Chapter 4.

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Justin's Point Of View:

La lasciai andare via guardandola da dietro,era cosi fragile ma cosi dolce. Era lei la mia Josephine,l'amore della mia vita che ormai ho perso. In questi mesi sono cambiato-di nuovo-in peggio e sono ritornato con Selena. Tanti di voi penseranno che sono un coglione e beh avete ragione. Jose con quel pancione é cosi dolce e bella ma rimango ancora con il dubbio di chi possa essere...So solo che é un'adorabile bimba ma prima parlando é come se mi avesse detto che era la nostra bimba,ho paura anche perché non ancora comportarmi e da quando io e Josephine abbiamo "chiuso" sono divento-di nuovo-freddo e stronzo e sto con Selena per colmare il vuoto che ho di lei. Se vi chiedete se mi manca la risposta é 'si',mi manca da quando sono partito fino ad ora,non riuscivo a lavorare bene e mi riproveravano più di una volta cosi decisi di rimettermi con Selena per colmare il vuoto che avevo ma non funzionó tanto visto che ogni volta che mi baciava,mi toccava,mi riempiva di coccole pensavo che era Josephine.

Ritornai davanti alla discoteca dove vidi che Selena mi stava aspettando,appena mi vide corse verso di me baciandomi con foga.

"Amore dove eri? Ti ho cercato ovunque ma non ti trovavo!" disse con un filo di preoccupazione mentre passava un dito sul mio petto.

"Emh...Tranquilla ero qui vicino per una boccata d'aria" dissi distrattamente mentre abbracciavo Selena.

Vidi l'ora sul mio orologio da polso,erano le 23.47 cosi decisi di riaccompagnare Selena a casa per poi ritornare a casa.

Ero ritornato a casa cosi mi feci una doccia veloce e rimasi in boxer,mi sdraiai sul letto pensando a lei,con quel pancione e con la sua fottutissima bellezza. Non riuscivo a dormire e mi riggiravo e riggiravo nel letto coai decisi di inviare un messaggio a Josephine,avevo ancora il suo numero ma io lo avevo cambiato e quindi per lei ero uno sconosciuto.

A Piccola Mia:
Ei ciao...Volevo farti le mie scuse per quello che é successo questa notte. Non era mia intenzione ridurti in quello stato anche perché odio vederti piangere,veramente perdonami. Baci -J

Rilessi il messaggio un po di volte prima di inviarlo e poi lo invia sperando in una sua risposta. Mi mancava tanto non poter dormire con lei anche se ormai non mi appartiene più,non é più mia anche se da una parte credo che entrambi proviamo ancora gli stessi sentimenti. Pff,ma cosa dico
'Tante cazzate,te lo assicuro'
Preferirei che tu stessi zitto li dentro
'Se fossi in te la dimenticherei!'
Ci provo da mesi
'Allora sei un caso perso,addio ed ora dormi'

Vocina interiore del cazzo che parla sempre. Speravo solo di riuscire a dormire forse potrei immagginarmi lei vicino a me,o forse me la posso sognare.

Presi dall'armadio un cuscino che avevo in più poi mi rimisi nelle coperte e strinsi il cuscino a me pensando che fosse Josephine e in poco tempo di addormentai.

La mattina seguente..

Mi svegliai per colpa dei raggi del sole che picchiettavano contro la mia pelle e soprattutto contro i miei occhi. Aprii di malavoglia gli occhi ritrovandomi con il cuscino addosso...Tutto questo é patetico.

Mi alzai diriggendomi verso il bagno,aprii l'acqua della doccia e mi levai i boxer per poi sentire il getto d'acqua sulla mia pelle,rimasi sotto l'acqua senza fare niente per almeno 15 minuti,sentire tutte queste piccole goccioline sulla mia pelle mi stede i nervi e mi rilassa. Iniziai ad insaponarmi tutto il corpo per poi passare i capelli e risciacquarmi. Uscii dalla doccia e presi un'asciugamano che legai intorno alla vita,mi diressi verso l'armadio e presi un paio di boxer che infilai e poi presi una camicia a quadretti,un paio di pantaloni con cavallo basso neri e un paio di supra del medesimo colore e misi un cappello della Supra con la visiera dietro. Oggi non dovevo lavorare ma dovevo avere spiegazioni da Josephine.

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