è il primo capitolo veramente molto esplicito verso la fine, quindi se non vi piace saltate un paio di paragrafi (da quando escono dall'ascensore al primo dialogo). Non saranno così tutti i prossimi capitoli, qui era necessario; ce ne saranno altri ovviamente, dipende da come evolve la storia ;P
Come l'altra volta ci sono delle parti in corsivo, sono delle frasi/situazioni che sono state dette per davvero nelle interviste o che sono accadute nella realtà tra Annalisa e Alberto e mi sono limitata a riportarle.
Buona lettura.
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30 Maggio
Per una volta da quando si conoscevano Annalisa era arrivata in orario e aspettava Alberto seduta al tavolo del ristorante mentre scrollava distrattamente Instagram. Era lì già da una ventina di minuti e iniziava a pensare che forse si fosse scordato del pranzo quando lo vide entrare di corsa, occhiali da sole, pantaloncino e t-shirt a maniche corte. "scusami tantissimo non trovavo le chiavi della macchina le avrò cercate per due ore" disse dandole un bacio in testa e sedendosi di fronte a lei.
"tranquillo, per una volta che arrivo puntuale non sei qui per vederlo" lo stuzzicò lei. Alberto portò entrambe le braccia al petto come per fare un 'mea culpa' e risero entrambi.
"l'hai preparato il post?" le chiese mentre sfogliava il menù scegliendo qualcosa di fresco da mangiare.
"l'ha fatto Francesco devo solo postarlo e mettere la descrizione, ricordiamoci alle due" Alberto annuì e parlarono distrattamente di cosa avessero fatto quei due giorni.
***
"Anna sono le due e cinque quanto ci vuole a fare il post condiviso" erano quasi dieci minuti che continuava a mettere e togliere il post perchè non riusciva ad inviargli l'invito per la collaborazione e Alberto si stava spazientendo perchè non lo lasciava provare. "ti prego mi dai il tuo telefono e ci leviamo questo impiccio di mezzo?" le chiese per l'ennesima volta. Alla fine si trattava di lavoro e Annalisa glielo passò sbuffando.
"oh fatto"
"come" chiese lei riprendendoselo per verificare che fosse vero. "devi cliccare qui e fare invia richiesta sennò non arriva la collaborazione, mi tagghi e basta" lei annuì anche se contrariata e poggiò il telefono sul tavolo. Non le piaceva non saper fare le cose ma usare Instagram era un affare veramente complicato per lei.
"senti tornando a noi, per Giovinazzo scendiamo insieme quindi?" le chiese prendendole la mano. Annalisa sorrise e la strinse di rimando.
"tra un paio d'ore vado a Roma devo girare una pubblicità, parto da lì il 2 pomeriggio" evidentemente si era scordata di informarlo perchè adesso aveva un'espressione crucciata.
"quindi domani sei a Roma e anche il 2 mattina... allora se io scendo domani in giornata possiamo cenare insieme e prendere un volo da Roma per Bari il giorno dopo" disse Alberto pensando ad alta voce.
"perchè verresti a Roma? non ti conviene fare Milano-Bari?" Annalisa lo guardò un po' perplessa ma trattenendo una risata, sarebbe veramente venuto a Roma perchè lei doveva giarare uno spot?
"per stare insieme, che domande Annaaaaaaa" disse gridando mentre faceva lo scemo "dai vengo domattina, a che ora lo girate?" Annalisa controllò il calendario e confermò che aveva lo shooting tra le 13 e le 15 mentre il volo per Bari era il 2 alle 17. "abbiamo i tempi stretti allora... facciamo così vengo per l'ora di pranzo, mandami l'hotel in cui state e poi vedo se Sunny mi aggiunge al tuo volo" Annalisa lo guardava sogghignando, non era reale come persona, chi avrebbe mai fatto una cosa del genere.
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FanficIn questa storia, che sarà abbastanza lunga, io e delle mie amiche abbiamo immaginato i diversi incontri di Tananai e Annalisa che hanno portato alla scrittura del brano Storie Brevi e alla nascita della loro splendida amicizia e chi lo sa forse anc...