Israele-Palestina

Che cos'è Hezbollah

In questo capitolo ho deciso di spiegare nel modo più semplice e breve possibile che cos'è Hezbollah, che avrete sentito nominare sicuramente se guardate i telegiornali.

Ho aggiunto alcune definizioni sotto per rendere il tutto più chiaro (le parole a cui si riferiscono sono contrassegnate con i numeri).

Fonte: Treccani

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Hezbollah ("Partito di Dio") è un movimento e partito islamico sciita (1) che si è formato agli inizi degli anni Ottanta, nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane, come portavoce delle istanze (2) politiche antioccidentali della comunità sciita.

Grazie anche al sostegno iraniano e a forti vincoli con il regime siriano, il movimento si è progressivamente imposto come uno dei maggiori protagonisti della scena politica regionale, dotandosi di un'efficiente apparato militare, arrivando a controllare vaste aree del Libano a maggioranza sciita.

Dopo l'occupazione israeliana nel Sud del Paese al fine di combattere i miliziani palestinesi, Hezbollah si è reso responsabile di una serie di violenze contro Israele. In un manifesto del 1985, il movimento ha individuato come obiettivo principale l'annientamento dello Stato israeliano, con cui nel tempo ha continuato a scontrarsi nelle zone di confine.

Nel 1997 Hezbollah è stato inserito nella lista statunitense delle organizzazioni terroristiche straniere e ritenuto tale anche in Israele.

Nel 2013 l'Unione Europea ha definito terroristica solo la sua ala militare.

Nel 2016, invece, è stato designato come organizzazione terroristica anche dal Consiglio di cooperazione del Golfo e dalla Lega araba, decisione correlata all'inasprimento delle tensioni tra l'Arabia Saudita e l'Iran sciita.

Radicato ormai nella popolazione e artefice di un vero e proprio Stato parallelo, nel 2018 Hezbollah ha ottenuto una consistente affermazione politica, sebbene ridimensionata alle consultazioni tenutesi nel maggio 2022, a cui la coalizione ha perso la maggioranza in Parlamento.

Sempre nel 2018, la scoperte di infrastrutture sotterranee sul lato libanese che penetravano nel territorio controllato da Israele ha generato reciproche e ripetute aggressioni condotte con lanci di razzi e attacchi aerei, che hanno raggiunto l'apice il 7 ottobre 2023 in concomitanza con l'inaspettata offensiva di Hamas contro diverse città israeliane.

Hezbollah è intervenuto affiancando Hamas e compiendo raid (4) missilistici contro basi militari israeliane nel Nord del Paese, di cui uno dei più gravi è quello che ha colpito la cittadina di Majdal Shams, nel Golan, territorio siriano occupato da Israele nel 1967 e abitato soprattutto da drusi (3).

A tale aggressione Israele ha risposto compiendo vari raid nel settore settentrionale del Libano.
Nel settembre 2024 il Nord del Libano, in particolare l'area di Beirut, è stato soggetto di ripetuti raid israeliani, che hanno decapitato i vertici politici e militari del movimento islamico.

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1. Sciismo: uno dei due rami principali dell'Islam, ciascuno con storia, credenze e pratiche distinte. L'Iran è il Paese con la più grande maggioranza sciita, che costituisce quasi il 90% della popolazione. Vi è una presenza significativa anche in Iraq, Siria, Libano e Bahrein, che formano la cosiddetta "mezzaluna sciita".

2. Istanza: richiesta fatta pervenire a una pubblica autorità, al fine di provocarne l'intervento o l'interessamento nei limiti e nei modi prescritti dalla legge.

3. Drusi: gruppo etnico-religioso arabo praticante una dottrina monoteista di derivazione musulmana sciita ismailita, distribuito principalmente tra Siria, Libano, Israele e Giordania.

4. Raid: tipo di missione, affidata generalmente a unità militari terrestri, finalizzata ad attaccare obiettivi sensibili, creare disturbi o diversivi tra le file nemiche, catturare prigionieri e raccogliere informazioni.