𝐜𝐨𝐥𝐥𝐢𝐝𝐞||dusan vlahovic

𝟏𝟓.

DUSAN'S POV

Il freddo pungente di Torino non sembra nulla in confronto alla sensazione di attesa che mi opprime.

Silvia ha detto che deve pensarci, e lo rispetto, ma dentro di me c'è una voce insistente che continua a ripetere: Devi farle capire quanto tieni a lei.

Camminiamo fianco a fianco verso gli altri, il suono delle nostre scarpe che calpestano la strada ghiacciata è l'unico rumore che rompe il silenzio tra noi.

La mia giacca è ancora sulle sue spalle, e non posso fare a meno di notare come le stia bene, come se fosse sempre appartenuta a lei.

Non ho mai smesso di volerla nella mia vita.

Ho sbagliato tanto in passato, ma questa volta non voglio che scivoli via.

Kenan e Vera ci guardano da lontano, come se fossero spettatori di un film romantico che non riescono a smettere di seguire.

Vera ha quel sorriso sornione che mi fa venire voglia di dirle di farsi gli affari suoi, mentre Kenan mi lancia uno sguardo che sembra dire: Coraggio, amico. Non mollare ora.

Quando finalmente li raggiungiamo, Vera si avvicina subito a Silvia, evidentemente desiderosa di fare la solita domanda indiscreta.

«Allora, tutto bene? Hai bisogno di un manuale per capire i segnali di mio fratello o te la cavi da sola?»
«Vera!» esclama Silvia, arrossendo leggermente, mentre io mi porto una mano alla fronte, scuotendo la testa.

Mia sorella è un tornado, impossibile fermarla.

Kenan ridacchia, prendendola per mano.

«Ok, hazine, diamo un po' di tregua a questi due. Vieni, andiamo avanti noi»

Li guardo allontanarsi, e per un attimo penso a quanto sia ironico che il turco, di solito imbranato con i sentimenti, stia diventando l'esperto della situazione.

Rimango solo con Silvia, e il silenzio tra noi è carico di tutto ciò che non abbiamo ancora detto.

«Vera è sempre stata... diretta» dico cercando di spezzare la tensione.
«Già, è il suo talento speciale» risponde lei con un sorriso leggero.

Ma quel sorriso non raggiunge i suoi occhi, e io non posso fare a meno di chiedermi cosa stia davvero pensando.

Mentre camminiamo, Torino sembra quasi sospesa nel tempo.

Le luci calde dei lampioni contrastano con il gelo dell'aria, e il nostro respiro si condensa davanti a noi come fumo.

Vorrei dirle che ogni passo accanto a lei mi fa sentire più vicino a quello che desidero, ma non so se sia il momento giusto.

Alla fine, è lei a rompere il silenzio.

«Non so se riesco a fidarmi di nuovo, Dusan. Non dopo tutto quello che è successo»

Mi fermo, e anche lei si ferma, voltandosi a guardarmi.

I suoi occhi sono una combinazione di dolore e speranza, e mi colpisce come un pugno.

«Silvia, lo so che ho sbagliato. Lo so che ti ho ferita. Ma non voglio arrendermi a questa distanza tra di noi. Non sono più disposto a perderti senza lottare»

Lei abbassa lo sguardo, stringendosi nella mia giacca.

«E se io non fossi disposta a rischiare?»

Faccio un passo verso di lei, e il mio cuore che martella nel petto.

«Allora aspetterò. Non importa quanto tempo ci vorrà. Ma non smetterò di provarci. Perché tu sei tutto ciò che voglio»

Per un attimo, il suo sguardo si alza verso il mio, e vedo una scintilla di qualcosa, forse speranza, forse confusione.

Ma non aggiunge altro.

Si limita a voltarsi e a riprendere a camminare.

La seguo in silenzio, consapevole che, anche se è un piccolo passo, forse ho fatto breccia nel muro che ha costruito attorno al suo cuore.

SILVIA'S POV

Ogni sua parola mi risuona nella testa, come un eco che non riesco a far sparire.

Non sono più disposto a perderti senza lottare.

Ma è davvero così?

Posso fidarmi di lui?

O è solo l'ennesima promessa destinata a spezzarsi come un vetro sotto pressione?

Camminiamo in silenzio, e sento i suoi passi dietro di me, costanti, rassicuranti.

Vorrei che fosse più facile.

Vorrei che il mio cuore smettesse di battere così forte ogni volta che lo guardo.

Arriviamo agli altri, e Vera mi lancia un'occhiata curiosa, mentre Kenan sembra troppo impegnato a giocare con la neve per accorgersi di qualcosa.

Non parlo, ma so che prima o poi dovrò affrontare questa tempesta che è Dusan nella mia vita.

SPAZIO AUTRICE
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li amo basta

che ne pensate??

grazie dei commenti e delle stelline⭐️❤️

vi amo❤️
~silvia💫