Sex College2|Justin Bieber|

Chapter 3.

Aprii la porta e mi ritrovai davanti l'ultima persona che volevo vedere. Era lui. Mi irriggidì subito alla vista dei suo bellissimo viso,era cresciuto e cambiato. Aveva i capelli più lunghi ed era più muscoloso e sexy. Insomma era lui,il mio Justin.

Sentii dei passi dietro di me,era Christian.

"Tu coglione vattene immediatamente da casa mia. Non voglio più vederti né sentirti,sparisci" gli urló a Justin mentre lui si levava lentamente gli occhiali,mi guardó e aveva uno sguardo sexy,altamente stuprabile.

"Stai zitto tu. Io devo parlare con lei" disse facendo un cenno di testa verso di me. Il problema é che io non voglio parlare con lui,visto che non c'é niente da dire.

"Justin...N-Non c'é niente d-da dire" dissi guardandolo negli occhi mentre lui abbassó lo sguardo e appena vide la pancia sgranó gli occhi e ritornó a guardare gli occhi come per chiedere conferma che non fosse anche suo ma io non esprimevo niente.

"Josephine perfavore dobbiamo parlare. Posso entrare?" chiese guardando la casa. Lo faccio entrare? Si o no. Si.

"Va bene entra" dissi spostandomi a sinistra per farlo entrare,lui esitando entró mettendosi le mani in tasca.

"Amore io...Oh ciao essere!" disse Amber guardando male Justin "Ho un nome" disse sarcastico sorridendo. Che sorriso,amo quel sorriso.

"Amore io torno a cada...Cameron mi starà aspettando!" esclamó dandomi un bacio sulla guancia per poi uscire.

"Tesoro io sto in salone se ti serve qualcosa...E tu fai il bravo con lei altrimenti farai una brutta fine!" esclamo puntando Justin,poi se ne andó lasciandomi un bacio in fronte.

Io e Justin eravamo in silenzio e la situazione era più che imbarazzante,era da tanto che io e Justin non ci vedevamo o parlavamo quindi entrambi ci stavamo squadrando.

"Jose devo parlarti e chiarire delle cose" disse di fretta mentre io lo guardavo.

"Allora vieni in camera...Possiamo parlare tranquilli" gli spiegai indicandogli le scale,poi Justin si giro verso di me "Vuoi che ti...Aiuti?" chiese imbarazzato guardando la pancia "No,ci riesco da sola" risposi salendo con fatica le scale.

Arrivai in camera mia ed aprii la porta facendo entrare prima Justin e poi entrai io chiudendo la porta alle mie spalle. Avevo una foto che avevo fatto stampare di me e Justin quando stavamo in Canada per Natale,io stavo in braccio a Justin e gli baciavo la guancia mentre lui mi teneva e sorrideva,ci trovavamo in mezzo alla neve davanti casa la foto l'aveva scattata la madre. E non l'aveva levata.

Vidi Justin curiosare per tutta la stanza finché non inizió a fissare la foto e ci passó un dito sopra.

"Ancora ce l'hai?" mi chiese sorpreso girandosi verso di me. Io in realtà avevo ancora l'anello al dito e anche la collana che avevo regalato io a lui.

"Si...In realtà ho ancora tutto" dissi sedendomi sul letto e poi Justin mi affiancó.

"Cosa volevi...Dirmi?" chiesi cambiando discorso-visto che doveva parlare- "Volevo sapere come stavi...Pero tuo fratello non voleva farmi parlare con te cosi ho rintracciato grazie alla chiamati dove abitavi e sono venuto..." disse come se fosse la cosa più ovvia del mondo,sembrava preoccupato o ansioso lo sentivo strano.

"Oh io sto...Benissimo alla grande. Tutto procede bene!" esclamai sfoggiando uno dei miei più falsi sorrisi "invece tu?" gli chiesi.

"Va tutto bene e penso che tu sai che ora sono...fidanzato" disse con tono ansioso e quasi sussurró l'ultima parola. Se voleva farmi piangere ci stava riuscendo alla grande.