La strada verso il villaggio sembrava più breve di quanto ricordassero. Emily guidava, mentre Nicolas osservava il paesaggio scorrere fuori dal finestrino. C’era una calma tra di loro che non richiedeva parole, una serenità costruita sui momenti difficili che avevano affrontato insieme.
Quando arrivarono, trovarono il villaggio immerso nella quiete del tramonto. Emily parcheggiò davanti alla sua casetta, e Nicolas scese dall’auto, inspirando profondamente l’aria fresca della montagna.
«È bello essere tornati,» disse, il suo tono leggero ma sincero.
Emily sorrise. «È casa adesso, vero?»
Lui la guardò, e nei suoi occhi c’era una nuova luce. «Sì. È casa.»
Un nuovo progetto
Nei giorni successivi, Emily si immerse nuovamente nel suo progetto fotografico, mentre Nicolas iniziava a lavorare su una nuova composizione musicale. Aveva portato con sé il quaderno degli spartiti da Milano e passava ore a scrivere, seduto vicino al camino della casetta di Emily.
Una sera, mentre Emily sistemava alcune foto, Nicolas si fermò accanto a lei con un foglio in mano. «Posso mostrarti qualcosa?» chiese.
«Certo,» rispose lei, curiosa.
Lui si sedette accanto a lei, porgendole lo spartito. «È una canzone che sto scrivendo. Non è ancora completa, ma... parla di noi.»
Emily lesse le note e le parole, sentendo un’ondata di emozione travolgerla. Era una melodia dolce ma piena di forza, un riflesso perfetto del loro viaggio insieme.
«È bellissima,» disse, la voce carica di emozione.
Nicolas sorrise, stringendole la mano. «Sei tu che mi ispiri. Ogni nota, ogni parola, è per te.»
Un imprevisto al villaggio
Mentre le giornate passavano serene, una nuova tensione cominciò a emergere nel villaggio. Alcuni abitanti, influenzati dai pettegolezzi di Clara, iniziarono a guardare Nicolas con sospetto. Emily notò gli sguardi e i bisbigli quando camminavano insieme per le stradine, e il peso di quei giudizi iniziò a farsi sentire.
Una mattina, mentre erano al mercato, Rosa si avvicinò con un’espressione preoccupata. «Nicolas, Emily,» disse a bassa voce. «Devo dirvi qualcosa.»
«Cosa succede?» chiese Nicolas, stringendo la mano di Emily.
Rosa abbassò lo sguardo. «Clara è tornata. Sta cercando di convincere alcuni abitanti che non dovresti essere qui. Dice che sei... instabile.»
Emily sentì un’ondata di rabbia travolgerla. «Questo è assurdo. Nicolas non ha fatto niente di male.»
«Lo so,» rispose Rosa. «Ma sapete come sono le persone qui. Ammettere uno straniero è già difficile, figuriamoci se c’è qualcuno che semina dubbi.»
Nicolas rimase in silenzio per un momento, poi annuì. «Non posso controllare cosa pensano le persone. Ma non lascerò che questo rovini ciò che stiamo costruendo.»
Emily lo guardò, orgogliosa della sua determinazione. «E io sarò al tuo fianco, qualunque cosa accada.»
Un momento di confronto
Quella sera, mentre Emily e Nicolas cenavano nella loro casetta, sentirono un bussare alla porta. Quando Emily aprì, si trovò di fronte Clara, con uno sguardo che oscillava tra la sfida e la supplica.
«Non sono qui per litigare,» disse Clara, alzando una mano. «Voglio solo parlare.»
Emily esitò, ma Nicolas si avvicinò, il suo sguardo fermo. «Se vuoi parlare, fallo qui. Ma non cercherai di seminare zizzania.»
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L'incontro che cambiò tutto
ChickLitEmily, fotografa in fuga da un passato doloroso, trova rifugio in un villaggio di montagna, dove incontra Nicolas, un musicista tormentato che ha abbandonato i suoi sogni. Uniti dalla passione per l'arte e dal desiderio di rinascita, insieme trasfor...