Chapter 14.

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Mi alzai dal letto e corsi verso la sua direzione per poi abbracciarlo più forte che potevo,le lacrime scendevano ma questa volta più dalla gioia e dalla felicità.

"Credevo di averti perso" dissi tra i singhiozzi. Lui mi strinse a sè accarezzandomi la schiena.

"Shh va tutto bene...Non mi perderai mai" sussurro trai miei capelli provocando un sorriso sulle mie labbra.

Mi staccai un po da lui e vidi che era tutto intero e non aveva nessuna ferita...pero non vedevo Hope.

"J-Justin dov'è Hope?" chiesi con le lacrime agli occhi.

Guardò fuori dalla camera e poi riposò il suo sguardo su di me,entrò nella stanza e chiuse la porta di essa "Si trova nel suo lettino,nella sua stanza e sta dormendo" disse tranquillo. Feci un grande sospiro di sollievo prima di aprire un po la finestra per far entrare un po d'aria fresca.

Due mani si posarono sulle mie braccia,le guardai ed erano di Justin. Mi girai verso la sua direzione ed incontrai i suoi occhi che mi guardavano preoccupati.

"Hai fatto di nuovo quell'incubo?" chiese accarezzandomi leggermente le braccia. Annuì semplicemente e in poco tempo mi ritrovai tra le possenti braccia di Justin- "Non succederà mai niente a me o a Hope...devi stare tranquilla,okay?" chiese io annuì di nuovo e sciolsi l'abbraccio.

"Mi dici qualcosa? O il gatto ti ha mangiato la lingua?" scherzò sorridendo. E grazie a quel sorriso riuscì a sorridere anche io e a diventare più forte perchè lui mi rende forte.

"Va bene se ti dico ti amo?!" chiesi ironica "Oh va più che bene" rise e poi poggiò dolcemente le sue labbra sulle mie. Ricambiai subito il bacio e poi ci staccammo.

Justin mi prese in braccio a mò di sposa e mi poggiò sul letto e poi si mise accanto a me "dormi ancra un po che è tardi" mi consigliò Justin.

Ma io ora non avevo più sonno potevo star benissimo sveglia...è che ancora non riesco a capire come un semplice incubo possa essersi trasformato quasi nella realtà...insomma se uno sogna si capisce e quando ti svegli hai capito di aver sognato ma ora non è stato cosi. Forse mi sono fatta prendere troppp dalla preoccupazione e ho pensato subito al peggio quando invece dovevo semplicemente andarlo a cercare.

"Non ho sonno!" esclamai sbuffando,lo senti ridere e gli diedi un pugno sul petto.

"Sei troppo violenta" disse massaggiandosi la parte del petto dove gli avevo dato il pugno "Ma ti pare..pff" dissi ridendo e in un'attimo Justin si trovava sopra di me.

"Non ridi più eh?" disse ad un palmo dal mio viso.

"No dormo...preferisco dormire" dissi chiudendo gli occhi.

Sapete Justin quanto può essere stronzo e ovviamente oltre che non si è levato da me mi iniziò a dare dei baci sul collo, e sapete quanto Justin può far morire una persona solamente usando le sue labbra? Beh le fa morire elntamente,è una specie di tortura ma la meglio tortura del mondo.

"C'è tempo per dormire" sussurrò sul mio collo per poi mordicchiare la pelle sotto il lobo.

Un gemito strozzato uscì involontariamente dalle mie labbra che fece sorridere Justin,misi le mie braccia intorno al collo di Justin facendolo avvicinare di più. Le sue mani entrarono nella mia maglietta iniziando ad accarezzare lentamente i fianchi facendomi venire la pelle d'oca,le sue mani andarono sempre più su finchè la maglietta non fù tolta. Le mani di Justin passarono dai miei fianchi alle mie cosce che iniziò ad accarezzare con possessività. Inclinai la schiena per la piacevole senzazione e Justin ne approfittò per sganciare il reggiseno,strinsi le mie gambe intorno alla sua vita facendo scontrare i nostri bacini e provocando un gemito da parte di entrambi.

Aspettate però...non posso fare l'amore con Justin visto che c'è una bambina accanto a noi e poi non mi sembra giusto se Hope sentisse qualcosa o se si svegliasse ho paura che da grande si può ricordare qualcosa.

Appoggiai le mie mani sul petto di Justin e lo allontanai da me "Justin no" gli sussurrai non guardandolo.

"Ho sbagliato qualcosa?" chiese io scossi la testa "E allora cosa?" chiese di nuovo.

"Justin non mi sembra il caso...abbiamo una bambiana e che potrebbe svegliarsi visto che si trova qui accanto a noi" dissi questa volta guardandolo negli occhi.

Justin sbuffò levandosi da me e affiancandomi e poi si giró dall'altra parte dandomi le spalle. Lo ignorai e mi alzai prendendo a maglietta e infilandola,mi sdraiai sul letto e mi avvicinai silenziosamente a Justin per poi mettergli un braccio intorno al busto ma subito Justin lo tolse.

"Ma vaffanculo và" dissi ad alta voce alzandomi dal letto e aprendo la porta della stanza per poi sbatterla e andai di sotto.

Mi sedetti sul divano accendendo la tv e mettendo un film a caso. Ma continuavo a pensare al comportamento che aveva avuto Justin con me...Non puó arrabbiarsi solamente perché abbiamo una bambina e quindi non possiamo farlo,deve accettarlo e si deve trattenere anche perché potrebbe passare molto tempo e allora si che Justin si arrabbierebbe...Anche a me mancano i nostri momenti e anche io mi accito ma mi do una regolata e sto calma ma ovviamente lui é un ragazzo e i suoi ormoni non li sà gestire...Pff uomini.

Ma okay posso farcela,infondo non puo stare cosi per tanto tempo.

Qualche ora più tardi..

Per essere precisi sono le 10.33 di mattina e sono ben tre ore che io e Justin non parliamo e questa cosa mi sta facendo esplodere il sistema nervoso.

Ora mi trovo in cucina a prepararmi la seconda colazione della giornata visto che verso le 8.00 ho fatto la prima. Presi del latte e lo versai nella ciotola poi presi i cereali e versai anche quelli e infine mi sedett sullo sgabbello posto davanti al bancone. Iniziai a mangiare da sola,senza nessuno...solamente io e il niente. Mi mancano i suoi baci di mattina,le sue carezze e i suoi abbracci caldi...Mi manca lui e odio quando stiamo in situazioni cosi.

Sentii dei passi scendere le scale e poi vidi la figura di Justin entrare in cucina mi guardó e distolse subito lo sguardo.

"Buongiorno eh" dissi. Lui si giró verso di me e mi fece un cenno con la testa per poi ritornare a fare quello che stava facendo.

Sbuffai e continuai a mangiare i cereali e poco dopo Justin si sedette di fronte a me iniziando a mangiare. La situazione era scomoda e mi fa saltare il sistema nervoso,odio essere ignorata dalle persone soprattutto se questa persona è l'amore della mia vita.

"Sai potresti anche parlarmi..." alzò lo sguardo verso di me "Insomma credevo di esistere" dissi sarcasticamente. Justin alzò gli occhi al cielo per poi aprire bocca.

"Buongiorno anche te" disse sorridendomi. Okay vuole la guerra e che guerra sia.

"Si puo sapere cosa cazzo ti prende?!" dissi ad alta voce.

"Che mi manca avere rapporti con te!!" esclamo ad alta voce.

Oh ma dai...non lo avevo capito (ironico)

"Beh devi aspettare mio caro" mi alzai mettendomi davanti a lui "La vita non è tutta rose e fiori...Volevi una famiglia? Ora ce l'hai ma non mi trattare male se non possiamo avere dei rapporti" dissi questa volta calma.

"Ma almeno prova a capirmi...è passato tempo dall'ultima volta...e dio se succede anche solamente una volta non muore nessuno eh" disse guardandomi negli occhi.

Sospirai frustata dalla situazione... 1 non so che fare e 2 anche a me mancano i nostri momenti.

"Justin abbiamo una bambina in casa..." piagnucolai.

"Faremo piano...ti fidi di me?" chiese.

Io mi sono sempre fidata di lui ma anche ora dovrei?

Eccomi qui con un nuovo capitolo un po emozionante (forse) ma comunque è bello...

Okay posso solamente dire che siete stati fantastici e ancora lo siete...Siete riusciti a commentare ben 37 commenti e e per me vuol dire tanto perhcè siegnifica che vi interessate tanto alla storia e mi rendete felice!

Anyway ora voglio 50 commenti  e poi posterò il prossimo...Grazie ancora a tutte quelle ragazze che leggono e che mi supportano...Ciao bellissime :) <3



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