorso. 'iniziamo bene' pensò.