Chapter 6.

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"Mi stavi cercando?" mi sussurró lui fra i miei capelli,lasciando un po la presa sui fianchi da permettermi di girarmi. Incontrai subito le sue iridi color nocciola e poi abbassando lo sguardo guardai quelle labbra che in questo momento-se stessiamo insieme-dovrebbero stare sulle mie.

Salutalo e fai finta di niente "Ciao Justin" gli sorrisi mentre lui mi lasció un bacio sulla guancia,sentii le mie guancie bruciare segno che ero diventanta tutta rossa cosi abbassi il capo. Lo sentii ridacchiare per poi mettere due dita sotto il mio mento rincontrando i suoi bellissimi occhi "Sei bellissima" disse in un sussurro quasi avendo paura a dirlo,non credevo che per lui farmi un complimento fosse diventato cosi difficile. É cambiato.

In risposta sorrisi,iniziammo a camminare per il parlo in completo silenzio per poi metterci seduti su una panchina accanto ad un'albero.

"Emh...Allora..." cominció a parlare "Hai già scelto un...nome?" chiese guardando il pancione che ormai era più che evidente.

"Avevo pensato ad un nome ma" mi fermai per un secondo,non so se chiedergli 'anche a te piace questo nome?" oppure stare zitta,forsr meglio la seconda opzione "non ne sono sicura" dissi convicendo più me che lui. Vidi che mi scrutava attentamente e poi aprii bocca.

"Se non ti da fastidio" continuó leccandosi le labbra "puoi chiedere consiglio a me!" mi guardó dritto negli occhi per poi sorridermi.

O glielo chiedi oppure gli dici di no altrimenti fai prima a dire che hai da fare.
"In realtà devi dirgli la verità" si intromise il mio subconscio.
Oh,ma ciao anche a te.
"Diglielo ora"
Non pos-.
"ORA"

Okay devo dirglielo ma non so se é il momento,non ci sentiamo da due anni e poi lui pretede che gli dica "lei é tua figlia Hope" non posso,per ora.

A risvegliarmi dai miei pensieri fu Justin "Ei sei qui?!" ironizzó scuotendo una mano davanti al mio viso "E-Emh...Si" mi guardai intorno vedendo il cielo grigio,che palle.

"Insomma vuoi avere un consiglio o..." lo guardai "Va bene" ormai la cazzata l'hai fatto "Avevo pensato a Hope come nome ma non ne sono pienamente convita" sospirai scrutando il suo viso. Vidi Justin pensieroso ma subito dopo sorrise.

"Se fosse mia figlia userei questo nome" ingoiai rumorosamente il groppo che mi si era formato in gola e iniziai a diventare nervosa. Justin cercava di incontrare il suo sguardo con il mio ma io cercai di ignorarlo.

"Jose" mi prese una mano stringendola "dimmi la verità...É nostra figlia?" chiese guardandomi negli occhi cercando conferma "Justin io-" mi fermai guardando quella figura venire verso di noi.

"Lo sapevo che stavi con questa troia" urló dietro di Justin "Stai sempre con lei ed io?" continuó piantandosi davanti a Justin "Non esisto più?! Pensi ancora a lei vero?" chiese mentre inizió a picchiettare il piede sulla fredda e verde erba.

"Selena smettila" mise una mano nei capelli per poi tirarsene l'estremità "Non essere cosi gelosa" sputó freddo mentre si alzava dalla panchina.

Sentii il telefono vibbrare lo presi e vidi chi era.

"Da Christian:
Josephine torna a casa,sono le 20.30 e devi mangiare. Devi essere qui a casa fra 10 minuti. Ti voglio bene❤"

Mi alzai dalla panchina mettendo il cellulare in tasca subito Justin alzó lo sguardo verso di me.

"Jose aspet-" lo bloccai "Scusami ma devo andare...Mio fratello mi vuole a casa" dissi per poi iniziare a camminare ma una stretta sul braccio mi fece fermare.

"Jose potremmo mai chiarire su questo fatto?" mi chiese lasciandomi la presa "Non so Justin. Devo pensarci,scusami" gli diedi un bacio leggero sulla guancia per poi avviarmi per andare a casa.

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